Dura salita o "discesa" verso il default?

**CausaEffetto** · 24/06/2013, 13:55

Originariamente Scritto da FunMBnel

Ma tu Lorenzo ce la vedi una qualche via d'uscita (che non passi attraverso la terza guerra mondiale intendo

)? Per noi in primis? Perchè più passa il tempo più io fatico...

Io credo che siamo giunti ad un punto tale che nessun stato/nazione può considerarsi indipendente a livello finanziario/economico, pertanto la via d'uscita deve essere collettiva, perchè a questo giro se perdiamo anche solo l'ultima ruota del carro deragliamo tutti quanti.

Visto che l'origine di tutti i problemi del presente è identificabile nel debito, le soluzioni possono essere solo tre:

o lo si estingue ripagandolo
o lo si estingue svalutandolo
o non lo si estingue e si fa default

Premesso questo, la soluzione cosiddetta del buon padre di famiglia consisterebbe nel ridimensionare il welfare dell'area euro/dollaro a livelli tali da garantire solo i servizi minimi a tutela delle libertà individuali e destinare le risorse liberate dal ridimensionamento del welfare agli investimenti privati e alla riduzione della pressione fiscale con lo scopo di favorire la crescita economica e mettere in grado questo paese di generare ricchezza e ripagare i propri debiti

Personalmente credo che si arriverà, invece, alla soluzione storica dello strumento dell'inflazione per svalutare l'insostenibile livello del debito pubblico e privato presente nell'economia mondiale.

L'alternativa è continuare inermi su questa strada ed aspettare che il titolo di questo thread diventi realtà.

In ogni caso la soluzione è dolorosa ed è dolorosa per tutti, chi più chi meno.

Io altre soluzioni francamente non ne vedo

**MavriK** · 24/06/2013, 13:57

Originariamente Scritto da zione

Ma pensa che caso....

Giusto comunque: dopo che il nero x decenni in Italia e' finito proprio nell'immobiliare ora mi sembra "corretto" che, grazie qui a politiche un po' meno "evasive" almeno riguardo il pagamento in contanti, certe abitudini debbano ora "espatriare"....

Poveri evasori, ci voleva una "facilitazione" simile per rendergli la vita un po' meno complicata (sia mai....)

l'invidia è una brutta bestia ma bisogna farsene una ragione, i paesi civili si accaparrano gli investimenti che generano LAVORO e benessere diffuso!!

per gli altri rimane la decrescita felice e una serie di provvedimenti inutili e costosi (vedi post di C.F.), come se il lavoro si creasse per decreto

, quando lo capirete sarà sempre troppoo tardi

**zione** · 24/06/2013, 14:07

Originariamente Scritto da CausaEffetto

Io credo che siamo giunti ad un punto tale che nessun stato/nazione può considerarsi indipendente a livello finanziario/economico, pertanto la via d'uscita deve essere collettiva, perchè a questo giro se perdiamo anche solo l'ultima ruota del carro deragliamo tutti quanti.

Visto che l'origine di tutti i problemi del presente è identificabile nel debito, le soluzioni possono essere solo tre:

o lo si estingue ripagandolo
o lo si estingue svalutandolo
o non lo si estingue e si fa default

Premesso questo, la soluzione cosiddetta del buon padre di famiglia consisterebbe nel ridimensionare il welfare dell'area euro/dollaro a livelli tali da garantire solo i servizi minimi a tutela delle libertà individuali e destinare le risorse liberate dal ridimensionamento del welfare agli investimenti privati e alla riduzione della pressione fiscale con lo scopo di favorire la crescita economica e mettere in grado questo paese di generare ricchezza e ripagare i propri debiti

Personalmente credo che si arriverà, invece, alla soluzione storica dello strumento dell'inflazione per svalutare l'insostenibile livello del debito pubblico e privato presente nell'economia mondiale.

E con l'enorme liquidita' in circolazione, dovesse anche solo accendersi la "miccia", ci vorrebbe veramente poco questa volta !

Originariamente Scritto da MavriK

l'invidia è una brutta bestia ma bisogna farsene una ragione, i paesi civili si accaparrano gli investimenti che generano LAVORO e benessere diffuso!!

per gli altri rimane la decrescita felice e una serie di provvedimenti inutili e costosi (vedi post di C.F.), come se il lavoro si creasse per decreto

, quando lo capirete sarà sempre troppoo tardi

Be', in quel paese civile se evadi non solo vai in galera tu fin quando scampi, ma forse anche l'intera tua famiglia, parenti e affini !

Qui invece non solo si arriva ad evadere impunemente ma si ha pure la faccia di tolla (per non dir di merda !) di "accusare" lo Stato che e' quasi "colpa sua" e che quindi rubare in siffato modo sia una sorta di "logica conseguenza" !

Su una cosa hai ragione, in tal senso NON siamo assolutamente un paese civile o meglio, ci sono persone (di merda !) che "grazie" (eufemismo..) al loro comportamento non lo rendono tale.

Se per "invidia" intendevi questo, allora sono perfettamente d'accordo.

**NoSync** · 24/06/2013, 14:40

Nulla da aggiungere: Trattare con Bruxelles per non finire sotto tutela - Corriere.it

**FunMBnel** · 24/06/2013, 16:07

Comunque vedo che l'obiettivo di giornata di 300 b.p. di spread è raggiunto.
Così come il rendimento del decennale al 4.82%.
Sbrago a manetta.

**FunMBnel** · 24/06/2013, 16:16

Aproposito... Il rendimento raggiunto è ai livelli di quello di fine febbraio quando il mercato si è accorto che non era possibile avere una governabilità certa.
Mi chiedo cosa gli abbia fatto pensare altrimenti da allora, ma tant'è...

Josh · 24/06/2013, 17:42

Lo spread portoghese oggi è l'unico che fa peggio di noi,con i titoli dello Stato lusitano che ritornano ad essere carta straccia(rendimento che sale di oltre il 30% in un giorno solo,roba da Tds italiani a nov 2011 ed anzi peggio):
SPREAD Titoli di stato Europei Vs BUND