beh non è vero, uno che per lavoro va avanti e indietro tra Italia ed estero ne prende anche di più da neolaureato, però ha sempre le valigie in mano e non ha orari ovviamente.
Ripeto, bisogna sempre specificare se si parla di "paga base" o altro (indennità, turni etc..)
Sciroccofilo e autunnofilo
Monitoraggio con stazione meteorologica Davis Vantage Vue
Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
Successe che,nel quadro di un rallentamento marcato dell'economia mondiale,che si verificò fra il 1991 ed il 1993(MOLTO,MOLTO più contingente rispetto alla grande crisi post-2007,intendiamoci ma il 1992 fu un anno nero per le prime 7/8 economie mondiali),la lira,la dracma e dopo poco pure la sterlina finirono sotto il fuoco della speculazione internazionale.
Tra la tarda primavera e l'autunno 1992 la lira sfiorò il cambio di 1000 per un marco,contro i 700/750 del quinquennio 1986/1991.
Fino ai primi di settembre la lira era inserita nello SME,cioè in quel sistema di cambi fissi che doveva preludere all'avvento dell'euro,evitando il ricorso alle famose speculazioni competitive anni 70'.
Ebbene,in quel semestre terribile la Banca d'Italia dovette intervenire a manetta sui mercati,al fine di evitare che la lira sfondasse il limite della banda di oscillazione.Per farlo,dovette dissanguarsi,acquistando lire a manetta e facendo uso delle riserve auree,che in soli 5 mesi,dalle elezioni di aprile a settembre,si dimezzarono.
Ma non bastò.Ai primi di settembre il governo Amato,nonostante misure draconiane come una finanziaria da 90.000 miliardi di lire(record imbattuto in seguito)ed il prelievo forzoso su TUTTI I C/C,un intervento alla disperata sul sistema pensionistico ed altre mazzate che vi risparmio,in un clima di crescente insatbilità politica e di terrore per la stagione delle bombe e degli attentati,dovette gettare la spugna e far uscire la lira(svalutata del 7%) dall'euro,imitato-GUARDA UN PO'-dalla Grecia per la dracma ma anche dalla sterlina,che all'epoca pagava la lunga stagnazione economica britannica.
Come dire:con la lira non eravamo certo dei giganti,solo che eravamo all'inizio del ns.declino.
A proposito:nel 1992 due aste di titoli pubblici andarono quasi deserte.
Agli albori dei miei interessi macroeconomici:
L'autunno nero del '92 tra tasse e svalutazioni - Il Sole 24 ORE
E´ la seconda volta che ti vedo fare questo discorso, e non capisco perche´ tu pensi sia corretto.
L'edilizia e industria italiana e´ in pienissima crisi, la domanda di "nuovi" (leggasi: senza esprienza) imbianchini e operai e´ nulla. Non siamo nel 2004.
Solofilo - freddofilo e seccofilo in inverno, caldofilo e variabilofolo in primavera, caldofilo e seccofilo in estate, tiepidofilo e variabilofilo in autunno - mi piacciono 6 ore di sole dopo 1 ora di temporale, o le giornate secche ed anticicloniche invernali dopo 1 giorno di neve fitta
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