A me queste misure sono sempre sembrate prive di senso, di sicuro non indicano che il sistema economico prenda in prestito dal futuro o viva l' oggi con i mezzi di domani e altre corbellerie simili. Il sistema economico non può pendere a prestito dal futuro, sono sempre i singoli soggetti che risparmiano o si indebitano. In aggregato il debito netto è sempre zero per identità contabile.
Il debito totale ci dice solo che alcuni soggetti residenti si sono indebitati, mentre altri soggetti hanno risparmiato e accumulato ricchezze.
Risulta quindi principalmente una misura del livello di complessità finanziaria, che diventa rilevante solo nella misura in cui può produrre instabilità finanziaria.
Se ad esempio un Paese le imprese preferiscono finanziarsi a debito anziché con capitale proprio avrò un debito più alto, ma questo ci dice poco sull'economia in questione.
Il discorso diventa diverso se gli squilibri sono verso l'estero, quindi coinvolgono la Net International Investment Position (NIIP), se questa misura è negativa può avere senso dire che il Paese sta vivendo sopra i propri mezzi.
Ma non è certamente il caso della Francia, la cui posizione verso l' estero è in positivo. Il debito in questo caso riflette esclusivamente la distribuzione del reddito e della ricchezza interni al Paese, le scelte di risparmio e investimento e la sua struttura finanziaria.
Inviato dal mio SM-G930F utilizzando Tapatalk
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Hai ragione, ricordavo male (o forse ricordavo i dati di qualche anno fa). Ma non cambia sostanzialmente il discorso, il deficit è molto contenuto, al pari del deficit di conto corrente, specie se si considera che questi dati tendono ad essere distorti verso il basso (infatti c'è una discrepanza statistica negativa a livello globale).
Comunque la si guardi la Francia, al pari dell'Italia, non ha un problema di indebitamento a livello di sistema economico nazionale, a differenza di stati come Grecia o Portogallo.
Inviato dal mio SM-G930F utilizzando Tapatalk
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
diciamo che il confronto tra Italia - Francia si capovolge 2 anni fa (dopo che hanno avuto una brutta sterzata negativa prima dal 2003 e poi, inesorabilmente, dal 2007)
loro continuano a scendere mentre noi ci siamo avvicinati allo zero
la Spagna, la Grecia, Irlanda e Portogallo sono proprio negativi
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
per chi pensa che i sovranisti pensino in un modo e gli europeisti in altra maniera
Breve apologia dell’euroscetticismo (o quasi): risposta all’amico David Rossi - Difesa Online
la verità ha molte sfaccettature
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Oltretutto facendo deficit fino al 4 per cento sarebbero comunque molti soldi in più e non credo siano disposti sempre a prestarceli.
Per quanto riguarda il discorso attivismo e politica, non mi riferivo comunque a nessuna delle situazioni degli utenti qui sul forum.
Volevo solo dire che in molti hanno pensato che i 5 stelle risolvessero tutti i problemi dell'Italia, che in realtà sono irrisolvibili a meno che non si cominci a privatizzare il tutto.. problemi strutturali che ci portiamo dagli anni '70 e '80, per sprechi di stato che si potevano forse anche fare visto che l'economia e il mondo diviso in blocchi lo permetteva, come ho scritto in un mio lungo post precedente.
Ultima modifica di Presidente; 30/12/2018 alle 13:44
Addo' arrivamo, mettemo glio' pezzùco
Luccicantella calla calla, mitti fuoco alla cavalla, la cavalla dé glio' ré, luccicantella mmàni a mmé!!
Non credo che "privatizzare tutto" sia la scelta giusta né che i problemi siano irrisolvibili in assoluto.Solo che devi darti un arco di tempo pluridecennale e l'elettorato ama vivere alla giornata. Ci sono state fasi in cui il Paese si è compattato ed ha lavorato per un obiettivo comune(nessuno cita il periodo fra il 1996 ed il 2000 ma guardate com'erano gli indicatori macroecomici in quel pugno di anni) ma sono state brevi parentesi.Ma guarda l'andamento del debito pubblico e il PIL come si muovevano allora,ovviamente al timone non c'erano i beniamini della ggente(ma pur sempre un governo democraticamente eletto) ma tutto non si può avere.
Ultima modifica di Josh; 31/12/2018 alle 10:55
Sul fatto che l'elettorato ami vivere alla giornata l'ho capito proprio facendo attivismo ma, se mi consenti la battuta, non tutte le persone possono capire di diritto ed economia in maniera tale da poter fare attivismo politico serio.. del resto un economista è come un meteorologo, dà solo informazioni e previsioni...
Tra il 1996 e il 2000 c'era più occupazione, mi pare. Io non ho seguito molto a quel tempo perché ero ancora studente (abbastanza fuori corso) a 350 km da casa mia , quindi spesso pensavo più a divertimi, anche se ho cmq sempre seguito la politica, e poi nel 1999 ero militare (proprio in aeronautica.. 20 gg a Taranto, a fine 98 e poi il resto a Latina). Ricordo bene i governi Prodi, il patto di desistenza con Bertinotti, la scissione di rifondazione, il governo d'Alema, la morte di Craxi, ma a livello d'economia sono stato meno dietro alle cose.
Per il resto hai ragione.. dovremmo fare un "piano quinquennale", tipo la Russia ad inizio anni '30 (anche se con obiettivi diversi) e misure che rischierebbero di essere impopolari.
Sulla privatizzazione la mia era quasi una battuta, io mi riferivo più che altro a casi di impiegati statali che spesso sono risultati nulla facenti.. sono stato quasi un anno in un centro direzionale ASL, come tirocinante, in Toscana, e ne ho viste di tutti i colori.
Addo' arrivamo, mettemo glio' pezzùco
Luccicantella calla calla, mitti fuoco alla cavalla, la cavalla dé glio' ré, luccicantella mmàni a mmé!!
Quotare quando rispondi no,eh ?
5 anni sono pochi e poi l'esempio è infelice, quelli erano piani basati sulla centralizzazione,mentre ora occorrerebbe applicare massicciamente il principio di sussidiarietà, il più odiato dall'attuale governo centralizzatore e sovranista, che aumenta le tasse al no-profit e introduce una misura universalistica e costosissima come il reddito di divananza.
Segnalibri