Scusami se esco dall'argomento, ma mi hai fatto venire in mente una cosa sulla quale ho avuto sempre dei dubbi, e vorrei approfittarne per avere un chiarimento.
Si dice sempre che per evitare la formazione di calcoli renali può essere d'aiuto bere molto. Ok, e qui ci siamo, torna anche a me.
Ma spesso mi sono trovato in situazioni di colica conclamata o comunque di calcolo nell'uretere che faticava ad avanzare generando infiammazione a livello di uretere e terminazioni nervose dei genitali (probabilmente ho scritto cappellate, ma abbi pietà di me, ti prego). Ed anche in quel caso mi è stato consigliato dalle eventuali guardie mediche o dall'urologo di bere tanto per facilitare l'espulsione del calcolo.
Ecco, mi chiedo: ma non è che anche in questo caso, visto che i reni sono in sofferenza (uno è "bloccato", l'altro deputato ad un lavoro extra), non si fa altro che sovraccaricare in qualche modo l'apparato uro-genitale rischiando di fare peggio che meglio?
Io di solito riesco a rimediare semplicemente massaggiando ripetutamente e costantemente dalla parte dove mi fa male, dal rene fino al pube, e - se ne sono in grado - camminando e saltellando un po'.
E' un dubbio che ho da quando ero adolescente![]()
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
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