Cmq se continuiamo a ragionare con queste logiche da medioevo non andremo da nessuna parte. Altro che abolire le province! Ormai è un dilagare in tutta Italia di chi vuole una nuova provincia, chi una nuova regione e chi essere annesso in un altra.
Ma ci rendiamo conto?
Piuttosto (e parlo in generale leggendo altri post seguenti a questo) invece di guardare l'erba del vicino...o i problemi del vicino...ci dobbiamo rendere conto che i santi esistono solo in paradiso...e non c'è regione,provincia e comune della nostra amata nazione che nn sia indenne da ruberie varie.
Quando capiremo tutto ciò, forse, avremo acquisito quella coscienza nazionale e la voglia di uscirne insieme e uniti dai problemi che ci affliggono.
Quello puó succedere solo allorchè non ci si senta depredati, e quindi si sia ben disposti verso il fine comune. Cosa che con il sistema fiscale attuale non accadrà mai, ovviamente. Tutto quello che si chiede è un maggiore equilibrio, ove una parte della fiscalità resti in loco e una parte vada a sostegno delle zone più problematiche. Tutto il resto è demagogia, tanto quella di chi vuole presunte indipendenze tanto le affermazioni stile "tutto il mondo è paese" come la tua.
Non ho ben capito di cosa stai parlando. Ti informo che il sottoscritto è nato e vive a Como, ma il suo sangue è per metà Avellinese e per metà Salernitano, dove ho casa e ho passato ormai anni della mia vita. Puoi stare quindi tranquillo che conosco e capisco benissimo le realtà settentrionali e meridionali, amandone i molteplici aspetti. Se dico che per un Lombardo (ad esempio) questa realtà non è accettabile, non lo faccio di sicuro per togliere a mio zio la possibilità di andare in ospedale a Salerno.
Sono il primo a dire che se in una famiglia ci sono disparità, è dovere del più ricco o più fortunato aiutare il più povero o più sfortunato, però i diritti e i doveri devono essere gli stessi, e sopratutto, non bisogna prendere per il culo nessuno.
Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
diciamo che il mio era un riferimento anche ai miei post precedenti in cui parlavo del fatto che anche qui si vuol spaccare la regione puglia in due con la creazione della fantomatica regione salento.
E' stato indetto un referendum a riguardo per le 3 province interessate dalla creazione della nuova regione, solo che a mio modestissimo parere, questo referendum dovrebbe essere nazionale.
Perchè mi sembra giusto chiedere a tutti i cittadini italiani e anche te, se foste disponibili a finanziare e a mantenere anche in futuro un ulteriore macchina burocratica del genere....che francamente nn serve a nessuno.
Su questo siamo d'accordo. Non ci devono essere figli e figliastri, ma a sto punto la domanda sorgerebbe spontanea: perchè non eliminare le province e rimanere solo con le regioni?
striscione esposto dai leccesi durante l'ultimo derby lecce-Bari
"salento si not Puglia"
http://my.meteonetwork.it/station/pgl072/index.php
http://meteovalenzano.altervista.org/
https://www.wunderground.com/weather/it/valenzano/IBARIVAL2
la Valtellina è molto isolata
gli unici collegamenti con il resto d'Italia sono la SS36 e la provinciale sul lago di Como, la SS39 dell'Aprica, il passo del Mortirolo, la SP29 del Gavia, la SS38 dello Stelvio e la SP8 del S.Marco (fra l'altro le ultime 4 chiuse d'inverno)
riguardo alla ferrovia non mi esprimo, non vorrei spaventare gli altri forumisti
in TAA ferrovie efficienti e autostrade
ora, chi è più isolato?
La Valtellina non è isolata, mangiapolenta, ma neppure facilmente raggiungibile, la statale si blocca appena c'è un po' di traffico, la ferrovia va potenziata, serve il tunnel del Montirolo.
Ho saputo su altre fonti che sono anni che si parla di Belluno come status di provincia autonoma, affine a Trento e Bolzano. Quindi la mia idea non è campata per aria.
Riguardo a quanto detto da Lou Vall, che obiettava che Borgo pellice non avrebbe poi le stesse agevolazioni di un cuneese in caso di provincia autonoma, possiamo fare allora una provincia alpina che va da Noasca al Cuneese, però, la Valsusa non ha gli stessi problemi che è ai margini come lo è la provincia di Cuneo.
Se fino a non molto tempo fa c'era l'istituzione di nuove province come funghi, ora l'aria è cambiata, non si chiede più di istituirne una nuova, visto che comporta anche dei soldi.
Il fedralismo fiscale risolverà molte problematiche
Ahahah ma va a cagare.
No, va beh, ovviamente sono d'accordissimo con i discorsi fatti da Alessio, Bassini ed altri. Poi non stupiamoci se la Lega (al di là delle panzanate con cui vengono condite tesi obbiettivamente sensate) prende tutti i voti che prende.
I contribuenti di alcune regioni hanno il diritto di essere incazzati neri. È avvilente quello che avviene.
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