Dura salita o "discesa" verso il default?

**Franzoso** · 29/06/2021, 10:23

Originariamente Scritto da jack9

sì, è un contratto part time però

e non ci mette le diarie ogni volta che sta fuori + di 8h. la diaria è obbligatoria a contratto per chi lavora nelle compagnie aeree.
1900 euro lordi per 90h mensili dimmi pure che è poco che siamo a posto

mi viene in mente la GIF di Germano Mosconi in casi come questi.

**nevearoma** · 29/06/2021, 19:24

Originariamente Scritto da jack9

sì, è un contratto part time però

e non ci mette le diarie ogni volta che sta fuori + di 8h. la diaria è obbligatoria a contratto per chi lavora nelle compagnie aeree.
1900 euro lordi per 90h mensili dimmi pure che è poco che siamo a posto

90h settimanali è circa il 60%. 1900 lordi al 60% sarebbero 3200 al 100%, ossia 38k all'anno.
In effetti è pochino per gli standard europei. Europei si intende non italiani.

**AcquaSacra** · 29/06/2021, 19:46

Originariamente Scritto da verza81

@AcquaSacra

Chi lo ha mai detto che si sta male in Italia, ci sono molte storture e cose che non funzionano, ma non che si sta male.
Possiedi mari, monti, laghi, arte storia, paesi medioevali che abbiamo solo noi, eno gastronomia sappiamo bene tutti chi e cosa non funziona in Italia, e mi sembra dai discorsi che ho letto che più o meno siamo tutto allineati

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**verza81** · 01/07/2021, 10:37

Chiedo ai più esperti : cosa ne pensate della carenza di materiali/semilavorati/componenti + relativo aumento dei prezzi?
Ormai hanno raggiunto livelli insostenibili.
Sono "modifiche" giustificate o pure speculazione?
Si vede la fine del tunnel?
E nessuno ne parla...

**snowaholic** · 01/07/2021, 11:12

Originariamente Scritto da verza81

Chiedo ai più esperti : cosa ne pensate della carenza di materiali/semilavorati/componenti + relativo aumento dei prezzi?
Ormai hanno raggiunto livelli insostenibili.
Sono "modifiche" giustificate o pure speculazione?
Si vede la fine del tunnel?
E nessuno ne parla...

Se ne parla, anche se magari non sulla nostra stampa.

Ci sono variazioni giustificate, come un aumento generalizzato di domanda prodotto dalle limitazioni da COVID, che hanno spostato i consumi dai servizi verso i beni, in particolare di elettronica. Questo si inserisce su un settore in espansione strutturale ad esempio per la spinta verso la transizione energetica con fotovoltaico e macchine elettriche.
Il mining di criptovalute probabilmente ci ha messo del suo, già aveva messo sotto pressione il mercato delle GPU negli anni scorsi (allora fu limitato al settore gaming).

Questo rialzo di domanda, in parte strutturale e in parte inatteso, si è scontrato con difficoltà varie dal lato dell'offerta, dalla fabbrica texana bloccata dal freddo in inverno ai razionamenti d'acqua a Taiwan o il rallentamento del commercio internazionale causa COVID.

Probabilmente ci sarà anche qualche componente speculativa, ma la scarsità è reale e sono le imprese che competono per le forniture a far levitare i prezzi.

L'aumento dei prezzi sta producendo una risposta a livello di investimenti per ampliare la produzione, per questo sono scettico della persistenza di questo tipo di pressioni inflazionistiche, però ci vorranno almeno 6 mesi e forse qualcosa di più prima di vedere risultati significativi. Per una normalizzazione completa si potrebbe dover aspettare il 2023, a seconda di come cambierà l'andamento dei consumi e in che misura si ritornerà ad abitudini pre-covid.

**verza81** · 01/07/2021, 11:36

Originariamente Scritto da snowaholic

Se ne parla, anche se magari non sulla nostra stampa.

