Sui consumi la critica è fondata,sul surplus molto meno.O meglio è fuori tempo massimo,perché è dalla seconda metà del 2013 che il surplus intra-UE è calato.Probabilmente è risalito di nuovo dai minimi di fine 2015 ma ora è soprattutto extra-UE.
Peraltro anche l'Italia ha un bel surplus commerciale,perché la base imprenditoriale si è ridotta tantissimo(del resto siamo l'unico Paese dell'area OCSE che ha visto ridursi del 25% la sua produzione industriale dal 2008 al 2014)ma le imprese che esportano lo fanno alla grande.In pochi settori,purtroppo e spesso tagliando fuori il sud Italia(tranne un poco la Puglia).
L'UKIP dopo la Brexit ha poco senso,perché il resto del programma non si distingue da quello dell'area destra dei Tories, che ha ormai spodestato quella moderata che faceva capo a Cameron.
Io ho avuto sempre una certa stima dei Tories da Major(pur essendo un liberale cattolico,non un liberista sfegatato) in poi ma ora il partito è su posizioni simili a quelle dell'estrema destra austriaca.
Trump ha in mente un accordo di libero scambio con il Regno Unito. Diciamo che la sua strategia è chiara: puntare tutto su un bilateralismo anni 30',in modo da negoziare in una posizione di forza,dividendo il fronte costituito da tutte le proprie controparti,siano esse asiatiche o europee.
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Trump almeno ha avuto suo malgrado il vantaggio di cementare (anche se beh, non esageriamo), le posizioni dei paesi Ue (tranne la Gran Bretagna ma questa non e' di fatto piu' tale)
Il fatto che colpiscano me è irrilevante. Al massimo son caxxi miei nel caso.
Mi sorprende che ti sorprenda l'ovvio: credi fosse che la rivoluzione francese che, di fatto, è stato l'inizio dell'era contemporanea sia stata una passeggiata di salute?
Ovvio che no. Forse che la gente è stata mediamente meglio in quel periodo che in quello precedente? Altrettanto ovvio che no.
Però nel lungo termine direi che difficilmente si può dire che le cose siano peggiorate con l'uscita dal periodo dei dispotismi, seppure illuminati.
Certo... Se poi ad un despota si sostituisce un altro despota ovviamente cambia poco. E se il secondo despota è peggiore del primo peggio.
Tu ce l'avevi e poi l'hai rimesso dopo la morte di Gheddafi invece?
Io ti starò anche deludendo, ma è in piena era Gheddafi anche il 1997 considerato che è stato "il capo" della Libia per 42 anni...
Io eh!
Comunque ti ho già detto che la tua spiegazione sul possibile incremento con lag è sensata.
Personalmente ritengo che il tempo sia eccessivo perchè solitamente le attività a sfondo criminale (se diamo per scontato che l'incremento sia principalmente dovuto a questo) non hanno bisogno di così tanto tempo per organizzarsi.Io ho detto che è piatto in era Gheddafi.
E che è praticamente piatto per 3 anni post-Gheddafi.
A questo punto è evidente che sei tu che non leggi o leggi solo le righe sbagliate.
Se è una conversazione privata scrivilo pure così me ne tengo alla larga pur essendo su un forum.
A proposito delle questioni arabe invece mi pare di essere stato chiaro fin dall'inizio. "L'unico esempio che mi viene in mente è la Tunisia" secondo te cosa significa?
Che è l'unico che mi viene in mente o che in realtà io penso che lo siano tutti?
Visto che si parla di leggere quel che è scritto...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Considerato che la maggior parte della crescita tedesca son già anni che avviene più per un aumento dei consumi interni che per l'export affermazioni del genere non fanno che dimostrare che di gente che di economia capisce poco o nulla è pieno anche fuori dai confini...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Segnalibri