Pagina 3042 di 3057 PrimaPrima ... 20422542294229923032304030413042304330443052 ... UltimaUltima
Risultati da 30,411 a 30,420 di 30569
  1. #30411
    Uragano L'avatar di FunMBnel
    Data Registrazione
    26/09/03
    Località
    Disperso in una cava
    Età
    54
    Messaggi
    18,519
    Menzionato
    151 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da galinsog@@ Visualizza Messaggio
    Non so quanto l'esempio sia azzeccato, sono tre linguaggi assembly [...]
    Sorry, ma anche no.
    Chi più chi meno son tutti linguaggi di alto livello.

    Comunque anch'io considero l'esempio azzeccato a metà, ma per un motivo diverso.

    E' vero come dice @ale97 che io potrei serenamente essere un maestro di python senza sapere come funziona il compilatore (o l'interprete, manco so che tipo di linguaggio è
    ), ma il nostro grande problema, esteso a tutto il settore STEM è che abbiamo pochissima gente che sa programmare in python, pochissima gente che sappia cos'è o come si progetta un compilatore; e pure un tessuto produttivo incapace in parte tristemente molto significativa di creare valore da questi strumenti.
    Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
    27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.

  2. #30412
    Brezza tesa
    Data Registrazione
    27/04/22
    Località
    GB
    Messaggi
    775
    Menzionato
    6 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Gianni78ba Visualizza Messaggio
    Il senso che volevo esprimere è quello che scrivi.L'esempio del linguaggio probabilmente non era molto chiaro. La differenza sta tra linguaggio compilato ed interpretato. Python è interpretato nel senso che c'è sotto un altro livello che chi scrive non vede che permette la semplificazione.Decenni fa lo sviluppo massiccio con questo linguaggio non sarebbe stato possibile data la sua pesantezza e la relativa arretratezza dei processori. Ora invece c'è modo di utilizzare tramite il pc di casa strumenti tipo "colab" che permettono di sfruttare entro certi limiti la potenza di calcolo di google stesso.Questo grazie appunto a tutto il lavoro che c'è dietro.Il punto che volevo sottolineare è che l'utilizzo quotidiano che facciamo dei grandi mezzi tecnici a disposizione dovrebbe essere accompagnato da una adeguata preparazione (non solo tecnico ma a tutto tondo, vedasi anche i danni dei social).E' chiaro che non tutti possono sapere come si scrive il software che mi permette di digitare sulla tastiera, ma quelli che lo sanno fare (assieme alle altre specializzazioni) dovrebbero stare al passo di quanti ne servono per mantenere in piedi la struttura che ci siamo creati negli anni. E su questo a me vengono dubbi che ci sia una adeguata consapevolezza sociale.Gli squilibri sono tanti e mi sembra che per esempio in italia tale consapevolezza latiti con un sistema che disincentiva l'amore per l'insegnamento e la ricerca e finisce per raccattare insegnanti come un tempo si faceva coi carabinieri (questa possono capirla non tutti).Mi fermo se no si va off topic
    Ma il problema non è la formazione di super-competenze, quanto piuttosto il fatto che poi i super-competenti scappino, che è esattamente quel che succede ora ed è successo anche in Russia. Servono soprattutto le competenze intermedie e serve pure un alto livello di adattabilità, perché poi queste competenze cambieranno nell'arco del tempo e per questo serve una valida preparazione di base nelle discipline scientifiche.
    Ultima modifica di galinsog@@; 17/06/2022 alle 09:16

  3. #30413
    Uragano L'avatar di FunMBnel
    Data Registrazione
    26/09/03
    Località
    Disperso in una cava
    Età
    54
    Messaggi
    18,519
    Menzionato
    151 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da Gianni78ba Visualizza Messaggio
    Il senso che volevo esprimere è quello che scrivi.L'esempio del linguaggio probabilmente non era molto chiaro. La differenza sta tra linguaggio compilato ed interpretato. Python è interpretato nel senso che c'è sotto un altro livello che chi scrive non vede che permette la semplificazione.Decenni fa lo sviluppo massiccio con questo linguaggio non sarebbe stato possibile data la sua pesantezza e la relativa arretratezza dei processori
    Il Basic citato da @galinsoga@@ era un linguaggio interpretato.
    Java si appoggia su una VM.
    Chiaramente se hai potenza di calcolo puoi rendere progressivamente più complessi interpreti e/o VM.


