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  1. #161
    Uragano L'avatar di FunMBnel
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Spread che scende pur restando in territorio positivo (cioè negativo ).
    523 in questo momento.
    Differenzia con i bonos a 50 b.p. (lo spread spagnolo sale del 3%)
    Così come del 3% sale quello francese (195).
    Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
    27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.

  2. #162
    Uragano L'avatar di Scheva
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da FunMBnel Visualizza Messaggio
    Spread che scende pur restando in territorio positivo (cioè negativo ).
    523 in questo momento.
    Differenzia con i bonos a 50 b.p. (lo spread spagnolo sale del 3%)
    Così come del 3% sale quello francese (195).
    Mai pensato di candidarti per le elezioni politiche o amministrative ? Sinceramente ti darei il mio voto mi piace il modo che hai di proporti
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  3. #163
    Burrasca forte L'avatar di leonex
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Scheva Visualizza Messaggio
    Mai pensato di candidarti per le elezioni politiche o amministrative ? Sinceramente ti darei il mio voto mi piace il modo che hai di proporti
    Circoscritte all'Emilia o alla sua provincia spero..

  4. #164
    Vento forte L'avatar di Gdr
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da FunMBnel Visualizza Messaggio
    E invece direi proprio di no (fermo restando che pure io non è che apprezzi in linea di principio l'idea di un governo tecnico).
    A me pare di si.

    Io che non sono un idraulico, sono amministratore del condominio e mi vanto di saper riparare la calderina. Solo quando ho l'acqua alle ginocchia, i condomini sono al freddo ed iniziano a rumoreggiare decido di chiamare un idraulico. Questo arriva di corsa e inizia a lavorare evitando ai condomini di morire di freddo, annegare o morire intossicati. Appena l'acqua inizia a calare lentamente, mando via l'idraulico (a calci) e ricomincio a gestire la calderina, che grazie alla mia imperizia ricomincia seduta stante a perdere.

    Qualcuno dovrebbe mandare via me a calci, non l'idraulico. Questa mi sembra la situazione, forse per noi "condomini" tutto sommato è una cosa normale che si ripete da decenni, a me sembra paradossale. Aspetto di leggere bene il Monti-programma, ho ragionevole fiducia in lui, molto meno nei condomini.

  5. #165
    Uragano L'avatar di Scheva
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da leonex Visualizza Messaggio
    Circoscritte all'Emilia o alla sua provincia spero..
    Facciamo anche a Varese se no come faccio a votarlo
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  6. #166
    Burrasca forte L'avatar di leonex
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Mi piace stemperare un po' i toni, sperando di strappare un sorriso anche al moderatore, e non ultimo al BTW Bassini



    Anna Maria Cancellieri – InterniPare che l'abbiano fatta Ministro perchè ha lavorato bene come commissario a Bologna. Se è per questo a Vigata Montalbano ha lavorato ancora meglio...

    Lorenzo Ornaghi – CulturaNel 2006 a Milano ha ricevuto l’Ambrogino d’oro, ma al contrario di Berlusconi lui deve essere riuscito a scansarsi.

    Corrado Passera – Sviluppo e Trasporti
    E' stato scelto perchè durante le consultazioni Berlusconi ha detto a Monti: “ricorda, nel Governo ci vuole un po' di passera” e la segretaria di Monti l'ha scritto con la P maiuscola.

    Paola Severino – Giustizia
    Ha superato in extremis la candidata favorita Livia Pomodoro, ma non l'hanno scelta perchè sarebbe stata la conferma che la giustizia è in mano ai rossi.

    Giampaolo Di Paola - Difesa
    Ha fatto per molto tempo il capo di gabinetto al Ministero, quando c'era lui i bagni era sempre pulitissimi.

    Elsa Fornero – Lavoro, Welfare e Pari Opportunità
    Ha il difficile compito di succedere alla Carfagna. Per prima cosa vuole cambiare il posto assegnato al suo Ministero durante il Consiglio dei Ministri, stare sotto la scrivania del Presidente del Consiglio è troppo scomodo.

    Corrado Clini – Ambiente
    E' autore di 40 pubblicazioni scientifiche, in pratica per stampare i suoi libri hanno abbattutto un intero bosco. Non male per un Ministro dell'Ambiente.

    Giulio Maria Terzi di Sant’Agata – Esteri
    L'hanno scelto perchè fa figo avere un Ministro del Esteri con tutti quei nomi. Napolitano non riusciva a capire sto fatto che si chiama di Sant'Agata ma è di Bergamo.

    Mario Catania – Agricolura
    Ha il difficole compito di succedere a Salvo Romano, il quale però gli ha lasciato una lunga relazione che spiega come funziona il ministero. Così lunga che per scriverla ha usato più di 500 pizzini.

    Renato Balduzzi – Salute
    Da buon cattolico, oltre a quelle per i le visite specialistiche e i farmaci, vorrebbe rendere deducibili le spese sostenute per l'acquisto di ceri votivi per la guarigioni degli ammalati.

    Francesco Profumo – Istruzione
    E' presidente del CNR, l'ente scentifico il cui vice diceva che gli tsunami erano dei castighi di Dio. C'è curiosità per capere chi si sceglierà come vice-ministro...

    Antonio Catricalà – Sottosegretario alla presidenza del Consiglio
    E' da sei anni presidente dell'Antitrust, l'ente che dovrebbe evitare concentrazioni di potere, conflitti di interesse e abusi di posizioni dominanti e soprattutto tutelare i consumatori da pratiche commerciali scorrette e pubblicità ingannevoli. A giudicare dai risultati in questi sei anni deve aver avuto degli impegni familiari...

