..perdonami...ma la Francia nei decenni passati e anche recentemente e' intervenuta militarmente sul suolo africano arbitrariamente....batte moneta per quei paesi....io ci vedo ingerenza e pesante anche sia politica,sia militare,sia economica,cosa devono fare di piu' ? che poi non e' l'unico paese europeo che ancora crede di fare i propri comodi in Africa,siamo d'accordo...ma questo non scagiona certo i nostri amici d'oltralpe...
qui qualche altra notizia utile...
la stampa ,organo stalinista, ci dice che dal 1960 ad oggi ci sono stati oltre 50 interventi militari in Africa da parte dei francesi....
La lunga serie di interventi militari francesi in Africa...
qui invece viene spiegato come la Francia sfrutta economicamente quei paesi...
La Francia controlla, deruba e impoverisce 14 Stati africani - ItaliaOggi.it
mi paiono dati oggettivi,da fonti attendibili...
Scusa Pio, però quello di Italia oggi è un po' forzato, in quanto coloro che provengono da questi paesi, sono circa l'8% degli immigrati che sbarcano da noi (a meno che non intenda che essendo francofoni molti emigrano in Francia).
Esiste poi l'UA, cioè l'Unione africana, di cui molti paesi che ne fanno parte vorrebbero dotarsi entro il 2022 di una moneta comune (come l'euro in Europa).
Fermo restando comunque, che la verità sta nel mezzo, quindi hanno detto delle bufale in cas anostra, ma un fondo di verità c'è
ciao ,Stefano....infatti non discuto il discorso dei migranti e il suo numero provenienti dai paesi CFA(anche se il discorso andrebbe affrontato con dati e fonti ufficiali,chissa' se su internet si trova qualcosa)io contesto chi dice che la Francia nno ha una egemonia politica, economica e militare sulle sue ex colonie,mi pare palese che invece le cose stanno diversamente,tutto qui.
Fonte attendibile Italia Oggi è una parola grossa, quasi mi fiderei di più degli organi stalinisti.
Infatti l'articolo è un concentrato di sciocchezze di notevole portata, frutto dell'evidente analfabetismo economico di un giornalista che non sa cosa siano e come funzionino le riserve in valuta estera.
L' articolo della Stampa invece è una ottima ricostruzione degli interventi militari francesi, in gran parte cose note a chiunque abbia studiato un po' la storia recente africana. Ma per buona parte di quei casi l'intervento era finalizzato a garantire la stabilità dei Paesi coinvolti o proteggere cittadini occidentali, non erano rivolte antifrancesi represse con la forza. Senza l'intervento francese avremmo già un forte insediamento dell'Isis nel Sahel.
Nessuno nega che i francesi abbiano ancora un forte ruolo in Africa, sono stati più riluttanti degli inglesi nel concedere l' indipendenza e hanno esplicitamente mantenuto una forte influenza sulle ex colonie anche tramite interventi diretti. USA, URSS e Cina preferivano intervenire indirettamente, armando e finanziando governi e milizie armate a loro vicini, i francesi sono più espliciti ma probabilmente hanno fatto meno danni.
Quindi che intervengano pesantemente é fuori di dubbio, ma non è affatto chiaro che l'intervento francese risulti molto negativo per le ex colonie, le argomentazioni a supporto di questa tesi spesso sono molto campate in aria come quelle di Italia Oggi.
Sicuramente si può fare di meglio rispetto allo status quo ma non è affatto facile e in nessuna delle polemiche di questi giorni ho visto mezza proposta di come migliorare la situazione in Africa, solo polemiche pretestuose e spesso infondate contro i francesi che hanno tante colpe ma come potenza coloniale non si sono comportati peggio di Belgio, Portogallo o Italia.
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Che la Spagna produca più olio di noi è assolutamente fisiologico, il problema è che produce olio con costi molto più bassi rispetto a quelli italiani. È l'olio spagnolo, non quello tunisino che condiziona fortemente il mercato.
