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  1. #26331
    Uragano
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da FunMBnel Visualizza Messaggio
    Tra "gli Stati Uniti del mondo" e ogni stato una valuta ci sono almeno 500-510 sfumature di grigio...
    Peraltro... In Africa stanno creando una grande area di libero scambio e non è escluso che in futuro possano persino dotarsi di una valuta comune.
    Chissà come mai.
    Siamo sempre più divergenti ogni giorno che passa, chissà come mai...
    Ma il progetto c'è già, nel 2022 si ipotizza una moneta comune tra 20 stati africani mi pare

  2. #26332
    Uragano
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Ma aggiungiamo pure una cosa, nei prossimi anni staremo a vedere come va con le criptovalute e la tecnologia blockchain ad essa connesse (Facebook emetterà la libra il prossimo anno), se dovessero davvero aver successo, penso potrebbe "far perdere potere ai sovranisti"

  3. #26333
    Josh
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Presidente Visualizza Messaggio
    Le leggi economiche si basano ovviamente sull' esperienza empirica, sia quella macro che micro.
    Non devi convincere me, anzi in un sistema globalizzato la svalutazione mi sa che lascia il tempo che trova.
    Come scrivevo su avere una propria moneta, attualmente, può essere solo per gli stati che sono credibili, efficienti.

    La stessa GB, al di là del discorso brexit, ha mantenuto la propria valuta. Però noi sappiamo benissimo che una cosa è il rapporto debito /pil dei britannici e una cosa è il nostro.
    Inoltre negli anni 80 la Thatcher fece una serie di riforme strutturali, mi pare di ricordare, che probabilmente hanno "preparato" la loro nazione anche per una eventuale entrata nella valuta unica, alla quale non aderirono, come sappiamo.
    Addirittura hanno restituito una parte del loro debito...
    Diciamo che noi siamo "costretti " a restare nell' euro.
    Mah,con il crollo degli interessi sul debito pubblico di cui abbiamo beneficiato con l'ingresso nell'euro l'Italia avrebbe potuto comodamente ridurre il proprio debito sovrano e fare qualche riforma pro-produttività(tipo Spagna 2014).
    Ovviamente non è con queste riforme che ti conquisti il favore dell'elettorato ma questo ci porterebbe a parlare della crisi del suffragio universale e non è il caso.
    Piuttosto,guarda come è bassa in Italia la spesa sanitaria:
    La spesa sanitaria italiana piu' bassa di quella Gb, Francia e Germania - Sanita - ANSA.it

    E siamo ben sotto la media OCSE. Questo succede quando si lascia assorbire la spesa pubblica dalla voce"pensioni".

  4. #26334
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Stefano De C. Visualizza Messaggio
    Ma il progetto c'è già, nel 2022 si ipotizza una moneta comune tra 20 stati africani mi pare
    Si chiamerà ECO e sarà limitata all'Africa occidentale

  5. #26335
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Presidente Visualizza Messaggio
    Più povera anche di alcuni stati africani, a questo punto Però di questi dati non ne ero a conoscenza, probabilmente li ho anche studiati a suo tempo.
    Certamente Malta è un'altra cosa in questi ultimi anni.
    Di Spagna e Portogallo lo so.. e dire che una volta il Portogallo era una nazione sicuramente delle più povere d'Europa, anche se ovviamente non paragonabile al terzo mondo.
    Nel 1968 Spagna e Grecia avevano un reddito procapite simile,intorno ai 600/700 dollari annui. La Spagna aveva avuto però,a differenza della Grecia, un decennio molto favorevole,grazie alle riforme tecnocratiche orchestrate dall'Opus Dei. L'Italia,per capirci, era comunque a 1100/1200 dollari annui,quindi ben più ricca.
    Il Portogallo era fra i Paesi più poveri d'Europa allora: circa 400 dollari annui,grossomodo come Malta e la Turchia,dietro la Romania e la Polonia e non di poco.
    Il galoppo spagnolo inizia tardi,grossomodo nel 1997 ma è reso più evidente se invece di guardare al PIL procapite(che ebbe un vero tracollo fra il 2008 ed il 2012,poi recuperato) guardiamo all'Indice di Sviluppo Umano: negli anni 70' in Spagna il tasso di mortalità infantile era a livelli propri della Turchia di allora, tantissimi bimbi prematuri che si sarebbero salvati nel centronord Italia o in Francia lì non ce la facevano.
    Nel 2018, l'HDI spagnolo è più alto di quello italiano e il divario sembra allargarsi anno dopo anno.
    E' un Paese che ha un altro grado di instabilità politica negli ultimi anni ma le scelte di fondo,almeno in termini di politica economica, non vengono mai messe in discussione e questo non spaventa,anzi incoraggia gli investitori.

