Pagina 2928 di 3057 PrimaPrima ... 1928242828282878291829262927292829292930293829783028 ... UltimaUltima
Risultati da 29,271 a 29,280 di 30569
  1. #29271
    Vento forte L'avatar di Fabio68
    Data Registrazione
    15/08/03
    Località
    Roma
    Messaggi
    3,012
    Menzionato
    18 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    "tassazione multinazionali": fatta la legge trovato l'inganno (l'escamotage)?

    Fisco, la pistola di Biden rischia di sparare a salve senza un accordo sui tax rulings - la Repubblica
    you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
    il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen

  2. #29272
    Brezza tesa L'avatar di Turgot
    Data Registrazione
    05/08/18
    Località
    Solaro (MI)
    Età
    30
    Messaggi
    973
    Menzionato
    13 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da ale97 Visualizza Messaggio
    Ecco, hai centrato il punto.

    Una mentalità già spesso assurda (se non quasi sempre nel privato) viene addirittura introdotta tale e quale pure nel settore pubblico. Viva il progresso e viva i giovani che dovranno tirare la carretta per pagare le pensioni, ma le posizioni importanti le diamo sempre ai soliti "privilegiati" insomma.
    E per quel poco che diamo a voi giovani dovete ringraziarci: grazie per gli stipendi da fame, grazie per darci la possibilità di lavorare nella vostra azienda, ...

    Tutto ribaltato.
    Io sto cominciando seriamente a guardare cosa offre la Svizzera, la scusa del tenersi il lavoro per la crisi Covid sta finendo.

  3. #29273
    Brezza leggera L'avatar di Boba Fett
    Data Registrazione
    22/11/08
    Località
    Perugia
    Età
    36
    Messaggi
    253
    Menzionato
    4 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Fabio68 Visualizza Messaggio
    "tassazione multinazionali": fatta la legge trovato l'inganno (l'escamotage)?

    Fisco, la pistola di Biden rischia di sparare a salve senza un accordo sui tax rulings - la Repubblica
    pensare di imporre una tassa unica mondiale è folle... ci sarà sempre il paradiso fiscale di turno

  4. #29274
    Brezza tesa L'avatar di Cristian_Marchi
    Data Registrazione
    17/01/09
    Località
    Roma
    Messaggi
    725
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Sicuramente questo è il topic più adatto, altrimenti spostate il post dell'altro topic (quello del virus).
    Riguardo l'economia: praticamente nel 2020 SOLO LA CINA è cresciuta (in termini di PIL) questo perché è riuscita a sconfiggere il virus. Infatti dopo il primo lockdown rigido non ha più avuto ondate.
    È difficile convivere col virus e soprattutto non si può pretendere di andare avanti e bene economicamente. Prima si elimina o si riduce drasticamente la circolazione del virus e poi si potrà pensare alla crescita economica. Per questo la soluzione sarebbe stato un lockdown molto rigido a livello europeo (o meglio ancora a livello mondiale) e soprattutto controllare bene chi si sposta.
    In ogni caso non si può continuare con questa situazione è mettere restrizioni che servono a poco e non riducono la circolazione del virus ed economicamente non fanno per niente bene.
    Ovviamente bisognerebbe cercare di fare delle riforme (quando si sarà risolto il problema del virus) che aiutano la produttività e soprattutto a ridurre il debito pubblico.
    Però prima bisogna cercare di fare quello che ho scritto sopra. Altrimenti è impossibile
    Il peggiore inverno che abbia mai visto?
    Il 2006/2007!!!

  5. #29275
    Vento fresco
    Data Registrazione
    24/12/17
    Località
    Roma
    Età
    36
    Messaggi
    2,463
    Menzionato
    476 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Boba Fett Visualizza Messaggio
    pensare di imporre una tassa unica mondiale è folle... ci sarà sempre il paradiso fiscale di turno
    Da quel che ho capito non vogliono realmente arrivare ad una tassa unica mondiale, vogliono soltanto introdurre la possibilità per gli stati aderenti all'accordo di tassare i profitti per un importo pari alla differenza tra l'aliquota minima e quella effettiva nel caso questi vengano spostati in un paradiso fiscale. La regola si applicherebbe in base alla proposta OCSE solo alle aziende con più di 750 milioni di fatturato.


    Non ho capito il meccanismo esatto in discussione adesso, i negoziati sono riservati per ora e non ho visto documenti dettagliati sulla proposta Biden.

    In altri termini, i paradisi fiscali non sparirebbero, gli stati sarebbero liberissimi di tassare quanto vogliono i profitti realmente prodotti nel loro stato, ma ci sarebbe uno strumento in più per contrastare l'elusione fiscale delle grandi multinazionali.