Ma per la Spagna le scuse utilizzate dai produttori italiani non reggono, hanno un costo del lavoro e una regolamentazione simili ai nostri. Non sarà mica che in Italia gran parte dei (micro) produttori non utilizza tecniche agricole efficienti e moderne mentre in Spagna negli ultimi decenni hanno rivoluzionato tutta l'agricoltura?
E non mi riferisco ai casi che citava Presidente, chi produce per familiari e amici non viene toccato dalle importazioni.
Come dici giustamente tu anche da noi ci sono produttori che esportano con successo, chi fa un buon prodotto riesce tranquillamente a venderlo a prezzi molto superiori a quello tunisino.
cioè? noi ne abbiamo avute 3-4 colonie
- Eritrea ha un tasso di sviluppo dell'8,7%
- Etiopia 10,2%
- Somalia c'è una guerra interna con il Somaliland che è praticamente staccato e con le bande islamiche che fanno il bello e il cattivo tempo
- Libia... ne vogliamo parlare??? di chi è la responsabilità della sua situazione? mi dici un nome di nazione che è intervenuta? ne basta uno...
e calcola che Eritrea ed Etiopia si sono fatte la guerra pesante per decenni per dividersi
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
L'Etiopia nemmeno la conto come colonia italiana, praticamente è durata pochi anni. Eritrea e Somalia sono due tra gli stati africani più disastrati del continente, l'Eritrea finalmente sta beneficiando degli effetti degli accordi di pace ma ci vorranno decenni per sanare il danno economico e sociale.
In Libia hanno fatto un bel pasticcio a tre mani Francia, UK e USA, ma Gheddafi non poteva essere eterno e la guerra civile era probabilmente inevitabile.
In Africa nessuno ha la coscienza pulita e nessuno è privo di responsabilità, dove le ex potenze coloniali sono intervenute poco le cose non vanno meglio di dove l'influenza coloniale si è protratta maggiormente.
Le polemiche sul chi abbia più colpe non hanno senso, se si vuole fare qualcosa si proponga una strategia europea per lo sviluppo dell'Africa o qualcosa sui simile, altrimenti si scivola nelle solite polemiche nazionaliste senza capo né coda e tutto rimane come sta.
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quindi l'Etiopia non la consideriamo
l'Eritrea esce da una guerra decennale, è anche normale che sia disastrata
per la Somalia sono stati fatti una marea di errori, anche da parte nostra: prima abbiamo foraggiato governi non proprio cristallini, poi li abbiamo lasciati alla deriva
e gli shabaab hanno anche la forza di fare incursioni nei paesi vicini (vedi Kenia)
ti sei mai domandato perché hanno fatto un bel pasticcio? l'Eni aveva i pozzi di petrolio e li gestiva per conto della Libia
ora trovi anche gli altri 3 stati che hai menzionato. Non ti sembra strano...?
poi come fai a dire che fosse inevitabile la guerra civile...
per cacciare gheddafi hanno ridotto in ginocchio una nazione che era una delle più ricche dell'Africa. Ora è meglio una nazione dove si fanno guerra le bande? l'ingerenza di una marea di stati non solo quelli occidentali (vedi i paesi del Golfo, notoriamente "democratici" e "liberali"... ) ha portato alla guerra, quindi proprio inevitabile non mi sembra
non me ne frega niente delle polemiche nazionalistiche, lasciano il tempo che trovano, specialmente dette da persone che non li considero come l'espressione del meglio che l'Italia possa dare
però le responsabilità pesanti dei cugini galletti traspaiono da quello che hai scritto, pure in zone dove la loro influenza culturale non si è mai avuta (Libia)
loro, come tutti gli altri attori, se fanno una cosa non è perché sono dei buoni samaritani
Ultima modifica di Fabio68; 26/01/2019 alle 19:15
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il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Per esempio? Perchè esperti del settore hanno già spiegato che questa è una stronzata e non basta ripeterla per renderla più autorevole.
Perchè le ex colonie l'hanno chiesto a loro. Una volta che la risposta semplice esiste...
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