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  1. #18721
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da NoSync Visualizza Messaggio
    Beh, in base a cosa? Nessuno scenario ipotizza un impatto su noi continentali che sia poco più che trascurabile, e del resto la UK non è esattamente un partner commerciale particolarmente importante per nessuno. Fosse la Germania a lasciare, parliamone...
    Aridaje! Ma secondo te non ci sarà effetto emulativo?E non parlo mica della Polonia o dell'Ungheria.Parlo della Francia.Secondo me la prendi troppo alla leggera sta' cosa della Brexit.
    Ultima modifica di Josh; 13/06/2016 alle 11:30

  2. #18722
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da asxo. Visualizza Messaggio
    L'altro mio dubbio è questo: da dove nasce tutta questa convizione che la GB riesca a farcela da sola in un mercato come quello attuale? Ripeto, il Commenwealth non è la panacea di tutti i mali perché pre-esiste la Brexit. Pertanto questo passo verso l'uscita di UE può essere fatto, a mio avviso, sapendo di andare incontro ad un consapevole ridimensionamento della propria economia.
    Su questo sono d'accordo.Ma ormai non c'è Paese al mondo in cui non si sia ogni giorno che passa più convinti che andare ognuno per conto proprio sia la cosa migliore.

  3. #18723
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Friedrich 91 Visualizza Messaggio
    Che minaccia...sembra quasi che avere Stati più piccoli sia peggio economicamente mentre la storia ha dimostrato mille volte il contrario. Fosse vero la Russia dovrebbe essere l'Eldorado da svariati decenni...

    A mio avviso i motivi per cui alla Gran Bretagna converrebbe stare nell'UE è che, oggettivamente, negli ultimi 30 anni ha guadagnato ben di più di quello che ha perso dallo stare nell'UE.

    Più che le presunte minacce indipendentiste (magari fossero così vive anche da noi...dove invece lo Stato centrale può stare bello tranquillo) il vero problema che porterebbe all'Inghilterra l'uscita dall'UE sarebbe la perdita di una GROSSA fetta di commercio estero...perchè immagino che ci arrivino anche da soli a capirlo che dopo un eventuale uscita dall'UE vendere i prodotti propri in Germania/Francia/Spagna/Italia ecc. gli costerà ben di più di ora.
    Quoto la parte grassettata.Sull'altra,dipende dai momenti storici.La Scozia indipendente secondo me OGGI avrebbe più da guadagnare,le Fiandre anche. Però solo se possono stare in un'Unione Europea fortemente integrata.Ma io sono un confederazionista incallito,per cui sono sempre per entità statali che mettono cose in comune e cooperano ma rimanendo sovrane(secondo me anche per la Jugoslavia sarebbe stata la soluzione migliore e la proponevano i politici croati).
    Ultima modifica di Josh; 13/06/2016 alle 11:31

  4. #18724
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da nevearoma Visualizza Messaggio
    Un Regno Unito che esce dall'UE e magari perde la Scozia sceglie consapevolmente la seconda opzione. Legittimo, basta non lamentarsi delle conseguenze.
    Quoto. I partiti scozzesi sotto sotto tifano per la Brexit per potersi poi staccare da Londra,secondo me.
    Pure l'Unione Europea però deve decidere che cavolo essere.
    Uno Stato federale che ne ingloba 28 secondo non è utopistico.E' proprio lunare.

  5. #18725
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Quoto. I partiti scozzesi sotto sotto tifano per la Brexit per potersi poi staccare da Londra,secondo me.
    Pure l'Unione Europea però deve decidere che cavolo essere.
    Uno Stato federale che ne ingloba 28 secondo non è utopistico.E' proprio lunare.
    Gli USA sono una federazione di 50 stati . Vabbe' dai altro mondo

  6. #18726
    Vento teso L'avatar di asxo.
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Diego77 Visualizza Messaggio
    Gli USA sono una federazione di 50 stati . Vabbe' dai altro mondo
    Secondo me è proprio qui che sta l'errore. Il voler replicare gli USA in un contesto ben diverso...
    Io non sono contrari a patti economici con i paesi dell'est europa, per dire...e anche ad una futura unione politica ma è necessario molto molto tempo...gli USA sono un paese "colonizzato",,,eppure anche loro hanno avuto la guerra di Secessione...
    senza contare che l'allargamento dell'UE secondo me doveva essere più ponderato e invece mi è parso che si sia data molta considerazione anche a fattori geo-politici post-dissoluzione cortina di Ferro...non a caso allargamenti UE e Nato vanno più o meno di pari passo.
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  7. #18727
    Vento forte L'avatar di kima
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da NoSync Visualizza Messaggio
    Beh, in base a cosa? Nessuno scenario ipotizza un impatto su noi continentali che sia poco più che trascurabile, e del resto la UK non è esattamente un partner commerciale particolarmente importante per nessuno. Fosse la Germania a lasciare, parliamone...
    Esclusivamente in base al discorso migranti EU/rifugiati:
    Migration Watch UK | MW384 : The Outlook for Migration to the UK
    Che e in pratica l unico motivo del referendum sul brexit.

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  8. #18728
    Uragano
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Aridaje! Ma secondo te non ci sarà effetto emulativo?
    No. In ogni caso si parlava di effetti economici, non politici.


  9. #18729
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da kima Visualizza Messaggio
    Esclusivamente in base al discorso migranti EU/rifugiati:
    Migration Watch UK | MW384 : The Outlook for Migration to the UK
    Che e in pratica l unico motivo del referendum sul brexit.
    Mah. Intanto l'emigrazione europea troverà altri sbocchi (già adesso la Germania ogni anno prende quasi il doppio degli immigrati interni rispetto alla UK, eh), in secundis il fatto che (semplificando...) una manciata di idraulici polacchi, quattro bravi programmatori italiani e cinque camerieri croati non possano più andare facilmente in UK non porta certo ad un grande impatto sul continente, e particolarmente molto meno di quanto ne porterebbe la fuga del settore bancario dalla City.

    Del resto se l'impatto della Brexit sul continente è stimato tra -0.1 e -0.2% del PIL non stiamo parlando propriamente di una tragedia. L'Italia, peraltro, sia per investimenti diretti che per partecipazioni bancarie è uno dei paesi in assoluto con meno legami con la UK.


  10. #18730
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da asxo. Visualizza Messaggio
    Secondo me è proprio qui che sta l'errore. Il voler replicare gli USA in un contesto ben diverso...
    Io non sono contrari a patti economici con i paesi dell'est europa, per dire...e anche ad una futura unione politica ma è necessario molto molto tempo...gli USA sono un paese "colonizzato",,,eppure anche loro hanno avuto la guerra di Secessione...
    senza contare che l'allargamento dell'UE secondo me doveva essere più ponderato e invece mi è parso che si sia data molta considerazione anche a fattori geo-politici post-dissoluzione cortina di Ferro...non a caso allargamenti UE e Nato vanno più o meno di pari passo.
    Infatti, ho scritto che comunque quello è un'altro mondo.

    Solo il tempo ci dirà se questa unione è un bene o no. ( del resto sono passati pochi anni ... )

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