Originariamente Scritto da
snowaholic
Capisco che per te la priorità sia affamare la bestia e quindi qualunque cosa che comprima la capacità degli stati di generare introiti fiscali vada difeso a priori, però questo tipo di elusione fiscale per definizione è distorsiva e non generalizzabile.
Non si tratta di concorrenza fiscale mirata ad attirare attività economica reale, si tratta esclusivamente di artifici contabili, che genera il fenomeno degli investimenti diretti esteri fantasma.
https://www.imf.org/external/pubs/ft...s-damgaard.htm
Questo meccanismo fa la fortuna dei consulenti fiscali ma non ha alcuna utilità sociale. Per fare questi giochetti qualche appiglio legale lo devi avere, quindi non è per definizione accessibile alla piccola impresa e nemmeno a tutte le medio-grandi.
A meno che non si contesti il diritto degli stati a tassare i profitti per principio, queste tasse devono essere pagate dove si svolge l'attività economica reale, non esiste il diritto di scegliersi lo stato a cui pagare le tasse (anche perché tale attività beneficia dei servizi di quello stato).
Altrimenti, visto che comunque strade, scuole, ospedali e polizia devi pur sempre pagarli, si finisce per tassare solo il lavoro e i beni immobili.
Ma gli USA che vanno in direzione contraria alla loro storia intendi che non hanno più l'aliquota marginale sui redditi al 91% e quella sui profitti al 52%?
Purtroppo hai ragione, non ci sono più i comunisti di una volta come il compagno Ike Eisenhower.
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