    Citazione Originariamente Scritto da Gianni78ba Visualizza Messaggio
    Il punto che volevo sottolineare è che l'utilizzo quotidiano che facciamo dei grandi mezzi tecnici a disposizione dovrebbe essere accompagnato da una adeguata preparazione (non solo tecnico ma a tutto tondo, vedasi anche i danni dei social).
    Probabilmente ho frainteso, ma non è che puoi chiedere all'utilizzatore finale () di sapere come funziona l'algoritmo di FB o come si dimensiona l'hardware per registrare anche solo qualche decina di mlioni di like al minuto...

    Citazione Originariamente Scritto da Gianni78ba Visualizza Messaggio
    E su questo a me vengono dubbi che ci sia una adeguata consapevolezza sociale.Gli squilibri sono tanti e mi sembra che per esempio in italia tale consapevolezza latiti con un sistema che disincentiva l'amore per l'insegnamento e la ricerca e finisce per raccattare insegnanti come un tempo si faceva coi carabinieri (questa possono capirla non tutti).Mi fermo se no si va off topic
    Io ho un dubbio ulteriore che allarga il discorso a intelligenza artificiale e soprattutto robotica e la futura rivoluzione industriale (problema noto e già in corso di analisi da chi di dovere). Ovvero il fatto che il livello di competenza necessarie per questa "roba" sia talmente elevato che è comunque alla portata di pochi.
    Per intenderci: passare da seminare con la zappa a guidare il trattore (o lavorare in catena di montaggio) è "facile"; passare dallo svolgere compiti ripetitivi a programmare roba che sostituisca la persona nell'eseguire compititi ripetitivi no; e passare da svolgere compititi ripetitivi che può fare una macchina a "liberare la creatività" (neppure). E' il motivo per cui non sono così positivista sull'impatto della futura rivoluzione.
    Ma effettivamente è argomento decisamente troppo ampio.
    Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
    27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.

  4. #30414
    Brezza tesa
    Data Registrazione
    27/04/22
    Località
    GB
    Messaggi
    775
    Menzionato
    6 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da FunMBnel Visualizza Messaggio
    Questo però è un problema ancora diverso: che non sappia fare una roba operativa uno appena uscito da un'università ci sta; che invece non abbia le nozioni di "chimica di base" nel caso è un altro.
    Roba da CEPU...
    Non credo che i laureati in chimica italiani non conoscano la chimica di base, il problema è che la conoscono poco e male i liceali e infatti in tutte le discipline STEM il vero dramma è l'impatto degli studenti con il sistema universitario italiano. Impatto che poi si esprime in due modalità:
    1 "mortalità" altissima per le matricole;
    2 ritardi nel completamento del ciclo universitario.

    Infine se esiste un corso in enologia che non da una formazione adeguata in chimica di base va semplicemente riformato o (se impossibile) va chiuso.

  5. #30415
    Vento moderato L'avatar di Gianni78ba
    Data Registrazione
    01/03/20
    Località
    Mola di Bari
    Età
    46
    Messaggi
    1,002
    Menzionato
    64 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da FunMBnel Visualizza Messaggio


    Io ho un dubbio ulteriore che allarga il discorso a intelligenza artificiale e soprattutto robotica e la futura rivoluzione industriale (problema noto e già in corso di analisi da chi di dovere). Ovvero il fatto che il livello di competenza necessarie per questa "roba" sia talmente elevato che è comunque alla portata di pochi.
    Per intenderci: passare da seminare con la zappa a guidare il trattore (o lavorare in catena di montaggio) è "facile"; passare dallo svolgere compiti ripetitivi a programmare roba che sostituisca la persona nell'eseguire compititi ripetitivi no; e passare da svolgere compititi ripetitivi che può fare una macchina a "liberare la creatività" (neppure). E' il motivo per cui non sono così positivista sull'impatto della futura rivoluzione.
    Ma effettivamente è argomento decisamente troppo ampio.
    Lo sapevo che avrei avuto contestazioni sull'esempio che era tirato per i capelli ma visivamente era troppo gustosoCmq hai definito bene con quello che hai scritto qui ciò che probabilmente non sono riuscito ad esprimere.
    https://themarketjourney.substack.com :
    economia, modelli, mercato, finanza

