Eh come mai... perché non deve gestire l'hardware :D
Io lavoro spesso sotto OS4 per Amiga e ho anche un Amiga 4000 040 puro con OS4 installato... e chissà perché sotto WinUAE l'OS4 gira 10 volte meglio a parità di configurazione emulata.
Ma l'emulazione è sempre emulazione. Il concetto per me rimane come al solito la praticità.
Tra una macchina che fa tutto quello che mi serve e una macchina che ne fa una parte, e mi tocca emulare un'altra macchina per fare il resto... scelgo la macchina che fa tutto quello che mi serve. Mela, finestra, pinguino o palla rimbalzante che sia.
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Qualche anno fa era diverso comunque, ma oggi son ben poche le esigenze di utilizzo standard che non vengano soddisfatte da OS X e (seppur un po' meno) da Linux, eh... ;-)
Peraltro, succede da una parte e dall'altra: su Mac ad esempio è impossibile trovare un buon software per scaricare sottotitoli (qualcosa c'è, ma non è soddisfacente), su Win di contro non c'è un software per fare presentazioni comparabile a Keynote. Il discorso è sempre lo stesso, ognuno dovrebbe acquistare quanto sia meglio per il proprio flusso di lavoro. Per l'utente standard (web, email, videoscrittura, fotoritocco, IM..) un'iMac da 1000 euro fa tutto quanto serva e fa risparmiare un sacco di grattacapi (peraltro longevità e rivendibilità sono migliori, proprio numericamente). In altri ambiti (gamers, integrazione in Active Directories aziendali, etc) non è invece così. A me fanno arrabbiare sia i fanboy Apple (che rasentano l'idiozia talvolta) sia chi sta dall'altra parte per partito preso. Poteva aver senso qualche anno fa, quando OS X aveva pochi programmi e Windows faceva schifo, ma oggi nessuna di queste due cose è vera, ed è un bene per l'utente di entrambi gli ambienti. :-)
Peraltro, quella che una volta era emulazione e oggi è virtualizzazione (cosa ben diversa) ha fatto passi avanti da gigante negli ultimi anni. Tolta l'installazione iniziale, non c'è nulla di non pratico nel far girare un programma Linux sotto Windows o Windows sotto Mac. La tecnologia fortunatamente va avanti più delle opinioni di chi non usa tutti i giorni 3 piattaforme diverse conoscendone quindi plus e minus. ;-)
In effetti nessuno parla di rivendibilità.....se si ha intenzione di prendere una macchina e tenerla 10 anni, ok, ma se si vuole rimanere aggiornati e cambiare il tutto ogni 12-24 mesi, non c'è nemmeno paragone su cosa scegliere..
Io ho rivenduto un Mac Book Pro dopo un anno a 200 euro in meno di quanto l'avevo preso......
Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
Sei fortunato a usare tutte le piattaforme quotidianamente e a sapere tutto di tutte le piattaforme; noi utenti comuni però non abbiamo la stessa fortuna e necessitiamo di un sistema pratico senza volerci complicare inutilmente la vita. A meno che tu non sia un fantanerd che fa musica o grafica di professione e che ha bisogno di utilizzare le versioni migliori di tutto quanto e che consideri un minuto di avvio in più come un insulto a tutti i santi, allora non ha senso costringere un utente normale a comprarsi un mac perché si sottotitola meglio o perché CS4 gira più veloce salvo poi dover passare da un sistema all'altro (emulare, virtualizzare, o con quale nuovo nome lo vuoi chiamare) per fare determinate cose.
Insomma io che uso PC da 20 anni per fare di tutto (ma proprio di tutto) in modo amatoriale, non ho mai sentito minimamente la necessità di usare un mac... e se penso che potrei comprarne uno salvo poi dover emulare o virtualizzare o come vuoi dirlo un pc per fare le stesse cose che potrei fare su un pc senza emuvirtualizzazione... la domanda che sorge spontanea è "ma pekkè!!=!?!?=@"
Poi chiaro che il fanboy lo trova sempre sto pekkè ;-) per fortuna comunque entrambi i sistemi fanno felici i propri possessori, per cui... ogni scarrafone è bello a mamma sua.
Tra l'altro mi ricordo che anni fa c'era una sequenza di pubblicità col PC ciccione e sudaticcio e il mac strafighetto e easy going che rendeva perfettamente l'idea di entrambi gli "schieramenti" :D
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Ma l'utente normale (ripeto: normale, non lo smanettone) quando mai avrà bisogno di virtualizzare perchè non trova un programma? Forse 10 anni fa... la velocità poi men che meno: a parità di soldi spesi i Mac sono meno dotati a livello hardware.
Ripeto: prescindendo da ragionamenti economici, il Mac è più pratico per il niubbo per vari motivi; il che non toglie che non si possa lavorare più che bene anche con una buona macchina Windows, ma quella è precisamente la fascia d'utenza a cui il Mac fa risparmiare tempo e grattacapi. Il nerd di professione non vorrà toccare nè Mac nè Windows con un palo da 10 metri; l'utente con esigenze specifiche, specie in ambito aziendale ma anche lo smanettone, avrà delle buone ragioni per preferire Windows (specie ora che il 7 è un ottimo sistema); il Mac invece è nato per l'utente medio e lì eccelle. Ogni ambito applicativo ha la sua soluzione migliore, e voler pensare e sostenere che Windows (o Mac nel caso di altre persone) sia il passepartout è abbastanza ridicolo: le guerre di religione ve le lascio volentieri.
Scusa, comunque: quand'è l'ultima volta che hai usato con continuità OS X o Linux?
oh oh oh oh ! Piano... piano...... ! Grazie a tutti per i pareri, ma faccio qualche precisazione...
1) Escludo di prendere un computer a nolo... lo voglio "mio" e basta
2) Escludo il concetto di "Rivendibilità"... lo prendo per tenerlo grossomodo 5 anni (come quello che sto per smettere, del resto... )
3) Escludo di mettermi a fare il maneggione tipo virtualizzare 3-4 altri OS dentro un altro OS o cose strambe simili...
voglio UN Os e basta, che mi permetta di fare senza rotture di ******** e al meglio quel che debbo fare io!
4) Nel Mac, dato il processore Intel, so bene che c'è la possibilità di fare una macchina "Double Boot" , il che mi interessa.... non è un sistema virtualizzato
dentro a un altro, ma proprio la possibilità, all'accensione, di partire con Win o con Mac OS....
questo sarebbe interessante! Il Mac permette di farlo, il PC no-
C.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Non c'è nulla di smanettamenti strani; si parla semplicemente di un sistema che ti permette di eseguire contemporanea programmi di più piattaforme; cosa ad esempio impagabile per lo sviluppo e testing web.
http://www.gulker.com/blog/wp-conten...ty_desktop.png
mah guarda... ormai lavoro quasi esclusivamente con CMS che hanno templates testati e omologati per funzionare su IE 8, IE 7, Firefox dal 3 in poi e ogni altro
genere di spaccamaroni di Browser di ogni fottuto sistema operativo...
quindi personalmente non mi serve di doverlo vedere su più Os mentre lo faccio, so "che funzionerà"....
poi, il modo lo ho sempre facilmente... io ho i PC, in Uff un collega/amico ha il Mac... mio fratello ha un Mac ecc.....
C.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
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