Sul soggetto condivido, ma la definizione di corpo estraneo poteva andare bene 4 anni fa, ormai il partito ha abbracciato il trumpismo e chi non era d'accordo è stato allontanato o marginalizzato. Non avevano i numeri al congresso per sovvertire il risultato, ma più di metà dei membri repubblicani della camera dei rappresentanti ha votato a favore di questo tentativo (e potevano essere di più senza l'assalto al campidoglio).
Il fatto che non avesse possibilità di avere successo perché i rapporti di forza non erano favorevoli non ne cambia la sostanza, il fallito putsch di Hitler del 1923 non aveva alcuna possibilità di successo ma nessuno nega che fosse un tentativo di colpo di stato.
Storicamente sono più i colpi di stato falliti di quelli riusciti, anzi di norma sono sempre gruppi ristretti che iniziano il golpe sperando di trovare appoggi in seguito, perché allargare troppo il numero di cospiratori rischia di far scoprire il progetto prima che sia messo in pratica (in proposito questa lista di colpi di stato riusciti e falliti può aiutare a ricordarsi di quelli falliti che generalmente vengono presto dimenticati).
Secondo me questo episodio è molto più pericoloso di quelli da te citati perché una ampia fetta della popolazione (circa il 30% stando ai sondaggi, una maggioranza dei repubblicani supporta anche l'assalto al congresso di una settimana fa) è convinta che Trump abbia vinto le elezioni e quindi sia lui il legittimo presidente, è stata un'operazione fatta in maniera talmente palese da essere considerata quasi normale, ma non lo è affatto. Le istituzioni dei Paesi del primo mondo sono abbastanza robuste da resistere a tentativi sovversivi espliciti, ma episodi come questo alla lunga rischiano di eroderne le fondamenta (democratic backsliding) a meno che non ci sia una forte risposta dopo questo episodio.
Sono stato il primo a scrivere qui che non aveva alcuna speranza, ma l'analogia della scala mi sembra ancora una volta una sottovalutazione. Non è riuscito, ma ha trovato molto più supporto politico e molta meno opposizione di quanto avrebbe dovuto. Era un razzo malfunzionante più che una scala. Non mi sono mai preoccupato delle conseguenze immediate di questo tentativo, ma i processi politici sottostanti sono molto più problematici.
Ultima modifica di snowaholic; 15/01/2021 alle 11:12
non sono convinto
per un semplice motivo: mi hai portato uno dei tanti esempi quello del 1923 il Putsch di Monaco. Quel tentativo era male organizzato, su scala ridotta, senza un vero appoggio delle masse, le SA erano squadracce rissose
ma paradossalmente, in proporzione, ha più peso perché portate nel cuore di uno stato che era nato già morto: la repubblica di Weimar era vista come estranea da tutti, tra un po' anche dall'SPD che pure aveva espresso il primo presidente Ebert
la repubblica di Weimar era un moribondo, non riuscì efficacemente a contrastare le spinte disgregatrici sia destra che da sinistra e quando ci fu l'occasione sparì in soli 6 mesi tra il 30 gennaio 1933 e luglio 1933
in confronto la prima e la seconda repubblica italiana sono un modello di stabilità
gli altri tentativi di colpi di stato che hai riportato nel link non mi soffermo più di tanto, non una forma di scortesia nei tuoi confronti (tutt'altro) ma solo perché le forme statali sono completamente differenti dagli USA
gli unici tentativi che possono avere un peso sono quelli che sono stati tentati in Italia nel corso dei decenni, proprio perché la nostra nazione soffre di questa endemica instabilità (piano Solo, golpe Borghese), e quello che si è appalesato in Francia nei primi anni '60 e lì si era in piena guerra d'Algeria (dopo aver perso l'Indocina)
per gli altri si parla di nazioni non mature, strutturate in modo inverosimile. Gli Stati Uniti avranno tanti difetti, ma su questo hanno una democrazia e una gestione del potere molto ben bilanciato
fai caso: in quella mega lista si parla di nazioni che sono venute alla ribalta solo per i golpe mica per la democrazia, la gestione attenta dei poteri
- Venezuela,
- Gabon
- Uganda
- Argentina
- Filippine
- ... ecc, ecc
poi ritengo che il partito Repubblicano farà di tutto per ritornare sulle rotaie che l'hanno contraddistinto fino a 4 anni fa, Trump, per me, finirà la sua parabola appena Biden prenderà effettivamente il potere
i poteri economico-finanziari in primis non vogliono l'instabilità, troppo rischioso specialmente in questo periodo in cui gli USA non sono più da soli al comando ma si inizia a sentire il fiato della Cina, sia economico, sia politico, sia militare
mi sento più vicino a questa visione https://www.msn.com/it-it/notizie/vi...to/ar-BB1cEb8T
vediamo come evolve
buona serata
Ultima modifica di Fabio68; 15/01/2021 alle 18:52
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
E intanto in Olanda il premier Rutte ha rassegnato le dimissioni:
Perche Mark Rutte si e dimesso - Linkiesta.it
Sinceramente non ne sapevo niente di questa storia
Nell'ultimo anno un milione e trecentomila stranieri hanno lasciato il Regno Unito, dice un rapporto dell’Economic Statistics Centre of Excellence. E all'orizzonte c'è l'incubo del distacco della Scozia
Bye bye London, con Brexit e Covid e fuga dalla capitale britannica - la Repubblica
Un miliardo di nuovi vaccini per tutti.
" Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
- In avatar, il mio mondo : Omar, Sarah, il cantiere e .... la neve!
Se permetti, che schifo il fatto che da noi non si dimettono nemmeno a pensarci per cose del genere. Quello è il vero schifo.
Anzi, da noi il fisco se sbaglia in sfavore del contribuente riceve pure l'aumento di paga come minimo, visto che lo Stato italiano ama avere più soldi dei contribuenti da sperperare.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
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