A questo punto spunta la paura!

[Luca D'inverno]

...quando dico che purtroppo oggi la laurea è un titolo inflazionato è proprio perchè non rappresenta più un traguardo meritocratico, ma viene conferita a cani e porci.

[Conte]

...quando dico che purtroppo oggi la laurea è un titolo inflazionato è proprio perchè non rappresenta più un traguardo meritocratico, ma viene conferita a cani e porci.

Da laureato e da insegnante di scuole superiori posso dire che ho visto diminuire negli anni ampiezza dei programmi e profondità delle tematiche in quanto sta vertiginosamente scendendo la capacità di impegno nello studio della massa studentesca. I programmi prevedono tante materie anche alle elementari oltre che alle medie. In queste ultime i ragazzi sprofondano, e non sò perchè, in un oblio culturale che li porta alle superiori sprovvisti di ogni capacità ragionativa. Gli insegnnanti delle superiori devono così adeguarsi pretendendo dai migliori quello che una volta sarebbe risultato insufficiente per essere promossi. E' sconvolgente. Possibile che io debba trovare studenti in difficoltà su formule inverse ed equivalenze anche nel triennio??? Eppure è così. All'Università ovviamente arrivano scarsamente preparati e quindi i docenti devono purtroppo anch'essi abbassare l'asticella. Su questo processo poi si è innescato un altro meccanismo perverso. Bocciare i ragazzi può avere due effetti negativi sul corpo insegnante: non si creano abbastanza classi per gli anni successivi e, negli istituti a più bassa istruzione tipo scuole professionali, si teme si perdere iscritti perchè si spargerebbe la voce che un certo istituto si boccia molto.
A causa di ciò si tende a dare più chances ai ragazzi peggiori mentre ai migliori non resta che adeguarsi al ribasso in quanto la meritocrazia non viene certamente esaltata.
Io sono sinceramente preoccupato di tutto questo. Si pensa a specializzare il copro insegnante ma il problema è una classe studentesca che assolutamente non può reggere il confronto con quelle di altri paesi. Al ministero pensano che basti avere computer e lavagne interattive per stimolare i giovani allo studio e per innalzare la loro preparazione. E' tutto sbagliato. I ragazzi attuali non sono stupidi ma sono sempre più abituati a lavorare poco e sopratutto a non riflettere su cò che fanno e dicono. Si è sempre più superficiali, approssimativi. Il risultato è che, IN QUALSIASI MATERIA, dall'Italiano alla Matematica, non sono capaci di applicare un minimo senso critico e capacità di analisi. In pratica, di fronte ad un problema da risolvere non si è capaci nemmeno di capirne il testo.
Sto generalizzando fortemente ma la sostanza è questa.

Oltretutto sono fiorite lauree e laurette e tante scuole a pagamento che chiaramente tendono a rilasciarti facilmente un diploma di qualsiasi genere il quale poi ti fornisce punteggio nei concorsi.
Poichè gli studenti di oggi saranno anche i docenti del domani potete capire da soli come la cultura e la preparazione scolastica italiana viaggi verso orizzonti infelici.

[Luca D'inverno]

Conte condivido in toto tutto ciò che hai scritto. Con le mie figlie sto cercando di instillare quel 'senso critico' (perchè devi studiare a memoria la formula dell'area laterale di un parallelepipedo, quando ti basta ragionare sulla figura???), ma uno dei problemi più grossi lo hai evidenziato quando hai parlato di computer e lavagne elettronico.
Se al ministero, se i docenti, se gli insegnanti non capiscono che computer, lavagne elettroniche, etc etc sono ESCLUSIVAMENTE degli strumenti (non mi stancherò mai di ripeterlo, così come faccio con i miei ragazzi) non potremo prendere molto dagli studenti.

[and1966]

Luca e Conte, totally approved !!!!

[Lou_Vall]

Ragazzi,occhio a COME sgomberate i tetti dalla neve.
Lo sgombero deve essere lineare e seguire il perimetro,NON fate la follia di liberare prima tutta una parte di tetto e poi dopo l'altra...perchè altrimenti il peso della neve lo scoperchia