  6. #30416
    Brezza tesa
    Data Registrazione
    27/04/22
    Località
    GB
    Messaggi
    775
    Menzionato
    6 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da FunMBnel Visualizza Messaggio
    Il Basic citato da @galinsoga@@ era un linguaggio interpretato.
    Java si appoggia su una VM.
    Chiaramente se hai potenza di calcolo puoi rendere progressivamente più complessi interpreti e/o VM.




    Probabilmente ho frainteso, ma non è che puoi chiedere all'utilizzatore finale () di sapere come funziona l'algoritmo di FB o come si dimensiona l'hardware per registrare anche solo qualche decina di mlioni di like al minuto...


    Io ho un dubbio ulteriore che allarga il discorso a intelligenza artificiale e soprattutto robotica e la futura rivoluzione industriale (problema noto e già in corso di analisi da chi di dovere). Ovvero il fatto che il livello di competenza necessarie per questa "roba" sia talmente elevato che è comunque alla portata di pochi.
    Per intenderci: passare da seminare con la zappa a guidare il trattore (o lavorare in catena di montaggio) è "facile"; passare dallo svolgere compiti ripetitivi a programmare roba che sostituisca la persona nell'eseguire compititi ripetitivi no; e passare da svolgere compititi ripetitivi che può fare una macchina a "liberare la creatività" (neppure). E' il motivo per cui non sono così positivista sull'impatto della futura rivoluzione.
    Ma effettivamente è argomento decisamente troppo ampio.
    Io sono totalmente pessimista, perché vedo 2 scenari solo apparentemente opposti:
    a) un'esasperazione delle disuguaglianze e un aumento della precarietà esistenziale che è il presupposto di tutti i peggiori avventurismi politici (il prototipo di questo processo è stata l'"avventura" della Presidenza Trump che guarda caso ha trovato e, nel caso probabilissimo di una ricandidatura, troverà il suo punto di forza nell'elettorato più direttamente penalizzato dalla rivoluzione informatica);
    b) una società di "clientes" in cui a fronte di un benessere che resterebbe diffuso (nell'attuale area del G7) il peso politico-economico di determinati soggetti, nelle cui mani si concentrerebbe il potere tecnologico e quindi quello economico (ogni riferimento a Elon Musk è assolutamente voluto) andrebbe a modellare profondamente la società rendendola simile a quella della Roma tardo-imperiale...

    P.S. l'economia italiana qualche somiglianza con quella del Midwest statunitense ce l'ha...
    Ultima modifica di galinsog@@; 17/06/2022 alle 10:20

  7. #30417
    Vento forte L'avatar di ale97
    Data Registrazione
    08/11/19
    Località
    Arbus (SU) 370 m/ Torino
    Età
    26
    Messaggi
    3,978
    Menzionato
    84 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da galinsog@@ Visualizza Messaggio
    Io sono totalmente pessimista, perché vedo 2 scenari solo apparentemente opposti:
    a) un'esasperazione delle disuguaglianze e un aumento della precarietà esistenziale che è il presupposto di tutti i peggiori avventurismi politici (il prototipo di questo processo è stata l'"avventura" della Presidenza Trump che guarda caso ha trovato e, nel caso probabilissimo di una ricandidatura, troverà il suo punto di forza nell'elettorato più direttamente penalizzato dalla rivoluzione informatica);
    b) una società di "clientes" in cui a fronte di un benessere che resterebbe diffuso (nell'attuale area del G7) il peso politico-economico di determinati soggetti, nelle cui mani si concentrerebbe il potere tecnologico e quindi quello economico (ogni riferimento a Elon Musk è assolutamente voluto) andrebbe a modellare profondamente la società rendendola simile a quella della Roma tardo-imperiale...