  6. #26336
    Burrasca L'avatar di paxo
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Nel 1968 Spagna e Grecia avevano un reddito procapite simile,intorno ai 600/700 dollari annui. La Spagna aveva avuto però,a differenza della Grecia, un decennio molto favorevole,grazie alle riforme tecnocratiche orchestrate dall'Opus Dei. L'Italia,per capirci, era comunque a 1100/1200 dollari annui,quindi ben più ricca.
    Il Portogallo era fra i Paesi più poveri d'Europa allora: circa 400 dollari annui,grossomodo come Malta e la Turchia,dietro la Romania e la Polonia e non di poco.
    Il galoppo spagnolo inizia tardi,grossomodo nel 1997 ma è reso più evidente se invece di guardare al PIL procapite(che ebbe un vero tracollo fra il 2008 ed il 2012,poi recuperato) guardiamo all'Indice di Sviluppo Umano: negli anni 70' in Spagna il tasso di mortalità infantile era a livelli propri della Turchia di allora, tantissimi bimbi prematuri che si sarebbero salvati nel centronord Italia o in Francia lì non ce la facevano.
    Nel 2018, l'HDI spagnolo è più alto di quello italiano e il divario sembra allargarsi anno dopo anno.
    E' un Paese che ha un altro grado di instabilità politica negli ultimi anni ma le scelte di fondo,almeno in termini di politica economica, non vengono mai messe in discussione e questo non spaventa,anzi incoraggia gli investitori.
    Dati banca mondiale, pil pro capite 1968 (dollari attuali):
    Italia: 1652
    Grecia: 1134
    Spagna: 950
    Malta: 828 (1970)

  7. #26337
    Vento fresco L'avatar di Presidente
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Piuttosto,guarda come è bassa in Italia la spesa sanitaria:
    La spesa sanitaria italiana piu' bassa di quella Gb, Francia e Germania - Sanita - ANSA.it

    E siamo ben sotto la media OCSE. Questo succede quando si lascia assorbire la spesa pubblica dalla voce"pensioni".
    In USA dopo la crisi del 2008 Obama fece "stampare" moneta, dedicandosi proprio ad un aiuto "sanitario" alle famiglie in difficoltà, la cosiddetta "obama care". Ora, ovviamente le politiche espansive americane non sono fattibili in Italia, per tanti motivi, ma in USA certo non hanno la spesa pensionistica che c'è da noi.
    Addo' arrivamo, mettemo glio' pezzùco
    Luccicantella calla calla, mitti fuoco alla cavalla, la cavalla dé glio' ré, luccicantella mmàni a mmé!!

  8. #26338
    Uragano L'avatar di Lou_Vall
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Oggi una persona mi parlava di suo padre, che è andato in pensione all'età di 42 anni.
    Adesso ne ha 60... fate voi.
    Ps: 1.600 euro netti al mese di pensione.
    Ah, che bella l'Italia.
    Lou soulei nais per tuchi

  9. #26339
    Uragano
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Lou_Vall Visualizza Messaggio
    Oggi una persona mi parlava di suo padre, che è andato in pensione all'età di 42 anni.
    Adesso ne ha 60... fate voi.
    Ps: 1.600 euro netti al mese di pensione.
    Ah, che bella l'Italia.
    Qualche anno fa la Gabanelli fece una puntata di Report sul tema.
    Diceva che le baby-pensioni costano tuttora 9 miliardi l'anno

  10. #26340
    Josh
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da paxo Visualizza Messaggio
    Dati banca mondiale, pil pro capite 1968 (dollari attuali):
    Italia: 1652
    Grecia: 1134
    Spagna: 950
    Malta: 828 (1970)
    Io ho il dato non attualizzato,in valuta dell'epoca ma vedo che i rapporti quelli sono

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