It's show off time (E' tempo di fare lo sborone)

[Mad]

oddio... a dire il vero quelli delle cerimonie universitarie con discorsi, cazzate e lanci di tocchi non sono proprio gli italiani....

Beh, qui il tutto assume l'aria di una festa. E' bello. E senza il carico di parenti di ogni grado che noleggiano una dozzina di B-52 e tre navi cargo per arrivare a Milano. \fp\

[montel-NA]

La mia sorellina è l'addetta all'organizzazione eventi della Bocconi. Se dovessi riportare quelle che mi racconta.....

A proposito di bocconiani....:

Sara Tommasi nuda per Scilipoti: convegno e spogliarello in strada*-*Il Mattino

\fp\

[Ciccio Scozzese]

Uguale a qua. Identico. A Ingegneria, poi....
La mia sorellina è l'addetta all'organizzazione eventi della Bocconi. Se dovessi riportare quelle che mi racconta.....

Prossimo anno field trip con l'università di Parigi e una crucca (non ricordo quale )...si prevedono numeri da circo!
Comunque i corsi degli honours hanno fatto un salto di qualità notevole, basta classi da 2456000 persone dove non ti conosci.
Classi ristrette...15 persone (manco al liceo) e il prof che ogni giorno ti motiva individualmente.
In più nel suo tempo libero ci prepara singolarmente a sostenere interview, selezioni, presentazioni perchè come dice lui:"io voglio che i miei ragazzi escano di qui e ottengano il posto che sognano da anni".
Insomma è un insieme di fattori che stimolano parecchio.

[Gio]

Prossimo anno field trip con l'università di Parigi e una crucca (non ricordo quale )...si prevedono numeri da circo!
Comunque i corsi degli honours hanno fatto un salto di qualità notevole, basta classi da 2456000 persone dove non ti conosci.
Classi ristrette...15 persone (manco al liceo) e il prof che ogni giorno ti motiva individualmente.
In più nel suo tempo libero ci prepara singolarmente a sostenere interview, selezioni, presentazioni perchè come dice lui:"io voglio che i miei ragazzi escano di qui e ottengano il posto che sognano da anni".
Insomma è un insieme di fattori che stimolano parecchio.

Stessa esperienza mia. All'esame di economia e gestione aziendale, il prof. Fabio sdogati entrò in aula il primo giorno dicendo:" ho insegnato anni alla bocconi, ma sono venuto a ingegneria perché qui posso ammazzarvi in sei mesi facendo quello che alla Bocconi facevo in tre anni. E ricordate che siete comunque troppi, faró di tutto per bocciarvi tutti."

[iltempoamartina]

Stessa esperienza mia. All'esame di economia e gestione aziendale, il prof. Fabio sdogati entrò in aula il primo giorno dicendo:" ho insegnato anni alla bocconi, ma sono venuto a ingegneria perché qui posso ammazzarvi in sei mesi facendo quello che alla Bocconi facevo in tre anni. E ricordate che siete comunque troppi, faró di tutto per bocciarvi tutti."

diciamo che ad ingegneria oltre a essere portato per un certo tipo di studio...devi anche essere forte psicologicamente(nn bisogna mai scoraggiarsi)...

[Mad]

La mia sorellina è l'addetta all'organizzazione eventi della Bocconi. Se dovessi riportare quelle che mi racconta.....

Tipo?

[Professeur Bugigiò]

Beh, dai secondo me una via di mezzo è la cosa che ha più senso.

In Italia siamo un po' troppo ingessati. Insomma, c'è gente che ha fatto una triennale a pedate del sedere che pretende di farsi chiamare dottore. Ma va là.

Però si rischia di esagerare anche con lo stile anglosassone. Insomma, a volte ero l'unico in aula senza infradito o scarpe da ginnastica. OK, faceva caldo, ma mi è sembrato un poco eccessivo visto che comunque stavano studiando qualcosa di leggermente avanzato.

