arrivato a 33 anni di vita ed alla mattina quando mi reco al lavoro.....

**ghetto79** · 30/08/2012, 13:55

....ho il magone come quando dovevo andare all'asilo............sono immaturo o faccio un lavoro che odio/mi spaventa/mi pesa/ecc.?

**Vyborg** · 30/08/2012, 13:59

**lg59** · 31/08/2012, 16:27

semplicemente lavorare è una rottura di cazzo

**NoSync** · 31/08/2012, 16:38

Originariamente Scritto da lg59

semplicemente lavorare è una rottura di cazzo

Solo se non avete passione per quel che fate. Nel qual caso avete impostato malamente la vostra vita.

**Diego77** · 31/08/2012, 16:45

Originariamente Scritto da NoSync

Solo se non avete passione per quel che fate. Nel qual caso avete impostato malamente la vostra vita.

Non tutti possono impostare correttamente la loro vita . A volte per necessita si devono fare cose che non piacciono troppo.

**biddo** · 31/08/2012, 16:46

Originariamente Scritto da ghetto79

....ho il magone come quando dovevo andare all'asilo............sono immaturo o faccio un lavoro che odio/mi spaventa/mi pesa/ecc.?

Sono propenso alla parte in neretto...devi voltare pagina. Pensa a ciò che più ti piace e cerca/inventati un lavoro in quel settore.
Altrimenti fattene una ragione e il cuor contento il ciel l'aiuta

Ciao
Stefano

P.S. guarda la mia firma...tutte le mattina fai colazione con un bel latte e paprika...ti cambia la vita

**NoSync** · 31/08/2012, 16:47

Originariamente Scritto da Diego77

Non tutti possono impostare correttamente la loro vita . A volte per necessita si devono fare cose che non piacciono troppo.

Non sono minimamente d'accordo; almeno, non fino a una certa età. Per la maggior parte delle persone la "necessità" è una banale autogiustificazione per la mancanza di forza di volontà.

**Diego77** · 31/08/2012, 16:53

Originariamente Scritto da NoSync

Non sono minimamente d'accordo; almeno, non fino a una certa età. Per la maggior parte delle persone la "necessità" è una banale autogiustificazione per la mancanza di forza di volontà.

A volte penso che vivi in un mondo diverso dal mio. Buon per te

**roby4061** · 31/08/2012, 16:53

Originariamente Scritto da NoSync

Non sono minimamente d'accordo; almeno, non fino a una certa età. Per la maggior parte delle persone la "necessità" è una banale autogiustificazione per la mancanza di forza di volontà.

già.

io ho capito a 33 anni suonati che avevo sbagliato completamente la mia vita lavorativa, mi sentivo imprigionato in un lavoro che non sentivo mio.

ho pensato che fossi ancora in tempo, se non a cambiare vita, almeno a provare a farlo, nonostante non avessi per nulla (e non ho tuttora) il culo parato.

sono finito a togliere merde di cane e spalare neve dormendo al gelo e prendendo sulla pelle vento, neve e freddo per due mesi, poi ho passato due mesi e mezzo disoccupato totalmente ma riappropriandomi di parte della mia vita, e poi tre mesi a rompermi la schiena a lavare migliaia di piatti e cucinare in un agriturismo in montagna.

sono andato pochissimo in montagna a camminare, non ho fatto alcuna salita alpinistica, lavorando nei we ho dovuto fare delle scelte e delle rinunce, che per chi conosce possono anche essere costate care, ho dovuto cambiare totalmente l'impostazione della mia vita adattandola su una nuova idea di futuro.

ora che sono quasi alla fine anche dell'esperienza nel settore della ristorazione, che sarebbe quello in cui vorrei continuare a muoveremi, con molte incognite sul futuro ho comunque una certezza: in tutti questi mesi, anche nei momenti più duri, non mi sono mai, dico MAI, sorpreso a pensare o dire a me stesso "stavo meglio prima".

se poi gli eventi mi porteranno a riprendere ciò che ho mandato affanculo, beh, almeno non avrò il rimpianto per non averci provato, a cambiare vita.

**lg59** · 31/08/2012, 16:54

Originariamente Scritto da NoSync

Solo se non avete passione per quel che fate. Nel qual caso avete impostato malamente la vostra vita.

fondamentalmente hai ragione,ma ho constatato nel corso della mia vita e rapportandomi con gli altri che questo sentimento che ho espresso magari in modo poco elegante,ma che voleva essere per lo più scherzoso,è enormemente diffuso,il che mi ha portato a concludere che il lavoro che si fa per passione,il lavoro che "piace" è privilegio di un'esigua parte della popolazione.Quest'esigua parte ha probabilmente il merito di avere coraggio,un carattere coriaceo,di andar dritto per la propria strada senza farsi influenzare da opportunismi,convenienze o condizionamenti altrui,e probabilmente ha capacità in generale sopra la media.Probabilmente ho impostato male la mia vita,dato che per campare devo andare in fabbrica ogni mattina,ma alla fine se non ho realizzato molto più di questo è perchè per un motivo o per l'altro non ne sono stato capace.