Ti ringrazio; ho fatto in tempo a leggere solo il primo articolo (che esordisce con due errori di ortografia...), il quale sostiene, come io, da neofita, immaginavo, che c'è un enorme margine di miglioramento nel campo delle rinnovabili.
![]()
Se non sbaglio in Sicilia, non ricordo se a Siracusa o altrove, è già attivo un impianto Archimede, progettato da Rubbia (il quale non fu neanche invitato al'inaugurazione...). Se solo ci fosse la volontà economica e politica di concentrarsi su energie rinnovabili, potremmo fare passi enormi...
![]()
https://www.facebook.com/notes/infor...50212733929154
loro stanno avanti.....
"I romanisti non servono a ricordarci che esistono, lo sappiamo già.....servono a ricordarci che non bisogna essere come loro!" [Roberto Benigni] https://www.youtube.com/watch?v=qZFE...embedded#at=25
Io insisto ... Possibile che non esista nessun sedicente imprenditore italiano disposto a mettere qualche euro per partecipare/collaborare/sostenere/velocizzare la costruzione/sperimentazione/ecc. ecc. ecc. del progetto kitegen?
Mi rendo conto che questo tipo di approccio possa sembrare opposto all'idea di Gio (che personalmente condivido al 100%, ma che, inutile far finta di nulla, avrebbe ripercussioni che vanno ben aldilà della mera questione energetica), però ...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Si tratta soltanto di mercato: se un kWh elettrico costasse 1 € piuttosto che 0.15 €, se il petrolio fosse scambiato a 1000 $ al barile, il gas alle stelle, ecc ecc..., probabilmente molti investitori privati si butterebbero a capofitto su progetti sperimentali come il kitegen, studi sulla fusione fredda (a proposito, entro poco tempo vedremo se sarà sbugiardata l'ennesima bufala o se ci saranno sviluppi interessanti), il fotovoltaico (senza incentivi) andrebbe a ruba, ecc ecc; probabilmente negli edifici pubblici, in inverno, la temperatura sarebbe di 18°C piuttosto che di 24°C; probabilmente l'illuminazione pubblica e privata sarebbe ridotta al minimo indispensabile e molte zone starebbero al buio; probabilmente la nostra qualità della vita peggiorerebbe in maniera inesorabile, con inflazione e disoccupazione alle stelle, difficoltà nel viaggiare, rinuncia a elettrodomestici, niente raffrescamento d'estate e riscaldamento in inverno, eccetera eccetera. L'unica soluzione per anticipare lo scenario di cui sopra è l'incentivazione, graduale, di tecnologie già collaudate con lo scopo di abbassarne il prezzo di mercato (come è successo il fotovoltaico, che comunque da solo non potrà mai risolvere i nostri problemi energetici, il cui prezzo di mercato si è più che dimezzato i 5 anni), senza buttare denaro in tecnologie di dubbio futuro/utilità o confidare in maniera del tutto utopistica nella speranza che, dall'oggi al domani, venga fuori qualche nuova tecnologia che ci risolva tutti i problemi (so bene che i cicli otto e diesel hanno rendimenti bassi, ma quale sarebbe l'alternativa oggi?). Purtroppo i tempi sono lunghi, si parla di molti decenni; in tal senso il nucleare, avendo costi paragonabili all'energia fossile, poteva essere un buon palliativo per i prossimi decenni, specialmente per ridurre gli effetti di eventuali guerre/crisi energetiche, ecc ecc...
![]()
Versante est dell'alto Casentino - 550mslm - Arezzo - 43°46'30'' N - 11°44'35'' E
Estremi dal 1/12/05: Minime: -13.4°C (20/12/09) +18.9°C (14/7/11)
Massime: -3.1°C (17/12/10) +39.5°C (14/8/21) - DATI ONLINE
Giusto oggi è uscito sul Corriere un articolo sugli impianti eolici offshore...
Le superturbine? In alto mare - Corriere della Sera
Versante est dell'alto Casentino - 550mslm - Arezzo - 43°46'30'' N - 11°44'35'' E
Estremi dal 1/12/05: Minime: -13.4°C (20/12/09) +18.9°C (14/7/11)
Massime: -3.1°C (17/12/10) +39.5°C (14/8/21) - DATI ONLINE
A questo non ci crede più nemmeno chi vende i reattori ...
Comunque chi avesse tempo e soprattutto voglia può provare a dare un'occhiata a questo confronto.
http://www.aspoitalia.it/attachments...tonucleare.pdf
http://www.aspoitalia.it/attachments...o%202011-1.pdf
Ammetto di non aver letto con la sufficiente attenzione, ma nel 1° non mi pare di aver stime relative al riprocessamento-stoccaggio delle scorie (e relative opere).
Questo invece è una simpatica analisi romanzata sulla durata delle riserve di combustibile nucleare considerando la tecnologia attuale.
http://www.aspoitalia.it/attachments...a%20estate.pdf
Se poi avanza tempo di cercarsi e, in caso trovato, leggersi pure
Solar and nuclear costs - The historic crossover
della Duke University (quindi non della Stalin Corporation![]()
) magari si trovano altri spunti interessanti.
P.S.
Troppo sintetico, ma tant'è ...
http://www.ncwarn.org/wp-content/upl...ort_final1.pdf
Ultima modifica di FunMBnel; 15/06/2011 alle 12:43
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Calcolando tutti il ciclo di produzione, dalla costruzione, allo smaltimento della centrale e delle scorie, il nucleare GIA' OGGI costa di più di qualsiasi fonte rinnovabile già collaudata.
Se ci aggiungiamo poi che, con l'aumento dei costi legati all'estrazione del petrolio (quindi anche più emissione di CO2), in futuro aumenterà di conseguenza anche il costo dell'estrazione dell'uranio (e quindi anche qui più consumo di CO2), in un futuro non molto lontano secondo me, calcolando tutto il ciclo di vita di una centrale nucleare, si arriverà ad emissioni di gas serra paragonabili a quelli una centrale termoelettrica attuale.
Ben venga continuare la ricerca, e a questo proposito ho letto cose molto interessanti sui reattori al torio, ma sono ancora ben lontani dall'essere installati su larga scala.
Fino a quando ci sarà il fardello delle scorie, non sono affatto disposto a lasciare in eredità per millenni queste schifezze.
A proposito...conosci la vicenda di Yucca Mountain negli USA?
Ecco, questo è il motivo per cui sono contrario al nucleare.![]()
La mia stazione meteo: https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
Considerando il costo di confinamento della CO2, che a mio parere (e non solo il mio ovviamente, che non conta niente) va considerato appieno quando si parla di combustibili fossili, siamo lì col costo complessivo, anzi... Poi (argomento trito e ritrito, ma è bene ripetere), il costo del combustibile, legato alla materia prima, è di un ordine di grandezza inferiore sul nucleare rispetto a qualsiasi fonte fossile.
Comunque lasciamo perdere il nucelare, che è acquisito che verrà messo da parte; voglio vedere se l'unica alternativa già pronta (che è l'eolico offshore) d'ora in avanti verrà osteggiata come ormai da molti anni (e in particolare da chi ha indetto l'ultimo referendum...). Prevedo anni turbolenti in Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna....
Immaginezx.JPG
![]()
Versante est dell'alto Casentino - 550mslm - Arezzo - 43°46'30'' N - 11°44'35'' E
Estremi dal 1/12/05: Minime: -13.4°C (20/12/09) +18.9°C (14/7/11)
Massime: -3.1°C (17/12/10) +39.5°C (14/8/21) - DATI ONLINE
Segnalibri