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  1. #20771
    Burrasca
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Stefano De C. Visualizza Messaggio
    Beh non siamo a 30 anni fa Fil, sul fatto che il Veneto non la pensa come l'Italia o la catalogna come la Spagna è una tua idea.
    La Catalogna è già di fatto uno stato nello stato (ci sono stato nel 2003 e ho visto)e alla maggioranza dei catalani sta bene così.
    Ma nel caso dell'indipendentismo scozzese, gli attriti sono dovuti a scelte importanti di politica estera, come UE sì-UE no.
    Anche la questione nordirlandese come è stato detto, sarà una grana non indifferente
    Guarda che anche la Scozia è uno stato nello stato E come in Nord Irlanda, c'è anche un forte sentimento pro-britannico Anzi, lo sapevi che l'unione delle corone arriva da un re scozzese e non inglese?
    Che poi anche Trento-Bolzano o la Sicilia sono stati nello stato: il Veneto no. E 30 anni fa il Veneto votava DC, la Lega Nord non era manco nata (non come la si conosce dagli anni '90 in poi) e la Liga Veneta era ancora un piccolo partito folkloristico (che oggi sono i gruppi indipendentisti minori), e non c'era un consiglio regionale a maggioranza indipendentista o comunque fortemente autonomista...

  2. #20772
    Burrasca
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da nevearoma Visualizza Messaggio
    Per la serie "motivi per essere felici", all'interno del rapporto UE sulla competitività regionale c'è un sottoindice chiamato Innovation Index che misura la performance di innovazione e tecnologia delle regioni europee in base a dati quali investimenti in ricerca, produzione di brevetti, distribuzione e caratteristiche degli impiegati ecc. Questi sono i risultati:

    Immagine


    A margine, le capitali nordiche hanno dei dati assolutamente eccellenti. Io su paesi come la Svezia punterei volentieri i miei soldi. Non fossero così piccoli spaccherebbero il mondo.
    Germania, Benelux e Regno Unito ottime anche nelle regioni cosiddette depresse, penisola iberica e paesi dell'est con un dualismo accentuato capitale vs. campagne, Francia così così, paesi baltici meno peggio di quanto ci si potrebbe aspettare.
    In linea generale le città che stanno sempre in testa a queste classifiche sono Londra, le capitali nordiche, Monaco, Utrecht o Amsterdam e qualche posto in Svizzera (specialmente Zurigo e Basilea).

    La mia personale teoria è che, nel lungo termine, in un mondo globalizzato e competitivo come quello attuale il livello di ricchezza di un paese tenda ad allinearsi alla sua reale competitività; di conseguenza credo che l'Italia o la Spagna nel lungo termine avranno un tenore di vita simile a quello della Repubblica Ceca o della Slovacchia, mentre la Grecia...forse si avvicinerà ai Balcani?
    Che se ci affianchi quella del PIL, vedi che l'Italia è davvero il paese delle contraddizioni

    Eurostat_PIL.jpg




    P.S. Per una vecchia discussione su Slovacchia e Bratislava...è più complessa la cosa e tante altre cose da aggiungere...

  3. #20773
    Vento forte L'avatar di Fabio68
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da FilTur Visualizza Messaggio
    Che se ci affianchi quella del PIL, vedi che l'Italia è davvero il paese delle contraddizioni

    Eurostat_PIL.jpg




    P.S. Per una vecchia discussione su Slovacchia e Bratislava...è più complessa la cosa e tante altre cose da aggiungere...
    esatto

    se si prende il centro-nord (da Lazio - Abruzzo in su) mediamente siamo più forti della Francia che ha la regione parigina (con grosso peso specifico) e il lionese poi basta
    riusciremo una buona volta a metterci in riga? ci manca solo questo...
    siamo come i bambini svegli, intelligenti ma che non si applicano perché svogliati


    PS: da quale link hai preso questa cartina? thanks
    you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
    il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen

  4. #20774
    Vento forte L'avatar di nevearoma
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Sì ma attenzione che sono valori in PPA.

    E comunque il problema è il trend.
    "In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."

  5. #20775
    Josh
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da nevearoma Visualizza Messaggio
    La mia personale teoria è che, nel lungo termine, in un mondo globalizzato e competitivo come quello attuale il livello di ricchezza di un paese tenda ad allinearsi alla sua reale competitività; di conseguenza credo che l'Italia o la Spagna nel lungo termine avranno un tenore di vita simile a quello della Repubblica Ceca o della Slovacchia, mentre la Grecia...forse si avvicinerà ai Balcani?
    Sì,lo penso anch'io...Ma il sud Italia sarà messo anch'esso come i Balcani?

  6. #20776
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?


  7. #20777
    Burrasca
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Fabio68 Visualizza Messaggio
    esatto

    se si prende il centro-nord (da Lazio - Abruzzo in su) mediamente siamo più forti della Francia che ha la regione parigina (con grosso peso specifico) e il lionese poi basta
    riusciremo una buona volta a metterci in riga? ci manca solo questo...
    siamo come i bambini svegli, intelligenti ma che non si applicano perché svogliati


    PS: da quale link hai preso questa cartina? thanks
    Eurostat / Regions and Cities Illustrated (RCI)


    Aggiungo questa, da altro sito, più rozza ma che fa vedere bene quel che dici (ma i dati sono ancora del 2011):

    viVfhZ7.png

    http://i.imgur.com/viVfhZ7.png

  8. #20778
    Burrasca
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da nevearoma Visualizza Messaggio
    Sì ma attenzione che sono valori in PPA.

    E comunque il problema è il trend.
    Il problema è che il nostro trend va male sia come PIL che come reddito, mentre il loro trend va bene

    Change_in_disposable_income_of_private_households_relative_to_population_size,_by_NUTS_2_regions.jpg

    Change_of_gross_domestic_product_(GDP)_per_inhabitant_in_purchasing_power_standard_(PPS)_in_rela.jpg



    Il Nord e parte del Centro almeno tengono botta con indici tipo il valore aggiunto pro capite per occupato, il resto affonda:

    Gross_value_added_per_person_employed_in_relation_to_the_EU-28_average,_by_NUTS_2_regions,_2014_.jpg
    Ultima modifica di FilTur; 06/04/2017 alle 18:50

  9. #20779
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Quelli sono dati calcolati sul PIL a prezzi correnti. Le variazioni a prezzi costanti sono qualcosa del genere:



    Ossia, tolto l'Alto Adige, le migliori regioni italiane sono cresciute più o meno come la media della Grecia.
    "In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."

  10. #20780
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da FilTur Visualizza Messaggio
    Il problema è che il nostro trend va male sia come PIL che come reddito, mentre il loro trend va bene

    Change_in_disposable_income_of_private_households_relative_to_population_size,_by_NUTS_2_regions.jpg

    Change_of_gross_domestic_product_(GDP)_per_inhabitant_in_purchasing_power_standard_(PPS)_in_rela.jpg



    Il Nord e parte del Centro almeno tengono botta con indici tipo il valore aggiunto pro capite per occupato, il resto affonda:

    Gross_value_added_per_person_employed_in_relation_to_the_EU-28_average,_by_NUTS_2_regions,_2014_.jpg
    Fil, sbaglio o pure la Gran Bretagna ha avuto contraccolpi? se fosse così, francamente non immaginavo
    you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
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