  6. #29276
    Uragano L'avatar di Friedrich 91
    Data Registrazione
    04/07/07
    Località
    Acquafredda (BS) 55 m /Ferrara (FE)
    Età
    32
    Messaggi
    36,980
    Menzionato
    42 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da snowaholic Visualizza Messaggio
    Capisco che per te la priorità sia affamare la bestia e quindi qualunque cosa che comprima la capacità degli stati di generare introiti fiscali vada difeso a priori, però questo tipo di elusione fiscale per definizione è distorsiva e non generalizzabile.

    Non si tratta di concorrenza fiscale mirata ad attirare attività economica reale, si tratta esclusivamente di artifici contabili, che genera il fenomeno degli investimenti diretti esteri fantasma.

    https://www.imf.org/external/pubs/ft...s-damgaard.htm

    Questo meccanismo fa la fortuna dei consulenti fiscali ma non ha alcuna utilità sociale. Per fare questi giochetti qualche appiglio legale lo devi avere, quindi non è per definizione accessibile alla piccola impresa e nemmeno a tutte le medio-grandi.

    A meno che non si contesti il diritto degli stati a tassare i profitti per principio, queste tasse devono essere pagate dove si svolge l'attività economica reale, non esiste il diritto di scegliersi lo stato a cui pagare le tasse (anche perché tale attività beneficia dei servizi di quello stato).

    Altrimenti, visto che comunque strade, scuole, ospedali e polizia devi pur sempre pagarli, si finisce per tassare solo il lavoro e i beni immobili.
    Ragionamento assolutamente comprensibile. Così come sono d'accordo sul principio che si paghi le tasse dove si produce. E' inevitabile questo. Ma quello che mi chiedo è: un meccanismo come quello che si vuole introdurre, con aliquota minima al 21%, come può non incidere anche sulla concorrenza fiscale mirata ad attrarre attività economica reale?

    Citazione Originariamente Scritto da snowaholic Visualizza Messaggio
    Ma gli USA che vanno in direzione contraria alla loro storia intendi che non hanno più l'aliquota marginale sui redditi al 91% e quella sui profitti al 52%?

    Purtroppo hai ragione, non ci sono più i comunisti di una volta come il compagno Ike Eisenhower.
    Va bene, prendiamo pure un periodo della storia degli USA durato circa 40 anni su 250 (in verità l'aliquota massima al 91% ci fu solo dal 1944 al 1964, ma va bene, ti concedo pure i 17 anni successivi al 1964, poichè fu solo con Reagan che si scese sotto il 50%) .

    Ma, anche ammettendo ciò, il mio discorso era di tipo generale: gli Stati Uniti negli ultimi 20 anni hanno preso una piega che è ben lungi dalla tradizione economica di libero mercato che alcuni ancora oggi sono convinti possiedano. Hanno intrapreso programmi di deficit spending senza precedenti sia con le amministrazioni Dem che con i Repubblicani, hanno un livello di debito pubblico ormai in crescita esponenziale, che si possono permettere solo perchè il dollaro è la valuta di riferimento per legge, hanno anche intrapreso misure protezionistiche con quel genio del loro ormai ex presidente. A questo aggiungiamo anche queste notizie:
    Usa, Biden pronto al piu imponente aumento di tasse federali dal 1942: servono 4mila miliardi di dollari per infrastrutture e lotta ai cambiamenti climatici - la Repubblica
    e possiamo definitivamente annoverare gli USA tra i Paesi ex liberali in campo economico.

    La nuova religione di democratici e repubblicani è diventata il debito pubblico e l'intervento in economia praticamente semi-permanente di qualche pianificatore statale illuminato, con conoscenze prossime all'onniscienza.
    «L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)

  7. #29277
    Vento fresco
    Data Registrazione
    24/12/17
    Località
    Roma
    Età
    36
    Messaggi
    2,463
    Menzionato
    476 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Friedrich 91 Visualizza Messaggio
    Ragionamento assolutamente comprensibile. Così come sono d'accordo sul principio che si paghi le tasse dove si produce. E' inevitabile questo. Ma quello che mi chiedo è: un meccanismo come quello che si vuole introdurre, con aliquota minima al 21%, come può non incidere anche sulla concorrenza fiscale mirata ad attrarre attività economica reale?
    Un impatto indiretto potrebbe anche averlo tra i Paesi OCSE, ma qui parliamo di un provvedimento mirato sull'elusione fiscale delle grosse multinazionali (con volume d'affari sopra i 750 milioni nella proposta OCSE originaria), non di un provvedimento generalizzato.

    Se l'Irlanda volesse tenere il suo 12,5% potrebbe, ma non potrebbe applicarlo al 40% di PIL fasullo che hanno.



