Vabbè, e con questo cosa vorresti dimostrare? Che chi fa meno guerre allora si merita una medaglia?
Premesso che non ho approvato tutto quanto fatto in politica estera attuate da Obama, ma cosa dire allora della politica economica attuata da Trump in nome della cosiddetta "America first" in cui ha attuato dazi su dazi a vari prodotti europei (vini, alcolici, formaggi, salumi) pari al 25% del loro valore? Non è guerra quella lì?
Borse, l’ultima seduta chiude in rosso. Pesano i nuovi dazi Usa su vini e altri prodotti francesi e tedeschi - Il Sole 24 ORE
In risposta a ciò, l'Europa ha introdotto di rimbalzo e a ottobre un tassa pari al 25% secca sui prodotti importati dagli USA ... E credo che in un periodo di pandemia con la produzione industriale a livelli tra i più bassi mai registrati e con la CIG che è esplosa sia una tra le cose più sbagliate che ci possano essere perchè contribuisci ulteriormente a deprimere il mercato inasprendo la rabbia e le tensioni tra Paesi che dovrebbero essere alleati.
Una considerazione a margine e comunque a proposito della guerra in Iraq mi viene da farla: prima che ci fosse comunque l'uccisione del generale Soleimani e a febbraio del 2020 (il cui omicidio ha al 99% un nome) il PIL dell'IRAQ era previsto in crescita del 4.7% (magari non sarà un granchè per uno stato appena uscito dalla guerra ma sicuramente molto meglio di quello di altri ), mentre a seguito di tale attentato si è diffusa molta paura all'interno dello stato iracheno in quanto la destabilizzazione dell'IRAN indotta ha generato timore tra i suoi commercianti sulla buona riuscita dei rapporti commerciali tra le due nazioni.
Iraq: il difficile viene adesso
Anche sul discorso dello Yemen ce ne sarebbero da dire, in particolare sulla pirateria dilagante che domina le acque yemenite e che impedisce alle navi commerciali di attraccare in Arabia Saudita.
Non credo che una casella vuota, anche se in realtà non lo è, alla voce guerre militari significa automaticamente che sia un angelo
Scoppia il caso Isee 2021. Sballato l'impatto sui conti - IlGiornale.it
Come non condividere...trovo assurdo infatti calcolare l'ISEE sui redditi di 2 anni prima, Covid o non Covid
Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/
Leggete qua, interessante report sulle seconde case in Italia (storicamente uno dei fiori all'occhiello del Belpaese, visto la centrale importanza del mattone).
Quante sono le seconde case in Italia - Il Post
In Italia le seconde case sono 5,5 milioni [...] Secondo l’ultimo report “Gli immobili in Italia”, pubblicato dall’Agenzia delle Entrate con i dati del 2019, in Italia ci sono 5 milioni e 556 mila seconde case, il 17,2 per cento del totale delle abitazioni. In questa mappa sono visualizzati i dati territoriali, ad eccezione delle province di Gorizia e Pordenone, di cui non sono disponibili. Tra le province con più seconde case ci sono Roma (215mila), Torino (177mila), Cosenza (126mila), Lecce (117mila), Napoli e Cuneo (112mila) [...] per le abitazioni nuove, le quotazioni possono superare anche i tremila euro al metro quadrato, per le abitazioni centrali usate i valori oscillano tra 1.995 e 2.155 euro al metro quadrato, mentre per le abitazioni periferiche usate si mantengono tra 1.350 e 1.500 euro al metro quadrato. Secondo lo studio, nel 2019 le transazioni di case nelle località montane sono aumentate dell’11,8 per cento rispetto al 2018, mentre l’aumento è stato più contenuto nelle località di mare (3 per cento) e di lago (2,1 per cento).
E pensa quanto incassano i comuni di imu. Tasse sicure, impossibile evadere. Al contrario dei vari beb e case vacanze dove il nero è d’obbligo. Senza contare l’indotto per il turismo.
Spero che qualcuno non si metta in testa di tassarle ulteriormente. Sarebbe un boomerang.
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Eeeeh, se vengono al pettine i nodi.
E ribadisco: Covid-19 c'entra molto poco.
Moody's: nel 2021 Italia tra i Paesi a rischio rating
“Livelli di debito alti insieme ad una crescita caratterizzata da stop e ripartenze intensificheranno il rischio e l'impatto di un altro shock, in particolare se la fiducia degli investitori in Paesi che hanno bisogno di rifinanziare importi molto elevati di debito si indebolisce” e “i rischi sul merito di credito sono più elevati in Italia, Cipro, Spagna e Portogallo a causa della loro alta esposizione economica alla crisi e ad uno spazio di manovra più limitato”. Lo scrive Moody's in un rapporto sulle prospettive di rating dei Paesi euro.
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