Dura salita o "discesa" verso il default?

[NoSync]

"cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia"

Cambia sì, se dividi un dato per un valore contenente il dato stesso.

http://www.osservatoriofederalismo.e...13_sintesi.pdf

Pagina 16. Ogni 100¤ pagati allo stato, in Lombardia e nel Lazio 18 sono intascati; in altre parole viene evaso circa il 15% dell'imponibile (la media tedesca è del 16%, per fare un esempio, sebbene anche lì maggiormente concentrata ad est). In Basilicata e Calabria 65, ovvero intorno al 50% (!!!) dell'imponibile. L'intensità relativa è quindi totalmente imparagonabile, ma credo che su questo non ci fossero grossi dubbi.

Ma andiamo oltre e sfatiamo anche il mito relativo al totale monetario dell'evasione. Prendendo regioni con popolazione simile e reddito procapite chiaramente molto diverso, dato il rapporto 50-18 il totale assoluto dell'evaso è maggiore - e non di poco - in Campania che in Lombardia. Stessa cosa con il 50-20 di Sicilia e Piemonte. Dobbiamo proseguire? Non credo.

L'evasione va combattuta ovunque, da Nord a Sud, e su questo non ci piove. Ma mi sembra lapalissiano che il problema sia maggiore laddove metà dell'imponibile viene occultato, piuttosto che laddove questo valore sia a livelli assimilabili a quello medio di tutta l'Europa occidentale. È altresì naturale che un certo tipo di evasione (capitali offshore) sia prevalentemente concentrato al N, ed è un tipo di evasione non certo per sopravvivenza, che va colpita duramente. Ma non facciamo di tutta l'erba un fascio dicendo che il sud evade quanto il nord, perchè (a parità di popolazione, ovviamente) non è vero nè in termini relativi nè in termini assoluti. Già ogni anno la sola Lombardia ha un residuo fiscale da 70 miliardi di euro che vengono girati altrove (7200¤ a testa di media nel triennio 2007-2009, 100 miliardi di entrate e 170 miliardi di uscite) se poi dobbiamo pure sentirci additare la responsabilità dei problemi del paese mi girano un po' i maroni, ecco.

[Gdona]

..ieri abbiamo scherzato?...Bund tedesco di nuovo molto forte, perplessità sulla reazione di ieri..non è sano che si esaurisca in 5 ore di borsa. Direi che le paure continuano e anche nei commenti l'asta spagnola di ieri che ci ha fatto sorridere oggi viene valutata come poco indicativa (leggasi banche spagnole sempre in difficoltà...). Spread abbastanza in tenuta intorno a 370, stiamo a vedere

[FunMBnel]

I commenti sull'asta spagnola di ieri sono stati relativamente positivi grazie all'alto bid to cover nonostante i rendimenti in salita (scontati).
Ma che quella "che conta" sia quella di domani è stato detto da subito.
E leggendo qua e là i commenti di vari analisti che questo "guado" ad alta volatilità sia destinato a durare a lungo è praticamente unanime.

[Fabio68]

http://www.osservatoriofederalismo.e...13_sintesi.pdf

Alessio,

questo documento di sintesi ha già un senso rispetto a "rischio calcolato"

almeno riporta dei dati in croce su cui si possono fare dei ragionamenti corretti e obiettivi

[FunMBnel]

Intanto dopo la mazzulata mattutina di rito sull'azionario adesso arriva la botta pomeridiana anche sui Tds ...
In questo momento spread a 381.
Il tutto accompagnato da alcuni dati macroeconomici pessimi.
Certo è un vero peccato visto e considerato che solo 4 mesi fa ristoranti e voli erano tutti prenotati e 8 mesi fa la crisi era solo psicologica.

Se domani l'asta spagnola va male si passano i 400 che manco una Veyron ...

[Gdona]

Intanto dopo la mazzulata mattutina di rito sull'azionario adesso arriva la botta pomeridiana anche sui Tds ...
In questo momento spread a 381.
Il tutto accompagnato da alcuni dati macroeconomici pessimi.
Certo è un vero peccato visto e considerato che solo 4 mesi fa ristoranti e voli erano tutti prenotati e 8 mesi fa la crisi era solo psicologica.

Se domani l'asta spagnola va male si passano i 400 che manco una Veyron ...

