Vedremo cosa ne penserà il popolo il giorno delle elezioni. Se la maggioranza sarà d'accordo c'è poco da discutere.
Qui il discorso è un po' diverso.
Ovvio che ai nostri occhi la cosa faccia ribrezzo e ci mancherebbe altro.
Ma ciò che gira nella testa di un popolo oppresso per decenni è un po' diverso; il "suo" metro di giudizio è distante da quello di chi, fortuna sua, può permettersi di valutare le cose con distacco dall'esterno.
Se tale fine si ripete con relativa regolarità la ragione è sempre e solo quella della pentola a pressione che esplode.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
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