...verissimo..
L'errore è stato commesso dagli organizzatori nel non proteggere adeguatamente la sicurezza di un atleta.
Come nello sci, se un atleta perde il controllo dei propri sci (a volte capita che gli attacchi si rompano), non è accettabile che termini la propria corsa rompendosi la base del cranio su un pilastro di metallo.

Non mi ha sconvolto più di tanto il comunicato degli organizzatori dei giochi che addossano ogni responsabilità all'atleta; oramai sono abituato a questo orripilante scaricabarile....Quell'atleta, se potesse, prenderebbe quel pilastro sapientemente lasciato in bella vista sul bordo pista e glielo metterebbe dove dico io addossando a loro la colpa di provare dolore...

Possa riposare in pace quell'atleta e lo spirito olimpico