    Va bene, prendiamo pure un periodo della storia degli USA durato circa 40 anni su 250 (in verità l'aliquota massima al 91% ci fu solo dal 1944 al 1964, ma va bene, ti concedo pure i 17 anni successivi al 1964, poichè fu solo con Reagan che si scese sotto il 50%) .

    Ma, anche ammettendo ciò, il mio discorso era di tipo generale: gli Stati Uniti negli ultimi 20 anni hanno preso una piega che è ben lungi dalla tradizione economica di libero mercato che alcuni ancora oggi sono convinti possiedano. Hanno intrapreso programmi di deficit spending senza precedenti sia con le amministrazioni Dem che con i Repubblicani, hanno un livello di debito pubblico ormai in crescita esponenziale, che si possono permettere solo perchè il dollaro è la valuta di riferimento per legge, hanno anche intrapreso misure protezionistiche con quel genio del loro ormai ex presidente. A questo aggiungiamo anche queste notizie:
    Usa, Biden pronto al piu imponente aumento di tasse federali dal 1942: servono 4mila miliardi di dollari per infrastrutture e lotta ai cambiamenti climatici - la Repubblica
    e possiamo definitivamente annoverare gli USA tra i Paesi ex liberali in campo economico.

    La nuova religione di democratici e repubblicani è diventata il debito pubblico e l'intervento in economia praticamente semi-permanente di qualche pianificatore statale illuminato, con conoscenze prossime all'onniscienza.
    Ma per fortuna hanno superato la sbornia neoliberale (ma soprattutto plutocratica) degli ultimi 40 anni scarsi, comunque non vedo perché quella debba essere la tradizione e i 50 anni precedenti no (dal new deal a Reagan è mezzo secolo praticamente).

    Se ci mettiamo a rivangare indietro la loro tradizione è anche lo schiavismo e la discriminazione razziale. Proviamo a chiedere ad un nero quanto fossero terra di libertà economica nell'800? Veramente questa nostalgia della società agraria in cui l'80% della popolazione era in povertà estrema non lo concepisco. Da quando hanno una economia che possiamo considerare moderna ci sono stati due periodi più o meno uguali per durata con due approcci radicalmente differenti rispetto al ruolo dello stato in economia. E il periodo "statalista" dal 32 all'80 è stato un periodo di enorme avanzamento economico e sociale.

    Adesso si strilla al socialismo per un aumento di tasse che in prospettiva storica è ridicolo, non si torna nemmeno ai livelli di Clinton.
    Ultima modifica di snowaholic; 13/04/2021 alle 21:09

  8. #29278
    Vento forte L'avatar di verza81
    Data Registrazione
    17/11/03
    Località
    Altavilla Vicentina (VI)
    Età
    43
    Messaggi
    4,104
    Menzionato
    88 Post(s)

    Predefinito Re: Chi ha fatto chiudere la discussione sulle borse che gli spacco la faccia?

    Bah, mi pare sempre una forma di assistenzialismo stile RDC, non so...
    Anche se sinceramente mi fa strano che il 30% peggiori, per il solo fatto che con un reddito medio famigliare sui 60 mila euro e relativo ISEE medio normalissimo sui 30.000 euro, come ANF si prendono tipo forse 20 euro al mese..

    Assegno unico: ecco gli importi (in base all’Isee) e le sei misure che sostituira - Il Sole 24 ORE

    Secondo l’Istat la riforma dell’assegno unico determinerebbe un incremento di reddito per il 68% delle famiglie (in primis gli autononi che non percepiscono gli assegni familiari) e in genere per i redditi molto bassi. Per il 29,7% di nuclei si avrebbe invece un peggioramento a livello di aiuti (nuclei con figli over 21 a carico, esclusi dalla norma, famiglie particolarmente numerose, coppie di fatto, chi possiede patrimoni mobiliari e immobiliari, anche se questo costituisce un onere, ad esempio il pagamento dell’Imu), per il restante 2,3% non cambierebbe nulla.



    Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
    Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
    http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/

  9. #29279
    Brezza leggera L'avatar di Boba Fett
    Data Registrazione
    22/11/08
    Località
    Perugia
    Età
    36
    Messaggi
    253
    Menzionato
    4 Post(s)

    Predefinito Re: Chi ha fatto chiudere la discussione sulle borse che gli spacco la faccia?

    Citazione Originariamente Scritto da verza81 Visualizza Messaggio
    Bah, mi pare sempre una forma di assistenzialismo stile RDC, non so...
    fra sistema sta cosa...



  10. #29280
    Vento forte L'avatar di verza81
    Data Registrazione
    17/11/03
    Località
    Altavilla Vicentina (VI)
    Età
    43
    Messaggi
    4,104
    Menzionato
    88 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Eh è un bug, non posso farci niente =)

    Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
    Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
    http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •