Qua ti dovrebbe rispondere @Friedrich
Ci sono al momento 4 visioni di Europa:
-ognuno per i cavoli suoi,in nome delle "peculiarità", torniamo a prima del 1950 e chi si è visto si è visto(Le Pen, sovranisti nostrani);
-Europa come area di libero scambio(è la posizione tradizionale dei conservatori britannici, di AFD e non so se pure di @Friedrich e di @marco85 ma forse sì);
-Europa come Confederazione di Stati(è la posizione dei cristiano democratici merkeliani, del centrodestra spagnolo e portoghese e piace molto anche a me. Non so se anche a @snowaholic e @nevearoma ma ho indizi in tal senso,specie per il secondo. In Italia è la linea dell'opinionista Panebianco, di Oscar Giannino e lo era pure di Sapelli,prima che si desse al complottismo hard e al neokeynesianesimo);
-Stati Uniti d'Europa, cioà stato federale sul modello USA.
Domenico, a mio parere è l'unica soluzione fattibile. Anche perché ricalca la situazione attuale effettiva
l'ultima soluzione è praticamente non percorribile se non tra centinaia di anni e gli americani avevano visto giusto quando ci criticavano 20 anni fa (forse anche per scoraggiarci)
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Avete dimenticato di considerare una cosa importantissima: la società attuale è basata su un modello consumistico di tipo capitalistico, in cui la parola d'ordine è solo una: CONSUMARE. Ma le risorse, per quanto la tecnologia possa svilupparsi, non crescono mai al ritmo della tecnologia stessa, per cui verrà il momento in cui questo consumismo provocherà una crisi economica mondiale gravissima, con conflitti a non finire, destabilizzazione politica e fame. Di conseguenza quale sarebbe il sistema migliore? Il sistema migliore secondo me è quello di abolire completamente la proprietà privata ed adottare una forma rigida di collettivismo socialista in cui il singolo lavora per lo Stato e consuma lo stretto necessario per vivere, in questo modo ci saranno sempre risorse in abbondanza. Purtroppo, però, nella guerra tra i due blocchi hanno vinto gli USA, ma saranno loro a portare il mondo alla rovina, fidatevi.
@NoSync: In realtà è il comunismo dei soviet che è fallito, ma nei Kolkotz israeliani esso è ancora presente e continua a prosperare, Israele per molto tempo si è fondato su forme di collettivismo in cui i mezzi di produzione erano collettivi ed ancora oggi continuano ad esserci fattorie collettive, quindi non è assolutamente detto che il modello sia per forza fallimentare a prescindere…….
quotone, basti vedere la loro grande visione della difesa personale: tutti armati di pistola e ogni tre mesi stragi di 20 persone fatte fuori nei licei per il solito pazzoide a cui paparino aveva preso la Glock in offerta.
Su questo siamo avanti anni luce e ringrazio il cielo non abbiamo la loro cultura.
Baratterei le loro donne con le nostre, ma questo è un OT dell'OT...
per quanto mi riguarda non mi pongo in posizioni preconcette, osservo solo il fallimento dell'attuale modello europeo ed auspico un ritorno alle ricette che in passato avevano funzionato e bene, eliminando tutto ciò che al momento non è solo superfluo ma anche dannoso e motivo di continui scontri tra fazioni contrapposte. In sostanza credo che in Ue debbano farsi un attento esame di coscienza e fare un doloroso ma necessario passo indietro. Ma ne avranno mai il coraggio e la lungimiranza?!?
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
Articolo ben scritto su quanto sia pericolosa la nostalgia per un passato che non si può più ripetere:
Quei "meravigliosi" anni Settanta - Phastidio.net
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