Diciamo che a livello procapite almeno la Spagna e la Slovenia potrebbero superare l'Italia nei primi anni 20',sic stantibus rebus e la Repubblica Ceca più in là.
Il discorso cambia per Polonia,Ungheria e forse anche Slovacchia,sono ancora troppo dietro(persino adottando il discutibile parametro del PIL ricalcolato in base al potere d'acquisto).
Ovviamente parliamo dell'Italia nel suo complesso,perché dall'Abruzzo alle isole maggiori,come sappiamo,la situazione è quella che è e festa sarà se si terrà il passo del Portogallo e dell'Andalusia da qui a 10 anni ma la vedo dura.
Anche la Germania è dovuta ricorrere agli aiuti di stato per una compagnia aerea
Stavo guardando le differenze tra pil pro capite nominale e ppa, il nominale della Polonia è davvero basso sui 12500$, sotto paesi come Cile, Argentina, Uruguay, Panama. La Repubblica Ceca invece ha superato la Slovenia come pil pro capite ppa ma è sotto se consideriamo il nominale e infatti secondo me come livello di sviluppo economico la Slovenia è un passo avanti alla Repubblica Ceca. Bassissimo il pil pro capite nominale della Russia, 9000$, infatti la Russia rurale è molto povera.
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Tutta la Russia è molto povera, tanto più se pensi che il suo PIL pro capite non riflette pienamente il benessere della popolazione dato che è pompato verso l'alto dalla quantità spaventosa di risorse naturali che si ritrovano.
Non sono esattamente un esperto di Russia ma al di fuori di Mosca e, forse, San Pietroburgo, gli stipendi medi nel paese sono oscenamente bassi, tipo 500 euro al mese per un medico a metà carriera e 200-250 per un operaio. A Mosca sono più alti, ma il potere d'acquisto locale rimane molto basso a causa del costo della vita altissimo. In una città come Norilsk, che come qualità della vita non è esattamente Monaco, si trasferiscono russi a frotte perché con gli stipendi locali (sull'ordine dei 1500 euro medi, forse qualcosina in più, ed erogati di solito in dollari) riescono a mantenere intere famiglie in altre città e a permettersi un tenore di vita che altrove non potrebbero nemmeno sognare. Tutto ciò senza entrare nel merito della qualità dei servizi, della pubblica amministrazione, delle strade, della sanità, eccetera eccetera.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Alla fine,con tutti i loro difetti,PIL p.c. nominale e HDI sono gli unici parametri un minimo oggettivi,uniti al reddito disponibile delle famiglie.
La Slovenia era l'area oltre cortina di ferro più ricca già ai tempi della Jugoslavia,con un PIL p.c.che nel 1989 era superiore a quello greco e portoghese e poco sotto quello spagnolo(la fonte è la pagina di Wikipedia in italiano sulle guerre jugoslave),oltre che leggermente sopra quello dell'Irlanda del sud,a quei tempi ancora poverella.
A Mosca (e parzialmente SPB) la media degli stipendi è su un altro pianeta, con una corposa classe media che vive con standard europei occidentali. Anche con l'attuale cambio conosco una marea di persone che prendono tra 1000 e 2000€ facendo lavori normali, con un costo della vita sensibilmente più basso di quello di Milano. In tutto il resto della Russia però è esattamente come dici tu.
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