Alla fine io risulto un po' fuori luogo sia qui (troppo europeo... il mio advisor canadese mi ha visto con una sciarpa arancio = sei un omosessuale), sia in Italia, dove evito di mettermi la cravatta il più possibile.Poi è chiaro, quando si DEVE essere seri, lo sono tutti, anche qui. Le lezioni a MBAs e executives le si fanno in giacca e cravatta, e ci mancherebbe. Pero' alla fine la relazione tra prof e alunni è molto migliore secondo me. Io non ho MAI avuto un prof che avesse orari di ufficio durante il mio dottorato. Vai lì, bussi, e se c'è entri e parli. Fine. In Italia non sarebbe mai successo credo.


Ok, quiz finale. Uno ha più di 60 anni e ha vinto un Nobel. L'altro 32 e non ha vinto una mazza.

[Turboappennino]

Beh, dai secondo me una via di mezzo è la cosa che ha più senso.

In Italia siamo un po' troppo ingessati. Insomma, c'è gente che ha fatto una triennale a pedate del sedere che pretende di farsi chiamare dottore. Ma va là.

Però si rischia di esagerare anche con lo stile anglosassone. Insomma, a volte ero l'unico in aula senza infradito o scarpe da ginnastica. OK, faceva caldo, ma mi è sembrato un poco eccessivo visto che comunque stavano studiando qualcosa di leggermente avanzato.

Alla fine io risulto un po' fuori luogo sia qui (troppo europeo... il mio advisor canadese mi ha visto con una sciarpa arancio = sei un omosessuale), sia in Italia, dove evito di mettermi la cravatta il più possibile.Poi è chiaro, quando si DEVE essere seri, lo sono tutti, anche qui. Le lezioni a MBAs e executives le si fanno in giacca e cravatta, e ci mancherebbe. Pero' alla fine la relazione tra prof e alunni è molto migliore secondo me. Io non ho MAI avuto un prof che avesse orari di ufficio durante il mio dottorato. Vai lì, bussi, e se c'è entri e parli. Fine. In Italia non sarebbe mai successo credo.


Ok, quiz finale. Uno ha più di 60 anni e ha vinto un Nobel. L'altro 32 e non ha vinto una mazza.

Che gran signore che sei, il concetto è lo stesso ma tra il dire " ha più di 60 anni" e "ne ha quasi 70" a livello comunicativo c'è una differenza enorme\fp\l

Comunque quello di 32 probabilmente ha già vinto diversi premi come dimostrato in foto ma potrebbe raggiungere l'apice a breve se continua con questi risultati.

[fabry72]

Ma ben vengano, al posto dello schieramento di imbecilli ingessati in giacca e cravatta delle nostre facoltà, a cui ti devi rivolgere come al papa.

ma guarda, sinceramente quelli sono oramai una minoranza. Nelle mie esperienze da "studente" ho trovato il docente (che tra l'altro ha insegnato per anni al M.I.T.) che arriva, "recita" le sue due ore di lezione e se ne va... partecipazione dell'aula zero.... cosi' come il prof. con 3 lauree prese nei migliori istituti europei che arriva ed imposta un programma insieme gli studenti in base alle realta' quotidiane.
come "lavoratore" ho invece passato giornate e w.e. con professori emeriti a sciare e scolar grappe nei rifugi.

[Gio]

ma guarda, sinceramente quelli sono oramai una minoranza. Nelle mie esperienze da "studente" ho trovato il docente (che tra l'altro ha insegnato per anni al M.I.T.) che arriva, "recita" le sue due ore di lezione e se ne va... partecipazione dell'aula zero.... cosi' come il prof. con 3 lauree prese nei migliori istituti europei che arriva ed imposta un programma insieme gli studenti in base alle realta' quotidiane.
come "lavoratore" ho invece passato giornate e w.e. con professori emeriti a sciare e scolar grappe nei rifugi.

Appunto....