ha detto che la francia non può fare a meno dell'euro?
Mica tanto: l'attrattività di un paese la capisci sulla base di quanto sia in grado di attrarre rispetto alla sua popolazione. Tralasciando l'Italia, che non attrae giustamente per mille motivi, ci sarà un motivo se in proporzione la Danimarca o l'Olanda attraggono più della Germania, nonostante lingue locali che non conosce nessuno. E questo motivo è che il sistema universitario è più snello ed internazionalizzato.
Chi va a studiare in Spagna o in Italia, vista la scarsa attrattività economica di tali paesi, generalmente completa i corsi (in inglese) e se ne va, rendendo di scarsa rilevanza la questione della lingua locale. In ogni caso io conosco e ho conosciuto persone che sono state qua anni senza imparare una parola di italiano, senza nessun problema sostanziale (a parte, ovviamente, quando avevano a che fare con la burocrazia).
Penso anch'io che il PPA sia alquanto ingannevole e sul resto pure sono d'accordo.
Se mai, il sorpasso possibile a livello di PIL procapite è quello sloveno sull'Italia.
Sul lungo termine,occhio anche alla Repubblica Ceca,mentre Malta è già sui livelli procapite italiani.
Ricordiamo però che nel 2010 Cipro aveva quasi raggiunto l'Italia e si è visto come è andata.
Per nostra buona sorte,come dice Quadro Curzio,spesso chi ci insegue ha i nostri stessi problemi o ne ha di non meno rilevanti.
Posso capire la realta Milanese, ma non credo che sia rappresentativa per l Italia.... La mia esperienza per esempio è diversa. Ho fatto l universita all Aquila, dove ai tempi c erano dei buoni corsi di ingegneria, e c erano diversi greci, ma anche bulgari, macedoni, turchi. Ebbene, tutti loro hanno dovuto imparare, e in fretta, l italiano. Da quello che ho potuto vedere, anche alla Sapienza a Roma l inglese è poco presente nella didattica e in tutto il resto. Ma magari le cose sono cambiate in meglio negli ultimi due o tre anni.... Lo spero.
Sul resto del discorso sull attrattivita di un paese mi trovi d accordo. Con un ma. Quella classifica è riferita ai soli stranieri dell area europea.... In UK una buona fetta di studenti stranieri è extra comunitaria..... Se la considerassimo credo che il UK balzerebbe nettamente al primo posto.
È stato approvato con modalità discutibili (inteso come decisioni prese negli organi istituzionali) ed alcuni punti mi trovano in disaccordo, come il limite assoluto al deficit dello 0.5% per chi abbia un debito >60% e 1% per chi l'abbia al di sotto, perchè il limite di deficit ha senso se varia in relazione all'andamento del PIL, che è quanto va a definire la sostenibilità del deficit stesso.
Di mio sono del tutto a favore del rigore e della compressione delle spese statali, ma quanto evidenzio è il motivo per cui va benissimo se in questo momento la Spagna fa 3% di deficit, perchè il rapporto debito/PIL si riduce, mentre non va per nulla bene se lo fa l'Italia, perchè tale rapporto aumenta sostanzialmente. Il fiscal compact non ha questa flessibilità, e questo lo ritengo sbagliato, ma le polemiche e le affermazioni da capetto dell'asilo del nostro ex-premier sono ovviamente costruite ad hoc, da dare in pasto ai tanti elettori intellectually challenged di questo paese per cercare di riportarli a casa strappandoli a stelle varie e rune celtiche.
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