Crepi!
Grazie.
Mi ritengo fortunato per aver avuto un'offerta oltre che economicamente di un altro livello (e qui in Italia non è che mi lamentassi particolarmente per quello) anche per avere come requisito di lingua il solo inglese in aggiunta al fatto che andrò ad inserirmi in un team con discreta presenza di italians.
Cmq tieni presente che da quello che ho potuto riscontrare, con un buon inglese sei già ben oltre la metà dell'opera...
E' chiaro che poi l'idioma locale sia necessario per integrarsi nella vita quotidiana ma quello è un aspetto che può essere affrontato, per fortuna, con un pò più di gradualità.
Irlanda. Paese UE, madrelinga inglese, in rapida crescita, pieno di lavoro qualificato in moltissimi settori. Oppure i Paesi Bassi. O veramente anche la Svizzera, nei campi più internazionali. Peraltro a Ginevra di tedesco te ne chiedono pochino, al massimo il francese
Ora, non voglio certo farmi gli affari tuoi, ma se hai una buona qualifica e sono anni che stai cercando all'estero secondo me non stai cercando bene IMHO.
Ultima modifica di nevearoma; 20/12/2018 alle 13:06
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Buono a sapersi!
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
" Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
- In avatar, il mio mondo : Omar, Sarah, il cantiere e .... la neve!
Se ti può consolare, un profilo Linkedin può far miracoli...in questo caso specifico sono stato letteralmente pescato dal recruiter "giusto" (perchè di giovanotti arrembanti che improvvisano quella professione ce ne sono tanti e di richieste spam se ne ricevono tante...)
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Essere "vecchi" conta ma fino ad un certo punto. Davvero, se hai qualifiche, esperienza, raccomandazioni (inteso come "sponsor" all'americana, non raccomandazioni all'italiana) e una buona conoscenza dell'inglese e possibilmente di un'altra lingua, e magari sai redigere bene il CV, non c'è una particolare ragione per cui un'azienda all'estero non dovrebbe scegliere te per una posizione qualificata specialmente nell'UE.
Visto che parli spesso di Canada, ti sconsiglio il Canada: immigrare in Canada è difficile per un europeo. Nell'UE è pieno di posti dove si vive benissimo senza bisogno di attraversare l'oceano e spostarsi al suo interno è di una facilità imbarazzante - potresti letteralmente prendere il primo treno e trasferirti in Germania domani senza bisogno di alcuna procedura aggiuntiva.
Con un po' di fortuna potresti anche trovare una multinazionale che opera nella tua zona e accedere a contratto e stipendi esteri senza doverti spostare. Meglio di così
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
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