Al di là dei parametri sensati o meno, ad ogni modo, notiamo anche la sproporzione: 1 miliardo per incentivare il lavoro, 4 miliardi per il taglio dell'IMU. In altre parole, come tutelare chi i soldi ce li ha già, anzichè chi ne abbisogna (disoccupati) e chi cerca di produrne (imprenditori). Bah.
Fortuna che di 'ste cose non ne so mezza perchè letta così verrebbe da pensare che versi di acconto più del totale dovuto...
A proposito: i 4 miliardi dell'IMU al momento son sulla carta eh! Son fiducioso che il non avere margini di manovra almeno ci eviti 'sta puttanata.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Esattamente così. In pratica fai da banca allo stato (ovviamente a tasso zero) sperando in guadagni futuri, perchè vai in credito d'imposta e chissà quando li rivedi quei soldi, visto che non con tutto si può fare la compensazione. Disgustoso, e porterà comunque a difficoltà economiche ancor più aziende.
qualcuno afferrato in materia potrebbe spiegarmi questa perla er troppo piccolo a quell'epoca e avevo sinceramente altro da pensare
«Derivati, Italia rischia miliardi di perdite» Ma il Tesoro smentisce: nessun pericolo - Il Messaggero
Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
In alcuni casi sarà proprio così ... il saldo sarà minore dell'acconto, quindi si rischia di pagare in anticipo più del dovuto Ma veramente vomitevole non è il fatto di aver tolto il significato letterale alla parola acconto ma piuttosto il fatto di cercare ad ogni costo una copertura finanziaria, tramite un aggravio finanziario del contribuente nel presente, al fine di posticipare un'aggravio economico del contribuente (aumento IVA), nella speranza che durante questa estate accada un miracolo (l'ultimo credo sia avvenuto circa 2000 anni fa) che ci eviti questo aggravio (non ho trovato l'emoticon nauseante da postare) ...
[B]Lorenzo Smeraldi : [/B]le migliori idee sono sempre quelle che vengono realizzate
In poche parole se non mi sbaglio , a settembre ci sarà da risolvere la questione Imu (in attesa del prossimo rinvio\as\\as\) e ad ottobre l'aumento dell'Iva (rinviata di ben 3 mesi) .. tutto in attesa di trovare la copertura \as\\as\
come al solito non riusciamo a trovare delle soluzioni stabili ma andiamo avanti a rinviare il problema (un'altro bel film visto e rivisto in questi 10 anni\fp\)
Ps: giuro rido per non piangere non mi sembra vero
Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
Senza tagli non si troveranno mai. E ogni giorno perso prima dei tagli sono soldi gettati nel cesso, con la situazione che si incancrenisce sempre più. Io spero DAVVERO che l'Italia sia commissariata dal FMI asap, alla faccia di chi parla di complotti del Bilderberg e poi magari ha il fratello che lavora nel comune come portacarte...
Io sono stato uno di quelli che non avrebbe mai voluto il commissariamento da parte del FMI, ma a forza di battere il chiodo(mancanza di decisioni in merito a tagli) mi sto convincendo che non c'è alternativa...
Da un anno e mezzo sto aprendo davvero gli occhi di fronte alle mille bugie che sono state dette dall'inizio crisi ...(grazie anche a voi ragazzi)
Inoltre il periodo di mobilità, mi sta dando una mano sotto l'aspetto umano. (esperienza che non auguro ovviamente a nessuno)
Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
Sì, in realtà quello che sta accadendo è molto semplice. A parte qualche tassa aggiuntiva (bolli, sigarette elettroniche, benzina) qua e là, per coprire il mancato aumento IVA e il taglio all'IMU si stanno chiedendo alle aziende - che non sono proprio in condizioni fiorenti al momento - e in misura minore ai contribuenti soldi in prestito a tasso zero, con la speranza di un rimborso futuro. Oltre che eticamente deplorevole il rimedio rischia seriamente di esser peggiore del male.
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