
Originariamente Scritto da
FunMBnel
Chissà se qualcuno un giorno oserà pronunciare queste parole (e magari farle sentire pure ai sindacati che stranamente ........... sul fronte pensioni sono sempre uniti).
Per i "giovani" di oggi vale il sistema contributivo ergo il giorno in cui va in pensione ne becchi una commisurata a quanti contributi previdenziali hai versato nella tua vita. Mi sembra sacrosanto. Hai versato 100 in 35 (40, quelli che sono) anni e per calcolare la pensione usi 100. Hai versato 1000 e usi 1000. Sei riuscito a fare il furbo o hai scelto di tagliarti le balle per far dispetto alla moglie per tutta la vita e hai verso 1 e ti becchi la pensione sociale e sei contento.
Un sistema che non fa una piega.
Ora però prima di arrivare alle storture (falsi invalidi, pensioni baby, pensioni e vitalizi da politica ecc. ecc. ecc.) qualcuno mi dovrebbe spiegare perchè assieme a questi convive gente la cui pensione viene calcolata con il sistema retributivo, ovvero, per esempio sulla media degli ultimi 5 anni; e per non farci mancare nulla se non sbaglio anche sistemi misti.
Se qualcuno mi vuole accusare di sollevare un conflitto generazionale si accomodi pure: sì. Lo sollevo. Voglio sapere perchè chi ha fatto il mio stesso mestiere (non parlo ovviamente di un minatore) 15 anni fa (o 20 o 30) pur avendo magari fatto la stessa carriera, guadagnato gli stessi soldi e versato gli stessi contributi debba godere di un trattamento previdenziale nettamente migliore. ......
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