Fra Messico e Bulgaria,qualche speranza in più di uscire dal sottosviluppo(ovviamente NON di superare la Svezia,né nel 2030 né nel 2100)la attribuirei al primo,che ha un trend demografico meno sfavorevole e non ha vicini in default(Grecia)o poverissimi(Macedonia)o problematici(Turchia),oltre ad avere un bel poco di risorse naturali in più.Anche se mi dispiace per i bulgari.
io veramente ho proposto di fare statistiche più mirate rispetto a statistiche generiche che avete messo voi...
ho messo il dito sul reddito pro capite rapportato al costo della vita, perchè il valore assoluto del reddito p.c. è indicativo relativamente se si vuol dimostrare il maggior benessere di un paese rispetto a un altro...
ho parlato di pil rapportato alla densità di popolazione e al suo tipo di economia, perchè il valore pil assoluto è indicativo relativamente se si vuol dimostrare il maggior benessere di un paese rispetto a un altro... ...
ho sottolineato più e più volte che vorrei chiudere le frontiere solo a chi non è profugo di guerra e non a tutti, perchè tolti i profughi di guerra o le vittime di carestie improvvise, rimane una parte di immigrazione frutto di disagio comune, quasi (notare: ho detto quasi) sovrapponibile a quello italiano, dove tolta quella parte di ricchi- tra cui spiccano i superstipendi dei nostri governanti, rimane un ceto medio che ultimamente si è accorpato in quello povero...
ho poi citato il problema degli scafisti, ribadendo fino alla morte che chi s'imbarca sa una sega che affronterà un viaggio ad alto rischio per la vita... insomma, credo di aver messo insieme delle questioni quantomeno in parte condivisibili...
ma non appena si legge il mio nickname, si tende a rispondere unicamente a quelle tre o quattro mie parole che non vanno bene (e questo lo si capisce da come rispondete, che nemmeno cioè leggete con attenzione quanto scrivo)...
ma soprattutto scrivo tutto questo convinto di parlare con miei connazionali che dovrebbero avere interesse a fermare l'immigrazione per trarne beneficio comune... evidentemente stanno troppo bene di pancia, ma devono capire che c'è anche chi non sta così bene e meriterebbe più aiuti dal nostro stato... aiuti che per forza di cose sono limati dall' immigrazione, e non sto a rispiegare come...
purtroppo, almeno tre o quattro di voi, intrisi di prese di posizione e belle parole, hanno solo il gusto di attaccarmi evitando la civile discussione, ma lasciamo perdere...
Ultima modifica di meteopalio; 01/02/2016 alle 20:39
Nulla d aaggiungere sostanzialmente a quanto detto da Josh e Funmbel.
600 euro di stipendio come sono l'America per uno del Burkina Faso, della Siria o di molti altri paesi.
Poi anche gli europei hanno fatto l'esodo di massa tra 1800 e 1900 (meteopalio le sa queste cose?), tanto che in Sudamerica, la maggioranza della popolazione è di provenienza europea (Argentina e Uruguay sono in buona parte di stirpe italiana come è noto).
Nel 1913 partirono dall'Italia 8,5 milioni di italiani.
Per cui non è afatto vero che non ci fu esodo di massa dall'Europa, che era un secolo fa nella stessa situazione dell'Africa odierna
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Aldilà di ogni motivazione, dell'uno o dell'altro forumista, più solidale o meno solidale, più colta o meno colta, il dato di fatto quasi certo, secondo me, è che (al netto di genocidi, dai quali tralaltramente tenderei a dissociarmi) una persona la fermi, dieci anche, diecimila anche, una popolo (o più popoli) no.
Yes we Dig!
Segnalibri