Ci sono variazioni giustificate, come un aumento generalizzato di domanda prodotto dalle limitazioni da COVID, che hanno spostato i consumi dai servizi verso i beni, in particolare di elettronica. Questo si inserisce su un settore in espansione strutturale ad esempio per la spinta verso la transizione energetica con fotovoltaico e macchine elettriche.
Il mining di criptovalute probabilmente ci ha messo del suo, già aveva messo sotto pressione il mercato delle GPU negli anni scorsi (allora fu limitato al settore gaming).

Questo rialzo di domanda, in parte strutturale e in parte inatteso, si è scontrato con difficoltà varie dal lato dell'offerta, dalla fabbrica texana bloccata dal freddo in inverno ai razionamenti d'acqua a Taiwan o il rallentamento del commercio internazionale causa COVID.

Probabilmente ci sarà anche qualche componente speculativa, ma la scarsità è reale e sono le imprese che competono per le forniture a far levitare i prezzi.

L'aumento dei prezzi sta producendo una risposta a livello di investimenti per ampliare la produzione, per questo sono scettico della persistenza di questo tipo di pressioni inflazionistiche, però ci vorranno almeno 6 mesi e forse qualcosa di più prima di vedere risultati significativi. Per una normalizzazione completa si potrebbe dover aspettare il 2023, a seconda di come cambierà l'andamento dei consumi e in che misura si ritornerà ad abitudini pre-covid.

Grazie.
Condivido, però aggiungo che la carenza + aumento prezzi è praticamente in tutti i settori.
Dal semplice "ferrasso", al legno, cartoni, materiale elettrico, etc.
E' questo che mi lascia un pò perplesso..

**verza81** · 01/07/2021, 12:55

Intanto cashback di Stato bloccato per il secondo semestre, probabilmente abolito.
Sinceramente piuttosto che sprecare i soldi delle mie tasse in spese inutili tipo la Covid-card campana, preferivo che 300€ a semestre rientrassero nelle tasche della mia famiglia.
Ma tanto è...

**FunMBnel** · 01/07/2021, 13:28

Originariamente Scritto da verza81

Chiedo ai più esperti : cosa ne pensate della carenza di materiali/semilavorati/componenti + relativo aumento dei prezzi?
Ormai hanno raggiunto livelli insostenibili.
Sono "modifiche" giustificate o pure speculazione?
Si vede la fine del tunnel?
E nessuno ne parla...

Se c'è carenza di offerta, ma non di domanda il prezzo sale, non c'è niente da fare.
Se il fornitore è un semi-monopolista ci sta pure la speculazione altrimenti è più difficile.

**snowaholic** · 01/07/2021, 16:23

Originariamente Scritto da verza81

Grazie.
Condivido, però aggiungo che la carenza + aumento prezzi è praticamente in tutti i settori.
Dal semplice "ferrasso", al legno, cartoni, materiale elettrico, etc.
E' questo che mi lascia un pò perplesso..

Con una economia che riparte improvvisamente dopo una brusca frenata ci sta che problemi di questo tipo siano abbastanza diffusi, visto anche il problema del trasporto navale rallentato che sta impattando molti settori.

Poi ognuno ha le sue particolarità, nel caso del legname le imprese degli USA avevano ridotto la produzione in attesa di un calo di domanda mai arrivato (semmai il contrario), generando scarsità temporanea. Adesso sono arrivati grossi investimenti per aumentare la produzione e il prezzo è già sceso moltissimo.

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È il normale meccanismo di mercato, i prezzi elevati segnalano la scarsità e opportunità di guadagno che attirano investimenti, se non ci sono particolari ostacoli ad aumentare la produzione il prezzo riscende facilmente.

Altri settori hanno problemi più strutturali che richiederanno tempi più lunghi.

**BoscoSnow** · 01/07/2021, 17:31

Anche il mercato del trasporto su nave, perlomeno limitatamente a quanto sto sperimentando io, e' impazzito: carenza di navi e prezzi in forte salita; questo si riperquote sul bene trasportato.

Saluti