Se @Presidente non la smette di buttarla in politica con tanti di nomi e cognomi,temo che verrà chiusa assai presto(relativamente a questo topic che veleggia ormai verso gli 8 anni)
Non ho dubbi sul fatto che tu sia una persona che ragiona con la propria testa e che non ragioni per appartenenze politiche.
Sono anche d'accordo sul fatto che gli altri fanno i loro interessi e noi ci facciamo sempre fregare. Ma la UE è un moloch burocratico, in cui per difendere i tuoi interessi devi conoscere bene i problemi e la normativa per utilizzarla a tuo vantaggio, intervenire nel processo decisionale al momento giusto oppure saper sfruttare i vuoti della normativa. Francesi e tedeschi lo fanno, noi reagiamo in maniera scomposta a presunte ingiustizie dopo aver approvato le regole senza fiatare e interveniamo spesso a sproposito, dimostrando che siamo anche ignoranti oltre che fessi.
La stampa (italiana o tedesca cambia poco) su questi temi è pessima, quindi è facile fare confusione. Io spendo soldi solo per il Financial Times, l'unico dove non trovo continue castronerie tecniche.
Ci sono criteri precisi per definire quali banche che ricadono nella supervisione BCE, uguali per tutti. Le landesbanken sono quasi tutte sotto il controllo BCE, le sparkassen al contrario salvo pochissimi casi sono troppo piccole per rientrarvi.
Non è un segreto di stato, basta cercare. Dal 2014 sono cambiate parecchie cose...
https://www.bankingsupervision.europ..._201812.en.pdf
Che il sistema bancario tedesco sia un disastro poi non ci sono dubbi, basta guardare le centinaia di miliardi di euro pubblici che hanno dovuto usare. Ma la loro economia è solida quindi hanno evitato il peggio
Però loro hanno agito per tempo e hanno risanato gran parte delle banche, quindi sono perfettamente in linea con le direttive UE. Qualunque altro intervento dovrà comunque rispettare le nuove direttive, incluso quello su Norddeutsche, quindi non vedo il motivo delle polemiche. Loro hanno un sistema bancario con molti più problemi del nostro, ma noi a differenza loro li abbiamo affrontati solo controvoglia e in maniera dilettantesca dopo averli fatti incancrenire per anni.
Su DB non saprei cosa dirti, ormai ha quotazioni così basse rispetto ai valori di bilancio da essere quasi interessante come investimento. Il problema è che il suo valore é quasi impossibile da valutare con certezza per mancanza di trasparenza (anche sui derivati) e per i grossi problemi manageriali che si ritrovano. Ma complessivamente credo che se la caverà e certamente il problema dei derivati è stato ingigantito sui giornali da persone che non conoscono la materia (complicatissima, l'esame di valutazione dei derivati è uno dei più complessi che abbia fatto).
Quanto alla fusione con Commerzbank sarebbe una pessima idea e non credo lo faranno mai.
Infine il caso Siemens-Alstom è ben diverso da quello stx, nel primo la fusione era appoggiata da entrambi i governi ma richiedeva l'approvazione del commissario per la concorrenza, dall'altra il ricorso all'antitrust è stato solo un espediente francese per ostacolare una fusione che non vogliono. Non difendo in alcun modo l'atteggiamento francese, loro fanno shopping dal noi senza problemi e spesso in maniera piratesca come con Parmalat ma difendono tenacemente le loro aziende. Però se loro hanno una politica industriale e noi no, se loro sanno sfruttare a loro vantaggio le normative europee e noi no, più che lamentarci non dovremmo darci una svegliata?
Non sarebbe meglio chiacchierare meno e agire di più?
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Ultima modifica di snowaholic; 09/02/2019 alle 17:21
Addo' arrivamo, mettemo glio' pezzùco
Luccicantella calla calla, mitti fuoco alla cavalla, la cavalla dé glio' ré, luccicantella mmàni a mmé!!
Però prima parlavamo del moltiplicatore.. come ti dicevo non è possibile fare politiche troppo espansive se hai solo 10 miliardi da spendere.. va bene, a molti non piace l'RdC e la quota 100, ma sinceramente per la crescita potremmo fare ben poco, al di là del caso specifico.