    Enzo Moavero Milanesi – Affari europei
    Ha passato quasi tutta la vita all'estero. Si è deciso ad accettare di fare il Ministro perchè stanco delle battute che in tutto il mondo gli facevano su Berlusconi...

    Andrea Riccardi – Cooperazione Internazionale
    E' il fondatore della Comunità di Sant’Egidio. Passare dagli amici di San Patrignano e quelli di Sant'Egidio è un bel segnale...

    Piero Gnudi – Turismo e Sport
    Ha fondato uno Studio tributario e l'ha chiamato Studio Gnudi. Non deve essere uno che brilla per fantasia...

    Fabrizio Barca – Coesione territoriale
    Suo padre è stato partigiano, deputato Pci e direttore dell’Unità. Vabbè, se è per questo anche il padre di Fassino era partigiano...

    Piero Giarda – Rapporti col Parlamento
    Ha iniziato ad insegnare alla Cattolica nel 1968, non so se ricordate il casino che è successo subito dopo in quell'Università. Chissà cosa succederà ora che ha iniziato a fare il Ministro...

  7. #167
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Sarà un'altra giornata impegnativa.
    Il massacro della zona Euro (Germania esclusa per ora) da parte dei mercati continua senza sosta.
    Per una volta non siamo noi i principali bersagli.
    IT10 +1.3%
    ES10 +4.5%
    FR10 +3.1%
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  8. #168
    Uragano L'avatar di FunMBnel
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Gdr Visualizza Messaggio
    A me pare di si.
    Io che non sono un idraulico, sono amministratore del condominio e mi vanto di saper riparare la calderina. Solo quando ho l'acqua alle ginocchia, i condomini sono al freddo ed iniziano a rumoreggiare decido di chiamare un idraulico. Questo arriva di corsa e inizia a lavorare evitando ai condomini di morire di freddo, annegare o morire intossicati. Appena l'acqua inizia a calare lentamente, mando via l'idraulico (a calci) e ricomincio a gestire la calderina, che grazie alla mia imperizia ricomincia seduta stante a perdere.
    Qualcuno dovrebbe mandare via me a calci, non l'idraulico. Questa mi sembra la situazione, forse per noi "condomini" tutto sommato è una cosa normale che si ripete da decenni, a me sembra paradossale. Aspetto di leggere bene il Monti-programma, ho ragionevole fiducia in lui, molto meno nei condomini.
    Non so se ho colto ...
    Stai dicendo, stringo al max, che il problema è il Parlamento e non il governo?
    E che se il Parlamento è composto di incapaci allora bisognerebbe votare (ovvero mandar via l'amministratore di condominio)?
    Premesso che con i modi di conferimento dell'incarico "al governo" di cui allo scambio precedente c'entra poco, secondo te un'elezione domani con l'attuale legge elettorale cambierebbe la composizione del Parlamento? Io dico che se va bene l'unica differenza potrebbe essere nelle percentuali dei vari gruppi, quindi eventuali novità le vedremmo (forse, perchè i salti della quaglia sarebbero all'ordine del giorno) solo in coloro che "salirebbero".
    Insomma ... Il problema dell'incapacità si prolungherebbe a data da destinarsi...

    Se invece non ho colto come non detto.
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  9. #169
    Vento forte L'avatar di Gdr
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da FunMBnel Visualizza Messaggio
    Spread che scende pur restando in territorio positivo (cioè negativo ).
    Insomma, c%$& deciditi !

  10. #170
    Vento fresco L'avatar di Jadan
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Gdr Visualizza Messaggio
    FC'è qualcosa di stonato, ho vaghi ricordi di diritto costituzionale ma mi sembra che la situazione sia paradossale.
    No, ti hanno già in parte risposto.

    L'Italia (come ricordato) è una Repubblica parlamentare e i governi li fanno i parlamenti eletti dai cittadini.
    In più, aggiungo, secondo la Costituzione, i parlamentari agiscono senza vincolo di mandato. Nel senso che, quando sono eletti, rispondono solo alla loro coscienza (se ce l'hanno) e non a patti eventualmente stipulati prima delle elezioni.

    In base a questi due capisaldi, oserei dire che il Governo attuale è uno dei più schiettamente in linea con lo spirito della nostra Costituzione. E questo perché la nostra Costituzione nacque in un momento nel quale la tripartizione esecutivo/giudiziario/legislativo era molto sentita. Col passare dei decenni, per i mutati tempi e per la storia, è successo che il confine tra i poteri è un po' modificato. Sino ad arrivare all'ultimo governo che, di fatto, governava solo con fiducie e quindi limitava di molto la funzione legislativa del Parlamento. Oggi, invece abbiamo un esecutivo che è anche antropologicamente separato dal legislativo.

    Questa è una cosa che nessuno ha fatto ancora osservare. Questo parlamento ha ora una buona occasione per riprendersi il suo ruolo. Perché se è vero che i provvedimenti economici di emergenza saranno "imposti" dal Governo (o quasi) è anche vero che su legge elettorale, riforme dello stato (riduzione parlamentari, abolizione province, varo effettivo del federalismo) e su mille altri problemi c'è spazio perché un parlamento politico prenda quelle decisioni politiche che, forse, un governo di tecnici avrebbe più difficoltà ad attuare.
    La mia sfiducia nasce dal fatto che questo parlamento è sicuramente il peggiore, per levatura umana e caratura professionale, di tutta la storia repubblicana. E quindi temo che sia utopistico pensare che questo parlamento di polli possa mettersi a volare come uno stormo di aquile, pur avendone la possibilità servita su un piatto d'argento.
    Maurizio
    Rome, Italy
    41:53:22N, 12:29:53E

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