Mi piace il titolo...
Un po' come dire che guadagnare è tollerato e picchiare bambini no.
Titoli a parte, continuo a chiedermi a che titolo l'UE dovrebbe impedire alla Germania (ma anche a Francia, Italia o chi per loro) di avere un saldo commerciale positivo fuori dall'UE...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Serve coraggio! Il coraggio di iniziare ad occuparsi seriamente di economia reale. Il coraggio di vere politiche keynesiane. I governi dovrebbero "rischiare", come rischia un qualsiasi imprenditore. E non ci sarebbe bisogno di far scavare buche e richiuderle, perché c'è estrema necessità di investimenti pubblici: le nostre infrastrutture cadono a pezzi.
Se ogni imprenditore ragionasse come gli attuali economisti nessuna attività verrebbe più avviata.
In compenso se ragionasse come gli attuali politici avrebbe chiuso da qualche decennio...
Tra l'altro detto nel contesto italiano fa veramente sbellicare dalle risate.
Si è visto che progresso, che fantastica crescita prolungata hanno portato le politiche di deficit perenne...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
non ci sono possibilità che possa essere revocato lo sciopero dei benzinai del 6/7 novembre?
Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
Purtroppo l'idea che la crescita la si faccia con la spesa pubblica(in luogo di quella,un attimino più realistica, per la quale la crescita la si sostiene riallocando saggiamente la spesa pubblica da quella corrente agli investimenti) non solo non morirà mai ma è destinata a prosperare nei secoli in Italia(più che altrove).
D'altronde questo è il Paese che più di ogni altro ha idealizzato smisuratamente le c.d. svalutazioni competitive e che vive di nostalgie per lo stampa,spendi e fa' debito.
Ma figurarsi. La continuità fa comodissimo a tutto il sistema bancario europeo, nessuno vuole anche solo ipotizzare che i titoli di Stato possano essere minimamente prezzati dal mercato. Ne sussistono le condizioni per una virata, dato che l'inflazione è ancora lontana dal 2% e che le prospettive di stagnazione economica per i prossimi mesi permangono. Molto probabile quindi si continui su questo binario ancora per un po'.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Se riduci il deficit pubblico deve diminuire il risparmio privato oppure aumentare il surplus delle partire correnti, tertium non datur. Quindi se tutti fanno la stessa cosa in assenza di un boom degli investimenti o dei consumi ottieni stagnazione economica, deflazione e apprezzamento dell'euro.
Visto che l'economia tedesca avrebbe un gran bisogno di investimenti pubblici sarebbe anche intelligente da parte loro approfittare dei tassi negativi per finanziarli a gratis invece di intestardirsi su una politica che peraltro li rende vulnerabilissimi a qualunque rallentamento della domanda estera. Una economia da 80 milioni di persone non può andare sempre al traino degli altri, men che meno una da 350 (motivo per cui fare tutti come loro è una cavolata oltre ad essere impossibile)
Queste politiche vengono chiamate dagli economisti "beggar the neighbour", i tedeschi le possono fare proprio perché gli altri non le fanno.
Che l'avanzo intra-UE si sia ridotto a zero è totalmente irrilevante, come tutti i dati bilaterali. L'unico dato con una valenza macroeconomica è il saldo totale, che è uguale alla differenza tra risparmio e investimenti e quindi determina anche se l'economia è un esportatore o un importatore di capitali. Se i tedeschi, pur con tassi negativi, hanno un gigantesco surplus di capitali che non sanno come impiegare questo diventa un problema per tutta Europa e anche per la BCE. Spinge al rialzo l'euro e al ribasso l'inflazione, infatti se avessero ancora il marco non avrebbero mai potuto sostenere una situazione come quella attuale senza una fortissima rivalutazione o con manipolazioni del cambio tipo quelle cinesi dei primi anni 2000.Intra UE l'avanzo commerciale tedesco non dico sia ridotto a zero, ma poco ci manca.
Includendo i servizi mi pare addirittura che la Francia abbia un avanzo maggiore (ma devo ripescare la fonte dati...).
Sui tassi negativi preferisco non commentare (in realtà anche sull'ultimo QE...).
Inviato dal mio SM-G930F utilizzando Tapatalk
Ultima modifica di snowaholic; 31/10/2019 alle 21:16
Diciamo che l'austriacante e tea-partista Friedrich e il neokeynesiano @snowaholic mi hanno risposto allo stesso modo, per cui mi sento rassicurato
Chiaramente il primo(Friedrich) si straccia le vesti per la continuazione del "draghismo",mentre il secondo la vede come una rassicurazione. Vabbè,meglio,così leggiamo entrambe le campane
@snowaholic c'è qualche economista italiano con cui condividi il pensiero?
Segnalibri