    P.S. l'economia italiana qualche somiglianza con quella del Midwest statunitense ce l'ha...
    Concordo assolutamente che non tutti potranno occuparsi di IA e a ben vedere. Inoltre, non sono mica certo che si libererebbero tutti questi posti, soprattutto quando si cominciare ad automatizzare parzialmente anche task di programmazione e ci sarà meno lavoro da fare per chi ci lavora...

    Se non si troveranno dei correttivi efficaci la vedo effettivamente male, anche se resteranno senza alcun dubbio anche mansioni correlate come data analytics/data science o marketing per ovvie ragioni (oltre a robotica e IA)

  8. #30418
    Brezza tesa
    Data Registrazione
    27/04/22
    Località
    GB
    Messaggi
    775
    Menzionato
    6 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da ale97 Visualizza Messaggio
    Concordo assolutamente che non tutti potranno occuparsi di IA e a ben vedere. Inoltre, non sono mica certo che si libererebbero tutti questi posti, soprattutto quando si cominciare ad automatizzare parzialmente anche task di programmazione e ci sarà meno lavoro da fare per chi ci lavora...

    Se non si troveranno dei correttivi efficaci la vedo effettivamente male, anche se resteranno senza alcun dubbio anche mansioni correlate come data analytics/data science o marketing per ovvie ragioni (oltre a robotica e IA)
    Si troveranno secondo me, ma dopo aver sbattuto contro il muro con l'acceleratore a tavoletta ed essersi fatti molto male...

  9. #30419
    Vento forte L'avatar di ale97
    Data Registrazione
    08/11/19
    Località
    Arbus (SU) 370 m/ Torino
    Età
    26
    Messaggi
    3,978
    Menzionato
    84 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da galinsog@@ Visualizza Messaggio
    Si troveranno secondo me, ma dopo aver sbattuto contro il muro con l'acceleratore a tavoletta ed essersi fatti molto male...

    A che tipo di correttivi pensi?

  10. #30420
    Brezza tesa
    Data Registrazione
    27/04/22
    Località
    GB
    Messaggi
    775
    Menzionato
    6 Post(s)

    Predefinito Re: Dura salita o "discesa" verso il default?

    Citazione Originariamente Scritto da ale97 Visualizza Messaggio
    A che tipo di correttivi pensi?
    Ci sono tutta una serie di servizi (penso a quelli che necessitano di competenze relazionali, o di ideazione immaginativa, fino a settori come quello della Difesa) che richiederebbero, per essere completamente automatizzati una competenza che le macchine sono ancora ben lungi dal possedere (non è nemmeno detto ci si arrivi) ma anche solo dal simulare. Parliamo di attività che richiedono la capacità di essere "empatici", nel senso letterale della parola, ossia nel comprendere un punto di vista che non è il proprio e agire in funzione di quel punto di vista per assecondarlo, per contrastarlo o per mediare con vari livelli di stratificazione, una capacità che ad oggi solo la mente umana possiede "nativamente". Un'IA può anche sostituire un medico in modo efficace sul lato diagnostico, ma ce la vedete mentre costruisce col paziente un percorso terapeutico per la cura di un carcinoma prostatico? Io no. E quanto avvenuto in questo biennio pandemico mi ha rafforzato nella mia convinzione. In questi compiti (healthcare, assistenza alla persona, creazione di prodotti "culturali", ecc.) il ruolo dell'automazione aumenterà sicuramente ma resterà più marginale e soprattutto resterà a lungo complementare... il punto però è non andare verso una deriva, che porti direttamente allo "scenario b" del mio post precedente, ossia a quello di una società in cui o si possiedono competenze estremamente sofisticate nell'ambito dell'IA o si trova lavoro solo come badanti e camerieri. Andrebbero create hard-skill anche in questi ambiti.

    P.S. volendo poi c'è ancora un settore che vedo poco "appaltabile" alle IA, ossia quello del crimine, incluso il crimine "cibernetico"...
    Ultima modifica di galinsog@@; 17/06/2022 alle 12:40

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •