allora Alessandro, la mia risposta è tardiva rispetto agli altri
ma il succo è simile
il trattato fu vergognoso. La Germania ha sempre avuto il culto della potenza dominatrice, anche se per un millennio frantumata in statarelli come l'Italia
la Prussia fu quella che alla fine emerse come guida
la Germania ha avuto le sue colpe
ma un trattato così, che anche il presidente americano Wilson lo criticò aspramente, è qualcosa di umiliante
devi pagare danni di guerra per 70 anni (mi sembra che le rate sarebbero dovute scadere nei primi anni 80...), mutilazioni territoriali
ci potrebbe stare la perdita della parte polacca,
la perdita della Lorena e Alsazia diamola buona ai francesi
ma l'occupazione della Renania, Saar, di tutta la regione carbonifera da parte dei francesi, con perdita di denaro proprio dalle miniere a tutto vantaggio dei galletti transalpini lascia interdetti
la repubblica di Weimar nacque screditata sia a destra che a sinistra
ognuno poi soffiava sul fuoco, avere una Germania debole era conveniente (dividi et impera...)
la nascita e l'alimentazione di gruppi paramilitari specialmodo di destra erano allì'ordine del giorno
non c'erano solo i nazionalsocialisti, c'erano gli elmi d'acciaio, i FreiKorps, Alldeutscher Verband, e si può continuare
poi una cosa do ragione: chi vince, alla fine, ha sempre ragione, la storia la scrive chi pianta la propria bandiera, non il perdente che la deve ammainare
è sempre stato così e sempre lo sarà
Ultima modifica di Fabio68; 13/06/2016 alle 21:52
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
nell????
saspenz![]()
![]()
uhm, Fede, qui non mi trovi d'accordo al 100%
Hitler prese in mano un minuscolo partito nato come DAP (Deutsche Arbeiter Partei) e mise dopo anche il nome di socialismo che a quei tempi era "di moda" (come specchietto...)
in realtà il nazionalismo era la base fondante di questo movimento, di socialismo era più imbevuto il partito fascista
del nazismo solo la parte perdente (SA di Röhm) era di "sinistra"
si, d'accordo
![]()
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Cameron sulle TV inglesi semina da giorni scenari di catastrofe in caso di Brexit, ho visto
Veramente in passato, quando un Paese perdeva completamente, perdeva proprio la propria indipendenza. Se avessero voluto, la Germania sarebbe scomparsa come stato indipendente: la forza di farlo l'avrebbero avuta tranquillamente! Non siamo mica al giorno d'oggi, in cui si dà importanza alla sovranità dei popoli: all'epoca chi aveva la forza si annetteva quello che perdeva, e Francia, Regno Unito e Stati Uniti la forza ce l'avevano tranquillamente.
E invece no, hanno consentito alla Germania di riarmarsi e a Hitler di salire al potere, e questo perché in molti settori di Francia e Gran Bretagna c'era simpatia per la Germania e per i nazisti. Quanto agli Stati Uniti, non dimentichiamo che una parte rilevantissima dei bianchi americani, almeno un quarto, erano di origine tedesca. Per tutto l'Ottocento, i tedeschi furono la maggioranza degli immigrati in America, più ancora degli irlandesi: stati come la Pennsylvania e il Dakota del nord li hanno praticamente fatti i tedeschi. Tanto per inciso, anche Trump è tedesco per metà, visto che entrambi i nonni paterni emigrarono dalla Germania. Mai e poi mai gli americani avrebbero accettato un atteggiamento troppo punitivo nei confronti dei tedeschi.
Voi ragionate come se queste cose si facessero adesso, in un'epoca in cui c'è l'ONU, i diritti dei popoli, ecc.: all'epoca, invece, eravamo nel pieno del colonialismo e dell'imperialismo, in un periodo cioè in cui gli stati più forti si annettevano tranquillamente quelli più deboli.
se è per questo anche Napoleone vinceva battaglie su battaglie contro le coalizioni, ma il regno prussiano e l'impero austriaco rimanevano
quelli più piccoli e meno forti soccombevano
nel 1870 la Germania stravinse contro Napoleone III però si "prese solo" l'Alsazia e la Lorena
dipende da quanto fosse grande la controparte
si, su questo concordiamo tutti
"il nemico del mio nemico è il mio amico"
si, su questo siamo d'accordo
mai pensato così
non lo facevano i romani, non lo facevano gli arabi, non lo facevano gli ottomani, non lo facevano i mongoli
ripeto: dipende da quanto forte è la tua controparte e se ti conviene annetterla o hai la forza di annetterla
chi vince detta la storia, gli altri hanno "torto" e possono scomparire
è triste dirlo ma è la Storia
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Certo che dipende da quanto è forte la controparte, e infatti è proprio quello che volevo dire io: le potenze vincitrici prendevano sempre il massimo che potevano ottenere, solo che in questo caso presero meno di quanto avrebbero potuto, ed è proprio questa la cosa strana! La Germania, dopo la prima guerra mondiale, era proprio finita, e le potenze vincitrici avrebbero potuto farne quello che volevano, mentre invece le diedero tutta la libertà possibile. Non all'inizio, magari, ma poco dopo sì.
Cioè, la cosa strana è proprio il comportamento apparentemente magnanimo delle potenze vincitrici, che in realtà dipendeva dai motivi che abbiamo elencato prima. Aggiungiamo poi che i tre Paesi della Triplice Intesa (Francia, Regno Unito e Russia) non sono mai andati così d'accordo da spartirsi la Germania da bravi amici o da indirizzarne le politiche...
Ancora?Sono fra i Paesi fondatori della vecchia CEE. Non ho capito perché continuate a valutare qualunque minaccia di distacco basandovi su simpatie personali e valutazioni puramente ragionieristiche.
Da che mondo è mondo,non c'è secessione che non ne chiami un'altra.
Sono cose che accadono perché gli investitori decidono che il loro investimento non è al sicuro.
Quindi sì,accadono indipendentemente dalla volontà dell'"uomo della strada".
Delle due l'una:o ripudi le leggi del mercato o le accetti,implicando tale accettazione il fatto che i capitali sono liberi di andare dove vogliono.A vantaggio della seconda soluzione c'è il fatto che la prima non ha mai funzionato in alcuna parte del globo.Si chiami Cuba o ex URSS o ex Jugoslavia.
A proposito dell'affermazione"i lavoratori avrebbero da guadagnare dalle rinazionalizzazione delle politiche" dai un'occhiata qua:
Il Brexit? Lo pagano i lavoratori | Valori
Segnalibri