...Lungi da me polemizzare con i ristoranti pieni e tutte le altre corbellerie dette e fatte dal personaggio e da tutta la cricca che mi ha profondamente deluso...però dovremo anche metterci d'accordo, nel senso che l'aspetto psicologico non è da demonizzare e neppure da campare in aria...è un po' come lo studio sull'inflazione attesa, che quando era alto poi in effetti si concretizzava in quanto tutti prendevano quel dato per regolare le proprie aspettative cosicchè poi si realizzava. Voglio semplicemente dire che l'invitare a spendere e ad avere fiducia può in sè comportare anche benefici per l'economia (al netto di valori morali/politici) almeno nel breve...poi è chiaro che se hai la fortuna di imbroccare una crisi di portata epocale allorapoco puoi fare. Il problema è prima europeo e poi mondiale, non dimentichiamolo..abbiamo avto 10 anni di tassi bassi in cui l'europa tutta, a parte la Germania, ha gettato alle ortiche l'opportunità di tirare cinghia e di optare per scelte e riforme RADICALI, cosa che non è stata fatta, e ora se ne pagano le conseguenze. I Pigs pagano di più perchè sono strutturalmente i più deboli per colpe storiche e non solo contingenti, non dimentichiamolo...se viviamo un mese di maggio a -10 °C è chiaro che molti di noi si ammaleranno, ma è anche chiaro che chi ha problemi di salute sarà comunque il primo ad andarsene al creatore...e questo sta succedendo. ma io mi chiedo, perchè l'Europa si è persa a decidere la lunghezza dei fagiolini da portare al mercato invece che pensare ad una unificazione fiscale e politica? L'euro come moneta era una scommessa e un primo passo per una unificazione più profonda e invece è stato solo l'inizio di un sogno dal quale ci siamo svegliati ee che potremmo ricordare come un incubo! Ci si è fermati all'inizio del processo senza portarlo a compimento, perchè? Questa è la domanda, non è che gli spagnoli sono peggio dei tedeschi e così neppure noi siamo tutti fannulloni, ma ci sono differenze culturali, imprenditoriali e soprattutto politiche/sociali. Pur di prendere voti sono obbligato a promettere e a promettere e la democrazia in sè non favorisce comportamenti "illuminati" per il futuro...e questo è un limite grave, soprattutto quando si parte con l'handicap....discorso lungo, scusate lo sfogo
P.S. intanto Wally sembra tenicchiare, è lo stramaledetto Bund che non molla!!!

[FunMBnel]

però dovremo anche metterci d'accordo, nel senso che l'aspetto psicologico non è da demonizzare e neppure da campare in aria...è un po' come lo studio sull'inflazione attesa, che quando era alto poi in effetti si concretizzava in quanto tutti prendevano quel dato per regolare le proprie aspettative cosicchè poi si realizzava. Voglio semplicemente dire che l'invitare a spendere e ad avere fiducia può in sè comportare anche benefici per l'economia (al netto di valori morali/politici) almeno nel breve...poi è chiaro che se hai la fortuna di imbroccare una crisi di portata epocale allorapoco puoi fare.

Se si parla di mercati la questione psicologica può sicuramente avere un impatto.
Ma di boom economici o crisi economiche in cui la vicenda psicologica sia stata in grado di invertire i fondamentali io francamente ...
E questo indipendentemente dalle puttanate di rito cuttate.

Il problema è prima europeo e poi mondiale, non dimentichiamolo..abbiamo avto 10 anni di tassi bassi in cui l'europa tutta, a parte la Germania, ha gettato alle ortiche l'opportunità di tirare cinghia e di optare per scelte e riforme RADICALI, cosa che non è stata fatta, e ora se ne pagano le conseguenze. I Pigs pagano di più perchè sono strutturalmente i più deboli per colpe storiche e non solo contingenti, non dimentichiamolo...se viviamo un mese di maggio a -10 °C è chiaro che molti di noi si ammaleranno, ma è anche chiaro che chi ha problemi di salute sarà comunque il primo ad andarsene al creatore...e questo sta succedendo.

Verissimo. Un ulteriore problema nasce nel momento in cui quando a maggio ti ritrovi con -10 tu agisca e cerchi di convincere che in realtà ci sono i canonici +22°. In questo modo il viaggio verso il creatore lo anticipi ...

ma io mi chiedo, perchè l'Europa si è persa a decidere la lunghezza dei fagiolini da portare al mercato invece che pensare ad una unificazione fiscale e politica?

L'amara realtà è che nessuno pare disposto a rinunciare all'orticello dello stato nazionale.
Finchè non si fa 'sto passo ti scordi sia l'unione fiscale che quella politica (triviale).

P.S. intanto Wally sembra tenicchiare, è lo stramaledetto Bund che non molla!!!

Hai letto il bid to cover dell'asta che ha chiuso con un rendimento dello 0.14%? E come fa a mollare ...

[NoSync]

Alessio,

questo documento di sintesi ha già un senso rispetto a "rischio calcolato"

almeno riporta dei dati in croce su cui si possono fare dei ragionamenti corretti e obiettivi

Uh?

Nel documento previamente linkato trovi i dati precisi sul residuo fiscale e sulla stima dell'evasione per regione. Qua se vuoi trovi le fonti indicate in maniera più esplicita: Dalla banca dati del Fisco la radiografia dell'evasione in Italia - Corriere della Sera e qua la versione estesa: http://www.osservatoriofederalismo.e.../QdR13_web.pdf

L'altro link invece riportava semplicemente le elaborazioni del Ricolfi, che è un sociologo specializzato in statistica, sulla base dei dati dell'Agenzia delle Entrate, accessibili a chiunque.

[NoSync]

non è che gli spagnoli sono peggio dei tedeschi

Beh, su questo potremmo discuterne. Probabilmente per bersi un aperitivo sono pure meglio...

[and1966]

Ipse dixit: "Lottiamo per non finire come la Grecia!" . Ma non era superata la crisi? Ah, sì. Vale sempre l' acronimo TINA....