ne abbiamo già parlato giorni addietro con Max, Snowaholic, Domenico e non mi pare che sia stato già postato questo link
E se la Germania – gradualmente e con tempi lunghi – lasciasse la Ue? Intanto avvia un riallineamento con gli Usa – Business Insider Italia
vi lascio questo articolo come il saluto della buonanotte (articolo che mette in mezzo di tutto, pure i servizi segreti tedeschi, OMS, la pandemia)
ognuno legga e tragga le sue conclusioni
PS: se si avverasse, altro che buonanotte Italia.......
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Von der Leyens Irrtum: Europaische Souveranitat? Gibt es nicht! - WELT
La Welt soffia sul fuoco e col giurista di turno descrive perché secondo lui la Von der Leyen sbaglia in più punti la sua accusa alla corte di Karlsruhe.
Tesi di fondo contro la presidente, è che il concetto di sovranità europea semplicemente non esiste. La BCE sarebbe legittimata solo dalle singole banche nazionali.
Siamo punto e a capo per questo tizio..
Non so se lo potete leggere, impietoso comunque.
Il discorso sarebbe anche interessante, però a me sembra che le elite tedesche si stiano muovendo in direzione opposta. Altrimenti non avrebbero mai nominato Isabel Schnabel alla BCE, che ha rilasciato una magnifica intervista a Repubblica oggi.
Qui una serie di tweet che sintetizzano i contenuti dell'intervista
https://twitter.com/Isabel_Schnabel/...33796234149888
Per me questa donna potrebbe tranquillamente diventare la prima tedesca alla guida della BCE alla fine del mandato della Lagarde, lo dico con 6 anni di anticipo.
Unito a prese di posizione pesanti come quella di Manfred Weber e ad un atteggiamento molto costruttivo della Merkel (dissento radicalmente dalla valutazione di quell'articolo) complessivamente mi pare che la politica tedesca stia facendo grossi passi avanti in senso europeista e di un superamento dei peggiori istinti ordoliberali. Poi bisogna vedere come si muove l'opinione pubblica e se queste posizioni diventeranno prevalenti nelle classi dirigenti (specie legate alla CDU/CSU, verdi e socialisti sono più avanti), ma ci sono ottimi segnali.
N26 è DE.
Tieni comunque presente che una cosa del genere serve solo per:
1. Se hai dubbi sulla solvenza della banca (nel qual caso Unicredit o Intesa van bene lo stesso
2. (Soprattutto) mette al riparo dal rischio ridenominazione
Per un'eventuale (non so quanto improbabile) patrimoniale non serve a niente.
La via della seta non serve a una mazza, specie se vendi arance.
E pur non essendo esattamente un fan della politica estera americana dico che è comunque meglio 100 volte la loro sfera di influenza che quella russa o cinese.
Again: la cancellazione del debito può riguardare i paesi poveri (peraltro mi pare sia già successo) ovvero dove le cifre in gioco son piccole.
Nel nostro caso sarebbe la soluzione ideale per distruggere, letteralmente, con uno schiocco di dita il sistema bancario.
Diciamo che sarebbe l'equivalente del meteorite...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Cancellare il debito italiano, che per buona parte è in mano a privati cittadini ed aziende italiane, non sarebbe come fare una tanto vituperata pratimoniale?
"la putenza l'è nagòtt senza el cuntroll"
Lavoro: Breuil-Cervinia
Non conosco perfettamente la composizione del debito pubblico, ma in questo articolo de "L'Espresso" (agosto 2019, quasi un anno fa) si parlava del 70% in mano italiane e il restante 30% detenuto da stranieri.
Chi controlla il debito pubblico italiano - l'Espresso
Più in generale, spiega il report di Unicredit, il 70 per cento del debito pubblico italiano è nelle tasche degli italiani stessi e dell’eurosistema, cioè delle banche centrali che hanno avviato programmi di acquisto del debito, come il noto quantitative easing. Il restante 30 per cento è nelle mani degli stranieri: il primo paese investitore è la Francia al 21 per cento, seguita da Germania e Lussemburgo al 14 per cento, poi Spagna e Irlanda.
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Eh beh, sai com'è...
Quelli che (stra)parlano di cancellare il debito si dimenticano sempre che dall'altra parte ci sono i creditori che, nel caso, son quelli che lo pigliano in... saccoccia.
E magari sono gli stessi che incitano "i patrioti" a comprare debito pubblico nostrano, preparando così un'inchiappettata ancora più grossa.
Oggi più che mai fossi uno costretto a dare consigli di invistimento direi di star lontano dai titoli di debito italiani. Roba a un passo dal junk che paga interessi ridicoli: il capolavoro dell'investimento sbagliato.
Fermo restando che col cazzo che io do i miei soldi a qualcuno che in piena pandemia decide, per la seconda volta nel giro di poche settimane, di metterli in Alitalia (altri 3 miliardi, se qualcuno se lo fosse perso; che diventano 3.5 negli ultimi 2 mesi; per i nostalgici sono quasi 7000, SETTEMILA, miliardi delle vecchie lire; chi fosse interessato ad approfondire questo meretricio di denaro pubblico può guardarsi questo YouTube
Son riusciti a far perdere la pazienza persino ad Andrea Giuricin, che secondo me non si incazza neanche se lo picchi...).
Ultima modifica di FunMBnel; 12/05/2020 alle 08:55
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