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  1. #26841
    Uragano
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da FunMBnel Visualizza Messaggio
    Ah, io l'ho già detto fino allo sfinimento che se non ci si prepara subito la crisi farà molti più danni dell'epidemia.

    Trasporti, quindi aeroporti, son quelli che pagano il prezzo più alto (assieme a turismo e ristorazione) a 'sto casino: anche qui a BO sono in CIG per la prima volta.
    Dovrebbero anche riprendersi prima al contrario dei secondi: bar, ristoranti, piccoli alberghi se chiudono non riaprono più.

    Sull'altra vita son molto più fatalista.
    Le epidemie (lo sai meglio di me ) ci sono sempre state. Diciamo che non essendo eventi particolarmente frequenti non siamo stati fortunati (eufemismo).

    Questo è vero che è un evento violento, ma serva da lezione a quelli della decrescita: anvedi come è felice.
    Sti deficienti non hanno colto che se la decrescita non va di pari passo con una riduzione proporzionale della popolazione scoppia un pandemonio...

    Buona anche a te.
    I bar cmq secondo me hanno molta più possibilità dei ristoranti di riprendersi, la gente nona drà a cena fuori, perlomeno durante la crisi economica, però il caffè o il cappuccino se lo prenderà comunque

  2. #26842
    Uragano L'avatar di FunMBnel
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Stefano De C. Visualizza Messaggio
    Dobbiamo augurarci la seconda che hai detto?
    Comunque, sono molti emsi che lo penso, si possono fare emissioni di debito limitate da aprte di alcuni paesi, non viola i trattati.
    Esempio: Francia, Italia, Spagna vogliono titoli di emissione comuni? Li facciamo noi intanto, poi se gli altri vorranno unirsi ins econdo momento potranno farlo.
    Parliamo comunque della seconda, terza e quarta economia dell'euroarea
    Uno stato canaglia in effetti si augurerebbe la seconda: costringere gli altri ad agire col ricatto..
    Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
    27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.

  3. #26843
    Josh
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Stefano De C. Visualizza Messaggio
    Dobbiamo augurarci la seconda che hai detto?
    Comunque, sono molti emsi che lo penso, si possono fare emissioni di debito limitate da aprte di alcuni paesi, non viola i trattati.
    Esempio: Francia, Italia, Spagna vogliono titoli di emissione comuni? Li facciamo noi intanto, poi se gli altri vorranno unirsi ins econdo momento potranno farlo.
    Parliamo comunque della seconda, terza e quarta economia dell'euroarea
    Alla fine un compromesso su qualche strumento si troverà. Non conviene a nessuno rompere,non in questo momento. Chiaramente più tardano e più danno fiato ai sovranisti,lo vediamo,in piccolo,in questa stanza.

  4. #26844
    Burrasca forte L'avatar di Gio83Gavi
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Ieri sul Sole 24 ore c'era un articolo che parlava di una sorta di joint venture tra il BEI e il MES, come modalità possibile di finanziamento dei paesi che richiedessero dei fondi... Ho letto che il solo MES non sarebbe adatto perché richiederebbe dei tempi troppo lunghi, mentre i paesi europei hanno bisogno di liquidità immediatamente per questo tipo di problema.
    Però se non ho capito male verrebbero comunque richieste delle garanzie se si utilizzasse questo sistema di finanziamento...

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  5. #26845
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Beh, ma questa è una capriola pazzesca per tenere in piedi le baracche che però avrebbe più d'una ragione per funzionare in effetti:

    Una Autorita sanitaria europea e un salute bond per battere Covid19 - ilSole24ORE

    Mi suona quasi quasi socialista, ma sarà che lo vedo ovunque io.
    Nella lista dei pro alla creazione d'una European Health Aut., elencano:

    1) Non richiede molta contrattazione politica, se non per l’ubicazione degli ospedali. L’ubicazione delle aziende costituite dall’EHA per produrre i materiali sarebbe invece indifferente;
    2) coinvolge il settore privato al finanziamento delle nuove strutture necessarie per il settore sanitario di ogni paese;
    3) Gli ABS EHA COVID19 sono asset backed, quindi prima della loro scadenza EHA potrebbe scegliere di dismettere gli asset e ripagare alcune serie (buyback) o cambiare il mix degli assets;
    4) Non prevede come necessario il coinvolgimento della BCE e del MES;
    5) Implica che tutti i prezzi (obbligazioni e servizi degli asset EHA) dovrebbero beneficiare del meccanismo di mercato;
    6) Prevede che alla fine, ogni singolo Stato possa decidere di mitigare i picchi di prezzo dei servizi EHA attraverso l’SSN nazionale (convenzione), sapendo che i profitti extra da parte di EHA verrebbero poi restituiti con capital key rule;
    7) Implica che l’UE benefici di una capacità di risposta flessibile di protezione sanitaria-epidemica, interamente finanziata dal settore privato;
    8) Grazie all’asset backing, non genererebbe alcun onere aggiuntivo per il bilancio di ogni singolo Stato, lasciando ulteriore spazio fiscale per azioni di mitigazione come shock di domanda e di offerta generati da Covid19.