La globalizzazione è stata secondo me una rovina, ma per i paesi più ricchi...tu giustamente sostieni che ha ridotto la povertà nel mondo, ma ha "costretto" i paesi più ricchi a doversi confrontare con altri paesi i cui lavoratori non hanno o quasi diritti che l'Europa aveva conquistato anche con forti lotte sindacali, questo va riconosciuto obiettivamente.
Negli anni '70 avevamo gli operai che forse guadagnavano di più dei dipendenti delle forze dell'ordine, che ebbero riconosciuti aumenti, diciamo così, solo durante e dopo il terrorismo.
Nel momento in cui il mondo stava cambiando l'Italia non si è adeguata, a differenza di altri, a "rimodernare" la propria economia e ha pensato di più a incrementare ancora di più il welfare già disastrato per "le regalie" fatte dai politici della prima repubblica.
Finché avevamo economie chiuse, o finché la concorrenza all'Italia era solo di pochi stati, il nostro sistema permetteva di reggere gli sprechi di stato... poi non è stato più così.
Noi possiamo anche criticare questa manovra economica, anche 100 volte, ma se potremo spendere sempre poco, perché siamo costretti, non faremo molto. Anche se negli anni precedenti c'era stata una leggera crescita.
Addo' arrivamo, mettemo glio' pezzùco
Luccicantella calla calla, mitti fuoco alla cavalla, la cavalla dé glio' ré, luccicantella mmàni a mmé!!
snow, concordo su quanto scritto
io mi arrabbio contro la nostra classe politica (e anche economica) per il lassismo, non rendersi conto cosa significhi firmare un trattato, appoggiare una legge europea senza verificare la situazione interna o se questa sia giusta o meno. Sembriamo o siamo sprovveduti
gli errori, l'abbiamo sempre detto tutti quanti qui nel forum, da parte nostra ci sono e sono gravi
per quato riguarda DB: io ho sempre detto che mi auguro vivamente che si riprenda e se la cavi, altrimenti i guai in Europa non finiranno più
leggo notizie che sia proprio il governo di Berlino che spinga per una fusione con Commerzbank. Quanto sia vero questo non lo so
caso Siemens Alstom VS STX Fincantieri
sono 2 casi differenti, è vero
ma mentre il prima farebbe un conglomerato gigante (con rischi di antitrust), il secondo no. E' molto più piccolo e non ci sarebbe alcun rischio di antitrust
il discorso STX poi, secondo me, ha anche altre valenze, molto complesse
- uno dei concorrenti è una società tedesca la Meyer e visti gli accordi dell'Eliseo con Berlino su molte cose, anche questo potrebbe essere benedetto da Macron
- le modifiche capestro di Macron mi hanno lasciato sconcertato per come siano state accettate supinamente dalla nostra classe politica ed economica: passare dal controllo assoluto ad avere il 50% + 1 (prestato) è assurdo e per 12 anni sei sotto supervisione della Francia che ti può togliere quel +1 a suo insindacabile giudizio. Mi piacerebbe sapere da chi ha accettato questo accordo, se comprano un prodotto in un negozio sapendo che in un qualsiasi momento questo potrebbe essere ritirato. Non solo: devi garantire che l'occupazione dei cantieri navali francesi sia salvaguardata altrimenti... zac -1
- poi i francesi spingono che rientri nell'accordo anche Leonardo. Questo è un altro problema: in realtà quello che rende è la cantieristica militare e non tanto quella civile che ha margini molto più ridotti. Inoltre facendo confluire Leonardo e Thales che è la diretta concorrente più grande c'è il rischio che la nostra società rischi di essere fagocitata (nel mio piccolo conosco storie di società di informatica che hanno subito questa fine)
Parmalat, inoltre, è anch'essa una cartina tornasole. Ma noi abbiamo dormito e il lavoro di Enrico Bondi è stato gettato alle ortiche: qui doppio errore nostro da parte politica ed economica
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Li hai fatti nella totalità dei tuoi interventi e da settimane.Rileggiti.Ci sono più riferimenti ai partiti ed a singoli politici che ragionamenti ascrivibili alla politica economica in senso stretta.Infatti a me l'unica cosa che è rimasta impressa dei tuoi interventi è che ti definisci"di destra"(a parte il tentativo che emerge qua e là di dare al reddito di fannullanza un minimo di fondamento).
Poi mi spiegherete quali sono le cose che per voi hanno un minimo di fondamento, salvo quella di "aggredire " chi non la pensa come voi. Un saluto
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