Vabbè, su questo con me sfondi una porta aperta.
Anche se non toglie comunque che la tassazione sull’impresa italiana è tra le più alte al mondo, con migliaia e migliaia di aziende costrette a chiudere, quando riescono ad aprire, dato che molte manco fanno quello (e giustamente, vado all’estero se tanto mi da tanto). Forse, e dico forse, sarebbe il caso di abbassarne la pressione fiscale.
Comunque il mio discorso valeva anche per i dipendenti, il salto dell’aliquota irpef tra secondo e terzo scaglione è inguardabile e ingiustificabile.
Intanto tassi strabassi e costanti iniezioni di liquidità e un po' di crisi da offerta qua e là post-Covid stanno facendo il loro sporco lavoro con l'inflazione che aumenta un po' ovunque (in USA il calcolo non è come il nostro, ma il tasso annualizzato a ottobre era oltre il 6%).
Come ricorda Massimo Fontana su FB (consiglio di leggerlo; è uno dei divulgatori più bravi sulla rete imvvho) i salari nominali crescono meno ergo i salari reali calano.
Questo dovrebbe servire da lezione ai vari cialtroni italexit e/o monetizziamo il debito, ma di sicuro non lo farà.
Va da sé che per i paesi iperindebitati come il nostro una situazione di alta inflazione e tassi a zero è manna dal cielo.
Ma come sempre non ci sono pasti gratis: la ciccia ce la mettono, appunto, tutti quelli a reddito fisso che vedono erodere il loro potere di acquisto. Gli altri godono alla faccia loro. Mi raccomando eh... La colpa è dell'Euro...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Certamente la pressione fiscale é alta, peró il fatto che lo sia anche in Francia dove dubito che ci siano le stesse condizioni sia in termini di disoccupazione che di stipendi probabilmente testimonia che non é l'unico problema con cui abbiamo a che fare....
Comunque si, anche la tassazione sui dipendenti sarebbe probabilmente da rivedere
Le gelosie ci sono anche tra diversi uffici/reparti della stessa amministrazione, ho visto cose assurde.
Ma operativamente i dati stanno tutti sugli stessi server, se decidi a livello legisativo di fare un progetto di quel tipo lo puoi fare abbastanza facilmente (probabilmente anche più facilmente di 15 anni fa). Tuttavia per fare il controllo automatizzato in tempo reale devi predisporre il procedimento amministrativo in modo tale da consentirti di farlo, possibilmente inserendo il meccanismo direttamente quando si introduce un nuovo strumento (vale per il rdc ma anche per i bonus, giusto per rimanere su questioni di attualità).
Ex post si può comunque fare tutto, ma richiede più tempo, volontà politica, e soprattutto finisci per rincorrere i buoi quando sono già scappati.
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Se per ipotesi dovesse esserci necessità di contrastare qualcosa per cui i vaccini attuali non dovessero avere una efficacia decente saranno necessarie le solite risposte automatiche di politica monetaria e fiscale? basterebbe un booster delle attuali? oppure più di tanto non è possibile attuare secondo gli schemi con tutto quello che ne consegue. @snowaholic
Il sudafrica non è così fondamentale negli scambi, ho curiosità di vedere se si finirà per mettere in quarantena l'Africa intera (che in realtà è quello che si vorrebbe fare per altre ragioni), anche se dubito potrebbe servire a questo punto, considerati gli scambi della zona con gran bretagna e non solo fra un po comincerà a venir fuori altrove.
Ed infatti dopo che finisco di scrivere il post che ti leggo?
Screenshot_198.png
E poi che altro ti leggo?
Primo caso in Israele In Israele è stato registrato il primo caso della nuova variante sudafricana del Covid-19. Come riporta il Jerusalem Post, a essere contagiato è stato un uomo tornato in patria dal Malawi. Sotto osservazione ci sono altri due casi, che potrebbero essere ricondotti alla nuova variante B.1.1.529: sono stati sequenziati geneticamente e ora le autorità sanitarie sono in attesa dei risultati. Lo studio dell'università di Oxford I vaccini contro il coronavirus saranno "quasi certamente" meno efficaci contro la nuova variante proveniente dal Sudafrica. È l'allarme che arriva dal biologo James Naismith, direttore del Rosalind Franklin Institute dell'università di Oxford, dicendo che ''è una brutta notizia, ma non è il giorno del giudizio". Secondo Naismith le mutazioni nella variante suggeriscono che potrebbe diffondersi più rapidamente. E quindi ''raggiungerà inevitabilmente il Regno Unito'', ma ''il divieto di viaggio ritarderà il suo arrivo forse di qualche settimana''.
Ultima modifica di Gianni78ba; 26/11/2021 alle 12:37
Mi sembra un po' prematuro parlare dell'ipotetico impatto economico della variante, ad ogni modo non credo ci sarebbero ulteriori stimoli monetari e fiscali, a parte stabilizzatori automatici e ovviamente il rinvio di qualche mese della normalizzazione della politica monetaria.
Ormai la capacità di stimolare l'economia è al limite, il consumo di beni è già oltre i livelli pre-pandemia e i servizi non potranno tornare alla normalità finché non si esce dalla pandemia, a parte sostenere chi perde il lavoro non si può fare molto e già sono in programma grossi investimenti.
Comunque aspettiamo di capire realmente quanto sia pericolosa la nuova variante, capisco l'incertezza che ha influenzato molto i mercati ma l'impatto effettivo sui paesi con elevata copertura vaccinale potrebbe rivelarsi modesto.
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