    Ripeto, sono e resto una capra ignorante ed il mio sogno non è proprio la decrescita felice ma l'automazione socialista e la felicità senza borse in un regime epistemocratico, ma tralasciando le distopie da romanzi, l'opzione qui sopra sembra poter funzionare con le regole del gioco presenti ora..
    Certo per noialtri comunque sarà dura..

  6. #26846
    Uragano L'avatar di FunMBnel
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Toh... La proposta Manfredi-Codagnone...
    Se poi una soluzione di mercato diventa "socialista" allora ok.
    Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
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  7. #26847
    Uragano L'avatar di FunMBnel
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Gio83Gavi Visualizza Messaggio
    Ieri sul Sole 24 ore c'era un articolo che parlava di una sorta di joint venture tra il BEI e il MES, come modalità possibile di finanziamento dei paesi che richiedessero dei fondi... Ho letto che il solo MES non sarebbe adatto perché richiederebbe dei tempi troppo lunghi, mentre i paesi europei hanno bisogno di liquidità immediatamente per questo tipo di problema.
    Però se non ho capito male verrebbero comunque richieste delle garanzie se si utilizzasse questo sistema di finanziamento...

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    La liquidità "immediata" la garantisce la BCE con il "doppio QE", prima 120 miliardi, poi 750.
    L'erogazione di aiuti da parte dell'ESM ovviamente richiede una procedura. Il problema dell'ESM è che essendo di fronte ad uno shock simmetrico e globale non ha abbastanza potenza di fuoco (fondamentalmente è uno strumento assicurativo pensato per shock asimmetrici).
    In ogni caso chiunque pensi di poter chiedere aiuti, leggasi soldi ad altri, senza condizionalità, leggasi senza che questi chiedano garanzie = dicano la loro, sul modo in cui saranno impiegati, è bene che se lo tolga dalla testa.
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  8. #26848
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Non faccio in tempo a scrivere sull'altra discussione e già l'hanno chiusa.

    Peccato, avevo preparato una bella risposta contro l'idea delle svalutazioni come panacea di tutti i mali.

    Alla fine c'erano più messaggi in tema con questa discussione che con gli effetti del virus...

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  9. #26849
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Non preoccuparti,ho letto le uscitone presenti in quella discussione e @marco85 lo taggo qua.
    Purtroppo una parte crescente di popolazione in Italia ha perso completamente la bussola(che già prima del coronavirus non è che tenesse in mano proprio saldamente) . La Bce si è impegnata a comprare titoli italiani per un ammontare pari al 12 per cento del PIL. Una misura talmente straordinaria(estesa anche ai titoli di debito privati, cosa che nel primo QE non era prevista) da essere impensabile anche solo a metà febbraio e che viene passata sotto assoluto silenzio dagli italexisti nostrani, che stanno strumentalizzando la questione degli eurobond come se fosse l'ultima frontiera dell'umanità e la sola soluzione tecnicamente possibile. Lo fanno per dimostrare che l'UE non serve a nulla, l'euro ancora meno, che è meglio un fallimento di stampo argentino e l'isolamento nel proprio continente che far parte di una comunità(che ha mille difetti e limiti, non lo si nega) con regole da rispettare e vantaggi da distribuire(basti pensare anche solo al calo degli interessi sul debito pubblico rispetto ai tempi della lira e a quelli legati al mercato comune) . Ma, più ancora, lo fanno senza aver capito nemmeno alla lontana i termini della questione.

    Cottarelli: Bce acquista BTP per 220 mld, assurdo pensare che Italexit sarebbe meglio - FinanzaOnline

  10. #26850
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    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da snowaholic Visualizza Messaggio
    Non faccio in tempo a scrivere sull'altra discussione e già l'hanno chiusa.

    Peccato, avevo preparato una bella risposta contro l'idea delle svalutazioni come panacea di tutti i mali.

    Alla fine c'erano più messaggi in tema con questa discussione che con gli effetti del virus...

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    Io già avevo postato quel che dice Massimo Fontana (che poi non è così diverso da quello che dicono coloro che queste cose studiano o che con queste cose lavorano).
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