Secondo il mio modesto parere servirebbe che il virus non ci sia più, tutte le altre misure sono solo palliativi.
La situazione attuale è senza precedenti, la globalizzazione è di fatto congelata, l'attività economica non la cambi più di tanto facendo altri debiti per stimolare gli investimenti, così le politiche fiscali per fare sgravi alle imprese, tutte le misure resterebbero solo buoni proposti, o poco più.
Se le persone non possono nemmeno incontrarsi per lavorare insieme, per trasportare, per confrontarsi di persona e non via skype che non è la stessa cosa, per fare contratti, i più rimangono progetti solo sulla carta.
Un problema reale non lo si sconfigge con la teoria, si deve risolvere realmente( solo che ormai è sfuggito di mano e si può al limite contenerlo), e nessuno è tanto sciocco da rischiare la vita propria e dei suoi cari per stare bene economicamente, ci sono altre priorità nella vita che morire ricchi.
E tra l'altro è proprio l'attività economica e il movimento delle persone il problema, e sono in buona parte vietate per legge.
no vabbeh, i limiti ci sono per tutti. alle volte comunque mi capita di parlare a prescindere troppo rispetto alle mie conoscenze, però arrivo sempre ad un tot, poi alzo le mani.
sono comunque cose davvero complesse influenzate penso da una miriade di fattori, è che l'impressione è che lo siano a tal punto che la situazione sta sfuggendo di mano, parlando proprio di massimi sistemi europei. ognuno sta facendo quello che vuole in preda al panico. diciamo che è uno stress test importantissimi per l'EU e, se posso dire la mia, non mi sembra che stia andando benissimo, sempre a livello comunitario
Si vis pacem, para bellum.
Tu pensa se non ci fosse un'organizzazione sovranazionale che, pur con tutti i suoi limiti, non cercasse almeno di evitare il casino estremo.
L'esempio dell'altro giorno delle maschere sarebbe roba da educande...
Intanto tornando IT vedo che stamattina in un contesto di borse che perdono, ma non in modo esagerato (almeno per ora...), siamo arrivati a 330 di spread ovvero ai livelli di marzo 2013.
Decennale che ha sfondato il 3% di rendimento.
Mi pregio di ricordare che a livello della nostra classe dirigente c'è qualcuno che non molto tempo fa ha suggerito di indebitarsi di brutto visto che i tassi erano bassi......................... Non a caso ritengo il meteorite una soluzione non disprezzabile.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
su questo hai ragione, conoscendo i tedesconi se non ci fosse stata UE se le sarebbero tenute, ad esempio, e come dici sarebbe anche una cosa "piccola" rispetto a quanto potrebbe accadere. però cacchio, non sta andando per niente bene a livello COMUNITARIO. ognuno ha fatto e fa quel che vuole...
Si vis pacem, para bellum.
Si evince come ci siano state tre fasi:
1) un aumento abbastanza significativo dal 2000 al 2010
2) un taglio (non di pari portata dell'aumento precedente) tra il 2011 e il 2013 circa
3) una sostanziale stabilizzazione dal 2013 al 2019.
Sinceramente, di fronte a questi numeri continuo a credere quello che ho sempre pensato: la spesa sanitaria italiana nel suo computo totale non è ne tanta ne poca, il problema come al solito non sta tanto nel semplice ammontare quanto nella sua distribuzione. Ricordo ancora che in questo stesso thread si spiegava, ad esempio, come i tagli fatti tra il 2011 e il 2013 non fossero mirati, e andassero quindi a penalizzare maggiormente le regioni efficienti rispetto a quelle meno efficienti.
Limitarsi al semplice numero (che in rapporto al PIL è nella media Ocse, simile a quello della Spagna) da un'analisi poco approfondita: il vero problema secondo me sta in come è distribuita la spesa tra le varie regioni e nella sua composizione interna.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Ovvio,stiamo parlando di soluzioni per il dopo-epidemia...ma ora come ora puoi pensare solo a sfangarla ed a porre qualche prima premessa per la fase successiva,ad esempio rassicurando gli investitori,il che non avverrà mai finché ognuno penserà in termini di orticello nazionale,per giunta muovendosi in modo incoerente ed umorale(v. alla voce Idiots in chief statunitense e britannico).
Ooooh, perfetto.
Adesso anche la Covid-19 fa meno paura...
Ma dove cazzo è il meteorite...
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A proposito...
Si parlava di spread a 330 questa mattina, ora è intorno 260: 70 punti in meno, ben oltre il 20%, in mezza giornata. E parliamo di obbligazioni statali eh, non di titoli a leva.
Vero che la BC ha parlato (stavolta a segno), ma nessuno si lamenta della speKulazione oggi?
Deo gratias, comunque... L'effetto è quello di un respiratore...
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La situazione rimane comunque grave.
Immagine profilo:
Io quando vedo un blocco atlantico.
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