Quelli del cash-back.
Il punto è sempre lo stesso: una volta che hai speso questi X milioni (e che devi continuare a spendere) quanto invece hai potuto incassare maggiormente?
Il beneficio di questi X (che si misura in centinaia se non migliaia di) milioni sarà costante nel tempo? Perchè un nero una volta che è emerso è emerso ed è difficile immergerlo di nuovo.
Non poteva durare perchè, ribadisco, il contrasto di interessi semplicemente NON funziona. Provato e riprovato (e dimostrabile aritmeticamente).
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Vuol dire che comunque chi utilizzava pagamenti tracciabili già prima, continuerà ad utilizzarli ma si iscriverà al "cashback" facendo spendere una montagna di soldi allo stato. E non emerge nulla di nuovo, già pagavano tracciabile.
Chi invece usava il contante, continuerà ad usarlo.
Quindi, il sistema , studiato per far cambiare idea a chi non usava i metodi di pagamento tracciabili, fa cambiare idea a pochi soggetti ed alla fine da un premio a chi già era virtuoso...
E' un pò come il green pass, lo rendo obbligatorio al lavoro per convincere chi non è vaccinato a farlo. In realtà chi non vuole vaccinarsi trova il modo di non farlo (ferie, aspettativa, malattia e chi più ne ha più ne metta). Nel frattempo hai messo in ginocchio migliaia di aziende, che fra costi di controllo, escamotage da studiare per non infrangere la legge, personale scarso o mancante, aumento esorbitante dei costi materie prime stanno vivendo una fase incredibilmente complicata.
Il gioco vale la candela?
Lo scopriremo, ma ho i miei dubbi
Oddio non è proprio la stessa cosa eh. Se non altro perchè le ferie finiscono in fretta. La malattia richiede medici compiacenti e se escono picchi improvvisi è più facile che uno venga controllato. L'aspettativa invece è gratis e se uno può permettersela a oltranza beh... Prima di tutto beato lui e secondo bene così che si libera un posto per chi invece ha bisogno di lavorare.
E visto che c'è stato un incremento di prime dosi tutto sommato direi che il ritorno c'è
Poi ovviamente non convinci gli irriducibili malati di mente, ma quello è un problema loro.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
mah... sarà anche come dici tu
ieri però avevo qui al lavoro un responsabile della logistica di una grande azienda (una delle poche molto grandi in zona, leader europeo nel settore laminati in legno, MDF, etc etc...)
mi ha raccontato che loro caricano e scaricano centinaia di bilici a settimana
i trasportatori almeno 80% stranieri. Est Europa. Metà non hanno il green pass, l'altra metà son vaccinati con Sputnik e non possono averlo. Quindi non possono entrare in azienda nel piazzale (enorme) carico e scarico.
Quindi?
In pochi giorni imbastito un sistema per cui restano fuori in strada, sganciano il rimorchio, dall'azienda esce un dipendente con la motrice, aggancia il rimorchio, va dentro, scarica, torna fuori e rilascia il rimorchio in mezzo alla strada che verrà riagganciato dall'autista dell'est senza green pass.
O così o perdere milioni di fatturato
Prova solo ad immaginarti i costi, il disagio enorme, anche di ordine pubblico con centinaia di camion in strada in attesa di scaricare
Oltre alle bestemmie in qualsiasi lingua del responsabile logistica
Il tutto unito ad un aumento del costo materia prima (legname) mai visto nella storia recente
Io non la vedo benissimo....
E questo gran casino di logistica per cosa? Per aumentare i vaccinati dall' 80% (ci siamo già) a forse l' 85 ?
Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/
Pechino furibonda per il sostegno Usa e il report della Ue pro-Taiwan - Il Sole 24 ORE
finalmente pure l'europa comincia a schierarsi con più sostanza
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Un aggiornamento sul debito pubblico acquistato dalla BCE | Universita Cattolica del Sacro Cuore
Entro la fine del 2021 la BCE dovrebbe acquistare titoli del debito italiano per 159 miliardi, principalmente tramite due programmi: il Pandemic Emergency Purchase Program (PEPP) e il Public Sector Purchase Program (PSPP).
BCE e altre istituzioni europee dovrebbero quindi detenere debito pubblico per circa il 43% del Pil, quasi il doppio che nel 2019 e pari al 27,7% del debito italiano. Di conseguenza, si sono ridotti sia l’ammontare del debito detenuto dai mercati finanziari, sia i tassi di rendimento richiesti dagli investitori.
Gli acquisti di titoli italiani vanno inquadrati nel contesto di quelli complessivi effettuati dalla BCE nei vari paesi dell’area euro: tra gennaio e settembre 2021, la BCE ha acquistato titoli per 834 miliardi, prevalentemente di debito sovrano.
Da notare che gli acquisti di titoli condotti con il PEPP da inizio 2020 a favore dell’Italia sono più elevati rispetto al valore coerente con la quota del nostro paese nel capitale della BCE, ovvero la cosiddetta capital key.
Attualmente è previsto che i nuovi acquisti del PEPP proseguano almeno fino a marzo 2022, anche se la scadenza potrebbe essere prolungata riducendo gradualmente il ritmo degli acquisti. In ogni caso, le decisioni sui programmi dipenderanno dall’andamento dell’inflazione rispetto all’obiettivo della BCE.
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