Ma guarda, d'estate ormai si soffre ovunque: o vivi oltre i 1000 metri o al di sotto è un'inferno.
Il problema qui, oltre l'estate, è l'inverno, per quanto mi riguarda. Un piattume infinito, una sorta di tardo ottobre perpetuo fatto di giornate tutte assolutamente identiche, di cieli sereni, di fohn, in cui l'unico fenomeno osservabile è l'alternanza tra alba e tramonto. Nemmeno le gelate, o le minime negative, o la nebbia, o la galaverna. Nulla, nulla di nulla. E nemmeno il panorama merita, perchè fa schifo. Le montagne diventano brunastre, l'erba diventa paglia, gli alberi scheletrici nelle giornate sempre più corte, la polvere continua. Una stagione lugubre, deprimente.
L'autunno, invece, mantiene sempre la sua esplosione di colori e la primavera le sue belle fioriture, per cui anche l'occhio è appagato, e in queste due stagioni non mancano le piogge, gli acquazzoni, le pioviggini, le giornate belle nebbiose, ecc.ecc.
Lou soulei nais per tuchi
Su molte cose hai ragione, soprattutto sul l'inverno che spesso fa schifo senza neve, con colori brutti e alberi spogli, al di là di quei 2/3 buoni eventi nevosi che in media a Cuneo ci sono. Però non so se anche in altre zone d'Italia sarebbe tanto meglio sinceramente, missà che la tendenza preoccupante in inverno riguarda un po' tutta Italia
Sì, quei 2 o 3 eventi nevosi in 3 inverni E comunque si tratta di pochi cm in 3-6 ore di precipitazioni al massimo, sai che roba...
Sulle altre zone d'Italia posso dire che sicuramente il Nord-Ovest non ha nulla da offrire, ma il Centro-Sud, Adriatico ma non solo (penso soprattutto al versante settentrionale dei Nebrodi o delle Madonie in Sicilia) bene o male dà sempre soddisfazioni. Da anni seguo i vari nowcasting del Sud e Isole, ho tutte le medie 2000-2020 della rete Sias siciliana, di parte di Marche, Abruzzo e Puglia e posso affermare, senza ombra di dubbio, che si tratta di un buon clima con una bella variabilità e precipitazioni che in inverno sono sempre garantite. Qualsiasi sbuffo praticamente da qualsiasi parte e lì precipita, è... fantastico.
Lou soulei nais per tuchi
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
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