Due ottimi articoli per sapere qualcosa di più sui famigerati "cappucci neri" che fanno tanto paura...almeno così imparate qualcosa invece di sparare sentenze a casaccio...sì, sono cattivi, violenti e distruttori
http://www.televideo.rai.it/televideo/pub/articolo.jsp?id=10374
http://www.repubblica.it/politica/2011/10/17/news/black_bloc_piani-23345453/index.html?ref=HRER3-1
Avatar: le perplessità di Arianna Dell'Arti (Cate Guzzanti in "Boris") dopo la telefonata di un PORACCIO che magnifica i famigerati "inverni dominati dall'Atlantico".
Beh, credo che il senso di colpa resti sempre legato a spese eccessive.
Sono d'accordo con te sul fatto che molti tendano a fare il passo più lungo della gamba, è sotto agli occhi di tutti (c'è chi rinuncia al cibo per pagare la rata della macchina quando potrebbe tranquillamente averne una meno costosa, ad esempio). Modo di fare del tutto criticabile (almeno personalmente), anche se ognuno, poi, è libero di scegliere quali siano le proprie priorità. Pacifico anche che si debba tenere conto del risparmio in vista di un consumo futuro (che sempre consumo è, per giunta). Non ho mai sostenuto il contrario. Non ero semplicemente d'accordo con la tua visione troppo radicale della cosa, per cui si dovrebbe auspicare un taglio dei consumi netto e sistematico anche qualora non sia necessario. Mi sembra abbastanza sacrosanta come cosa.
Per quanto riguarda il resto, guarda i consumi si sono parecchio contratti anche per quanto riguarda i beni di lusso (il settore della cantieristica privata, ad esempio, è in crisi nera da qualche anno; colossi come il gruppo Ferretti, ora, stanno arrancando. Anche il settore dell'alta moda ne sta risentendo parecchio); per cui, ecco, nessuno ti sta dicendo di comprare il capo firmato per alimentare il "sistema". Voglio dire, ci fai ciò che vuoi con i tuoi soldi.
D'accordissimo. Capitolo parecchio amaro per l'Italia.
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La banca d'italia non è una banca privata, è un ente assimilato al pubblico con capitale sociale a partecipazione privata (e comunque di entità risibile). E' scritto nel suo statuto, ed è uno dei "pilastri" della legislazione bancaria. I regolamenti emessi dalla banca d'Italia hanno lo stesso valore dei regolamenti emessi da una qualsiasi altra autorità statale.
La BCE è già più problematica perchè la sua istituzione non ha legittimazione popolare diretta da parte delle popolazioni degli stati area-Euro (in parole povere, non hanno fatto un referendum per entrare nell'Euro).
Ultima modifica di Fdg; 17/10/2011 alle 13:57
Solofilo - freddofilo e seccofilo in inverno, caldofilo e variabilofolo in primavera, caldofilo e seccofilo in estate, tiepidofilo e variabilofilo in autunno - mi piacciono 6 ore di sole dopo 1 ora di temporale, o le giornate secche ed anticicloniche invernali dopo 1 giorno di neve fitta
Se non hai il becco di un quattrino (cit.) semplicemente fai parte di quegli 8 milioni che ho citato.
Ergo nessuno qui ... Facciamo ionon dico che tu debba spendere se non hai il becco di quattrino (cit.)
Ma dico anche che affermare "bisogna smettere di spendere e risparmiare di più", che è quello di una che hai scritto tu senza limitarlo al contesto di quelli che non hanno il becco di un quattrino (cit.), il che sarebbe inevitabilmente e tristemente tautologico, per uscire da questa situazione è come consigliare ad un asmatico di immergere tutta la testa nell'acqua per respirare meglio ...
Ergo ... O siamo per la rivoluzione planetaria più volte citata oppure questa bella idea porta direttamente alla rivoluzione planetaria.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Eccerto, figurarsi se ora non e' colpa ancora una volta delle Fdo (e di Draghi, BCE, Banca d'Italia, ecc.).
Effettivamente da sempre le Fdo, a caso, arrivano in strada e massacrano di botte tutti quelli che gli capitano a tiro: probabilmente, essendo comunque in gito tutti i giorni, in questi ultimi 42 anni devo aver avuto solo una gran fortuna e basta, allora....
\fp\
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