Vescovo austriaco: "Love parade ripugnante Dio ha punito una generazione perduta"

[Borat]

E in che modo di preciso? Non mi sembra che nei paesi dove la maggioranza della popolazione è atea o agnostica (es. Repubblica Ceca, ma di fatto anche in tutte le metropoli europee) siano così brutti e cattivi.

Già, senza contare che nei paesi non-cattolici vi sono livelli di secolarismo ancora maggiori. Interessante il caso dei Paesi Bassi, dove il principale cleaveage attorno a cui si divide la società è cattolici/protestanti, ma il livello di fede e partecipazione è comunque piuttosto basso.
Adesso che ci penso, da qualche parte ho i dati della World Values Study del 2005. Ci dovrebbero essere domande come "do you believe in God?" e frequenza di partecipazione alle funzioni religiose.
Una volta chiedevano di indicare se si credeva in aspetti particolari, come la trinità, l'inferno, il paradiso, il purgatorio, il diavolo ecc. Se a qualcuno interessa posso riportare qualche tabella percentuale.
Ma c'è una letteratura oceanica sull'argomento. Il primo titolo che mi viene in mente è la rivista "Journal for the Scientific Study of Religion".

[Borat]

Rapidamente, il caso della Gran Bretagna

[IMGS]http://www.brin.ac.uk/figures/images/beliefgod_000.jpg[/IMGS]

La "retta di secolarizzazione" (decrescita lineare delle percentuali di risposta "sì") pare abbastanza chiara.

[neeno]

Lo è, lo è.
A quel punto è meglio per chi il cattolicesimo non lo ha mai conosciuto, perchè ha scusanti

Alessio

"Non esiste il pentito ma solo chi ha tradito"?

(era scritto a caratteri cubitali su un muro della mia scuola superiore)

[Borat]

Dare un'occhiata a questo: British Religion in Numbers

Specie dal paragrafo 7 (Changing belief in Britain)

Molto interessanti le convinzioni sull'origine della Bibbia. Nel 1984, 62% dicono "divina" (umana 30%), nel 2008, 38% dicono "divina" (44% umana).

Ancora più interessanti quelle sulla natura di Gesù: nel 1957, 71% "figlio di Dio" ("uomo" 9%); nel 2000, 38% "figlio di Dio", "uomo" 26%.

Insomma, che ci metta lo zampino il Padreterno e inverta il trend non si può escludere; ma la secolarizzazione come fenomeno sembra abbastanza ben piantata.

Chiaro perché i vescovi diventano aggressivi: si vedono mancare il terreno sotto i piedi

[pio]

cmq al di la delle dichiarazioni del prelato che sono assurde se analizzate in modo laico(sembra che provi quasi compiacenza per quanto accaduto),il punto e che lui per primo cade in contradizione e dimostra di non conoscere la dottrina cattolica.nella chiesa si parla sempre di libero albitrio quando qualcuno si domanda dove sia dio e come mai nno punisce la gente malvagia.....e cme mai allora dio interviene per uccidere dei giovani che amano la musica mentre ignora chi davvero con il demonio pare si sia alleato?come puo un personaggio importante come un vescovo cadere in queste contraddizioni? il tutto fa pensare che le gerrarchie ecclesiastiche nno sono molto cambiate dai secoli scorsi,quando parlavano nel nome di dio per curare il loro interessi e portare avanti una idea politica piuttosto che religiosa.

[domenicix]

Dare un'occhiata a questo: British Religion in Numbers

Specie dal paragrafo 7 (Changing belief in Britain)

Molto interessanti le convinzioni sull'origine della Bibbia. Nel 1984, 62% dicono "divina" (umana 30%), nel 2008, 38% dicono "divina" (44% umana).

Ancora più interessanti quelle sulla natura di Gesù: nel 1957, 71% "figlio di Dio" ("uomo" 9%); nel 2000, 38% "figlio di Dio", "uomo" 26%.

Insomma, che ci metta lo zampino il Padreterno e inverta il trend non si può escludere; ma la secolarizzazione come fenomeno sembra abbastanza ben piantata.

Chiaro perché i vescovi diventano aggressivi: si vedono mancare il terreno sotto i piedi

Questo avverrà dopo eventi notevolissimi che accadranno fra al massimo 40-50 anni ( coloro che lo sanno hanno 40-45 anni adesso, quindi ne deduco questo ), ma anche prima, per adesso lo sanno solo alcuni veggenti di Medjugorje, che tra l'altro è ad un passo dal Gargano in linea d'aria, quindi potremmo farci pure un salto, ma non certo per chiedere cose che non possono dire perchè non devono, se non alcuni giorni prima......, ma ben altri sarebbero i motivi per andarci.

