Hanno anche più chances di morire di fame nel passaggio dall'euro alla dracma,sai?Giacchè si trovano,gli converrebbe piuttosto tornare al baratto e fare prima,perchè la dracma si svaluterebbe col ritmo con cui succedeva al dinaro jugoslavo nei mesi che precedettero le guerre di secessione,credimi.
Mi sa che non è chiaro come funzioni la questione.
Perchè se vogliamo discutere di filosofia facciamolo pure, ma è un altro paio di maniche.
Ma nel concreto è sicuramente vero che chiedere aiuto alla troika vuol dire fare in cambio cose che la troika chiede (ovvero tagliare, spesso in modo sanguinoso ), ma vuol anche dire arrivare al punto che "ok... Ci state provando a correggere i vostri squilibri quindi noi vi prestiamo 100 miliardi (numero a caso) ad un tasso d'interesse del 5% (altro numero a caso)".
L'alternativa "rivoluzionaria", che chissà perchè si dimentica sempre, è "basta, non rimborsiamo più il nostro debito".
Premesso che non rimborsare il debito vuol dire che i possessori di BOT e BTP greci si ritrovano con un bell'investimento che valeva 100 e magari il giorno dopo 10 e questo immagino aiuti a "mangiare".
O magari si vuol credere che si può fare senza gli aiuti internazionali della troika che costano? Certamente che si può! I 100 miliardi invece che alla troika li chiedi al mercato che, con l'attuale situazione dell'economia e della finanza greca, sarà lietissimo di prestarti soldi: solo che il 5% invece che all'anno te lo chiede ogni 2 settimane... Immagino che anche questa condizione sia gradita ai greci che devono mangiare.
Ma torniamo pure alla prima... Sei fallito. Adesso che hai dato prova di essere un tale incapace da aver fatto fallire lo stato gli investimenti esteri pioveranno sicuramente copiosi. Anzi... I grandi gruppi non vedranno l'ora di mettere soldi in una fiamma viva, nota per rigenerare la carta...
E a quel punto mi spieghi come fai a campare con una struttura pubblica (e non solo) che costa enormemente di più di quanto incameri? Magari sempre esportando feta...
Infine una questione generale che nessuno ha mai il coraggio di affermare in pubblico, ma io lo faccio a costo di beccarmi strali a dx e manca.
Approfittando del periodo di crescita bello lungo ci siamo moltiplicati come formiche con il simpatico risultato che alla prima vera crisi prolungata molte formiche si ritrovano senza cibo. Continuo a pensare che siamo in troppi. E saremmo in troppi pure senza gli sprechi. E saremmo in troppi pure con una distribuzione più equa delle risorse.
Prima o poi "il nuovo ordine mondiale" dovrà porsela 'sta questione a meno che dopo aver teorizzato che la terra sia infinita in campo meteo non si voglia ritornare a pensare che sia infinita anche in termini di spazio e di risorse.
Ma poichè questo è fortemente OT mi fermo.
Ultima modifica di FunMBnel; 14/11/2012 alle 12:45
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
A parte considerazioni solidaristiche ed umanitarie che ti risparmio,giacchè i greci avranno le loro tare ma non sono le SS,non l'aveva ordinato mica il medico di farli entrare nell'euro.Bastava togliersi gli occhi dai prosciutti nel 2003/04,percepire i loro trucchi e lasciarli fuori come l'Ungheria o la Lettonia,rispetto alla quale meglio non stanno.Schroeder e compagnia decisero invece di imbarcare cani & porci,facendo un piacere agli inglesi,che all'Europa coesa hanno sempre preferito una specie di EFTA senza spessore politico.
Intanto abbiam piazzato 3.5 miliardi triennali al tasso minimo da 2 anni.
In guerra o carestia ogni buco e galleria...
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27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Varrebbe pure per l'Italia, che è entrata nell'Euro pur avendo un debito superiore al 60% prescritto. Percepire i trucchi greci era ben difficile, si potevano certo avere dei dubbi, ma hanno falsato i bilanci...
Comunque a me interessa solo il danno che certe cose possono portare all'economia europea e all'Europa in senso lato. Di solidarietà verso chi ha contratto debiti per elargire prebende anzichè sviluppare il paese e ha falsato bilanci sinceramente non ne ho. Tornino a pescare. E magari i greci fossero organizzati e disciplinati come gli ungheresi o i lettoni, che a loro volta non sono certo i cechi o gli sloveni...
Con le loro sofferenze sono solidale ma ciò non esclude il rampognarli a dovere.Che poi,come avrai capito da altro post,è lo stesso atteggiamento che ho con i loro cugini magnogreci,stirpe cui io mi onoro/disonoro di appartenere,a seconda dei momenti.Cmq l'allargamento ad occhi chiusi dell'Unione Europea andava evitato nei termini in cui è avvenuto,ossia senza prima riformare trattati ed istituzioni.
Hai detto niente...roba da nulla proprio...
Spremere nel caso greco significa esigere il maggior numero di crediti possibile prima del default, da un paese economicamente defunto. E ad ogni costo(con manovre finanziarie che non comprendono la crescita) , incuranti delle sofferenze che patisce la popolazione.
Hai preso un esempio di nazione che ha agito in maniera tafazziana. La Jugoslavia globalmente (senza stare a vedere le differenze tra le varie repubbliche, che indubbiamente c'erano)stava messa meglio di molti altri paesi dell'est e si è data la zappa sui piedi da sola con le guerre di secessione.
Comprendo benissimo il discorso Bax ma leggendo gli articoli di quel tizio sembra che chiedere aiuti alla Troika è come ficcarsi una zappata sui piedi ergo se è una soluzione valida per aiutare il paese ad uscire prima dalla crisi ben venga ben vengano i tagli se poi in una anno o due il sistema produttivo riparte ma se la Grecia (l'Italia) deve sentirsi schiava della Troika a vita senza avere risvolti positivi non ne vedo vantaggi
Poi ad oggi Monti ha sempre detto che non chiederà aiuto alla Troika ci si può fidare le numerose riforme adottate dal Governo porteranno a qualcosa di buono entro un anno
Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
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