Perchè è davvero difficilissimo come termine, essendo veramente un unicum e non avendo praticamente riscontri o somiglianze in altre lingue .
(sapevo che c'è un termine simile che usano nelle Far Oer, ma devo informarmi meglio).
Però sei stato bravissimo sul panettiere!
Des certitudes ? Il n'y en a qu'une: fièrement francophone.
Sono andato d’intuito perché sono già abituato di mio a cercare analogie tra una lingua “ufficiale” ed un dialetto (magari appartenente ad un altro gruppo). Un po’ come abbiamo al nord Italia con la contrapposizione tra italiano (gruppo italo-dalmata)e i dialetti gallo-italici. Ma ancora di più nella Svizzera tedesca dove si scrive tedesco, ma si usano dialetti alemanni nel parlato.
Tra l’altro ho trovato che le lingue Italo-galliche prelevano elementi dal latino volgare, lingue germaniche, vecchio ligure e lingue celtiche.
@AbeteBianco; nel tuo dialetto (o comunque nei dialetti del Canton Ticino) ci sono anche parole che derivano dallo schweizerdeutsch? immagino ci sia stata un po' d'influenza....
Ultima modifica di meteo_vda_82; 06/04/2020 alle 17:07
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Des certitudes ? Il n'y en a qu'une: fièrement francophone.
Già una vera e propria diglossia (hanno la lingua alta che usano per lo scritto e le occasioni ufficiali mentre il dialetto in tutti gli altri contesti), tra l'altro i dialetti alemanni sono difficili da capire per chi sa solo il tedesco standard...Un mio amico che lavora in Svizzera sa abbastanza bene l'Hochdeutsch" ma fa una fatica bestiale a capire il dialetto, usato ovunque
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Qua sono in una zona di transizione tra il dialetto veneto centrale e quello bellunese, più tendente al veneto ma basta andare più su in pedemontana ed è già molto simile al bellunese.
Talvolta anche a pochi km di distanza ci sono differenze importanti, esempio qua la neve è semplicemente "a neve", a monfumo è "a gnèo". Ma cambia anche la grammatica, la 1 persona termina in "o" qua (vardo, rivo, magno), a monfumo-pedemontana orientale termina in "e" (varde; rive, magne). Qua si dice "te ghe, te sì, o te me fe màl!" (Hai, sei, mi fai male!). Dialetto della pedemontana diventa "tu à, tu sè, tu me fà mal!"
Tipici intercalari-esclamazioni che ho sentito usare nelle varie zone:
Cheacàn! Esclamazione nella zona di Resana
"Go dito" intercalare nella zona di san Floriano-castelfranco. Sarebbe "ho detto", ma viene usato anche a sproposito talvolta
Setu? Usato a fine frase per rimarcare un'affermazione, corrispone al "Sai?" Italiano
"Stù!" Abbreviazione del "setu?", frequente a monfumo e in pedemontana, a me fa sempre un po' ridere.
Oggi sentivo due bambini rumeni del vicinato che giocavano e contavano "unul, doi, trei". Sono rimasto colpito dal fatto che a parte l'uno, sembrava di sentir parlare un bellunese (in bel. 2=doi, 3=trei).
Qualche parola un po' strana, lascio a voi tentare di capire
Sciòrena
Bonagrathia (th si pronuncia simile a s interdentale o alla f)
Trùi
Arièl
Attenzione però perchè il veneto è una lingua a sè, in teoria non è classificata fra le lingue gallo-italiche.
Comunque si, il veneto ha parecchie influenze con lingue di altre aree geografiche vicine, e derivanti dalla storia di queste terre. Per esempio in veneto per dire "forchetta" diciamo "piròn\piaròn" che deriva da una parola greca, in albanese si dice "pirun" se non sbaglio.
Per dire "bere" invece in veneto si dice "trincár\trinkár", che ha chiaramente origine tedesca "trinken" solo che mentre in tedesco indica in generale bere, in veneto trincár sta per bere qualcosa di alcolico in generale.
Per dire "risparmiare soldi" noi diciamo "sparagnár schei", anche qua chiaramente deriverebbe dal tedesco "sparen".
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