[alle]

Se torni a rileggere alcuni precedenti interventi alla 1a pagina, c'è una evidente condanna verso l'intera Chiesa, senza distinzioni tra persone e persone, su come hanno i vari prelati portato avanti negli ultimi decenni l'attività apostolica, disseminando di errori la società invece che aiutare le persone nel loro cammino di fede. L'errore è tutto qui, ma è un errore grave che aiuta a far perdere fiducia nell'utilità del Catechismo della Chiesa cattolica, nelle missioni sacerdotali, e in Gesù stesso di conseguenza. Le critiche ( che sono doverose, e come non condividerle!! l'ho già scritto prima) devono essere fatte in modo mirato e non verso l'intera Chiesa. Se si criticano tutti i sacerdoti ( che rappresentano Dio ) si finisce per allontanarsi da Dio stesso e si fa il gioco di Satana, lo si aiuta nel suo progetto e di questo voglio mettervi in guardia e consigliare di non fare. In definitiva chi è contro la Chiesa tutta, senza distinzioni, anche se inconsapevolmente favorisce l'apostasia e l'anticristianesimo.

Fatico a trovare la forma adatta in cui risponderti. "Gioco di Satana"? "Favorire l'apostasia e - addirittura - l'anticristianesimo"? Suvvia, Dome, mi sembri troppo intelligente per chiuderti in un catechismo acritico. E perdonami, ma declino l'invito a Medjugorje.

Autorità morale quale? Quella che gli viene riconosciuta da chi gliela attribuisce o quella che lui attribuisce a sé stesso. Basta infischiarsene della sua opinione e l'autorità morale non c'è più. Prova solo a pensare a che cosa vuol dire "morale". Questa non è una traduzione sufficiente, però funziona bene: "immaginaria". Ad esempio, Milano è la capitale "immaginaria" d'Italia (spesso si dice "morale", Milano capitale morale d'Italia ecc ecc). Quindi è il parere di un prelato con un'autorità immaginaria.
Azz, ho appena scoperto di essere semi-apostata, non pensavo... Beh no, calma, apostata è chi abbandona la religione. Se non c'è mai stata non vi è apostasia. Per quanto riguarda secolarizzazione e scristianizzazione, ormai sono forze troppo grandi per sperare di opporvisi.

Borat, era sottinteso, e mi scuso se non lo si è intuito. "Autorità morale" limitatamente alla cerchia dei fedeli che lo riconoscono nella sua veste di vescovo. Certo. Per me, francamente, il suo parere non è molto autoritario, né condivisibile.
Non concordo sulla resa di "morale", ma son sottigliezze: se lo facciamo derivare, ipotesi dai più accettata e condivisa, da mos, moris (moralis, calco latino del greco ethikòs) "uso, costume, abitudine", direi piuttosto che è il parere di un vescovo dotato di autorità consolidata dal tempo (e non dal giudizio critico: il mos maiorum era accettato in quanto tale dagli ambienti più intransigenti di Roma).

[domenicix]

E in che modo di preciso? Non mi sembra che nei paesi dove la maggioranza della popolazione è atea o agnostica (es. Repubblica Ceca, ma di fatto anche in tutte le metropoli europee) siano così brutti e cattivi.

Sono pecore senza guida, in caso di necessità sarebbero più esposti che altri a fare le scelte sbagliate, e non aggiungo altro, tanto con un satanasso come te a che gioverebbe? Scherzo eh. Tanto non bastano 4 chiacchiere in un forum per cambiare opinione su questi temi, non è lo strumento giusto, bisogna parlarsi a 4 o più occhi per queste cose e ci vuole un sacco di ANNI di riflessione.

Ale

[domenicix]

Fatico a trovare la forma adatta in cui risponderti. "Gioco di Satana"? "Favorire l'apostasia e - addirittura - l'anticristianesimo"? Suvvia, Dome, mi sembri troppo intelligente per chiuderti in un catechismo acritico. E perdonami, ma declino l'invito a Medjugorje.

Se le cose stanno così non è che io possa obbligarti a crederci, o io inventarne di nuove. Ho scritto quello
che ho imparato negli anni, se non ci credi pazienza.
Riguardo il declinare l'invito a Medjugorje non posso che dire : Male!

Ciao e ravvediti

[Stefano De C.]

Comunque, si vede quanta presunzione c'è anche nei laici più accaniti, punto