Tassa per smartphone e tablet

[alb]

Succede in Francia, dove è stata proposta una tassa per tablet e smartphone. Perchè "anche chi fabbrica questi apparecchi deve contribuire a finanziare la creazione dei contenuti".

La Francia vuol tassare smartphone e tablet - Corriere.it

Questa Filippetti è proprio fuori di melone.

[Matteo C.]

Giustissimo. Tutti a piangere il morto e poi in giro vedi solo iPhone5, notoriamente economici. Però mi raccomando, non bisogna andare al museo o nei monumenti, perchè l'ingresso può costare 8-10 euro...e nemmeno comprare un libro da 15-18 euro, eh!

[alb]

Giustissimo. Tutti a piangere il morto e poi in giro vedi solo iPhone5, notoriamente economici. Però mi raccomando, non bisogna andare al museo o nei monumenti, perchè l'ingresso può costare 8-10 euro...e nemmeno comprare un libro da 15-18 euro, eh!

Partendo dall'assunto che ognuno spende i soldi come meglio crede, è giusto che parte delle tasse vadano a finanziare la cultura, ma perchè mai dovrebbero essere tassati solo quelli che acquistano uno smartphone o un tablet? I libri si possono acquistare anche senza avere fisicamente in mano il kilogrammo di carta e inchiostro, stessa cosa per la musica e il cinema. Eh sì, nel 2013 succede anche questo.

[jako86]

Giustissimo. Tutti a piangere il morto e poi in giro vedi solo iPhone5, notoriamente economici. Però mi raccomando, non bisogna andare al museo o nei monumenti, perchè l'ingresso può costare 8-10 euro...e nemmeno comprare un libro da 15-18 euro, eh!

Probabilmente coloro che non ci vanno (nei musei....) non sono interessati.
Poi io, ad esempio, ho l'iPhone (4, per la precisione): allo stesso tempo ho acquistato libri che costano 40-50€, soprattutto riguardanti meteorologia e climatologia, e talvolta visito qualche museo/mostra.
Tornando sull'argomento libri: ma se qualcuno preferisse alla versione cartacea quella elettronica come la mettiamo?
Ad esempio la mia ragazza ha recentemente acquistato un ipad e scaricato diversi libri, ma perché lei preferisce così.
Poi ti posso raccontare di miei amici che con o senza iphone/tabet, e via dicendo, non hanno mai visto nè l'entrata di un museo nè la copertina di un libro.

[NoSync]

Tornando sull'argomento libri: ma se qualcuno preferisse alla versione cartacea quella elettronica come la mettiamo?

Già se la pigliano nel didietro per via dell'IVA...

[Matteo C.]

Ragazzi, tutto vero quello che dite. Ma chi usa iPhone e simili per comprare libri è un decimo del totale, credo. E per contrasto vedi in giro mezzo mondo, anche ragazzini di 14 anni, con l'ultimo modello in mano...salvo sentire poi i discorsi da bar e constatare che siano piagnistei continui più o meno ovunque. Non penso sia, boh, un euro in più a smartphone che ne impedirebbe la vendita, affatto. E' un po' (passatemela) come l'imposta di soggiorno comunale applicata negli alberghi dai comuni: pochi spiccioli se paragonati all'intero costo di una vacanza, che al contempo non fanno rinunciare alla vacanza stessa e intanto portano qualche euro alle casse disastrate dei comuni. Insomma, ci sono ben altre tragedie in giro che un euro in più a smartphone.

[Professeur Bugigiò]

Se capita la giro tutta al mio employer. Fino all'ultimo centesimo. Per tablet e smartphone aziendali, ovviamente.

[Cristian-Ostuni/Bologna]

Se capita la giro tutta al mio employer. Fino all'ultimo centesimo. Per tablet e smartphone aziendali, ovviamente.

basta che non li usi per i cazzi tuoi, ovviamente

[Professeur Bugigiò]

basta che non li usi per i cazzi tuoi, ovviamente

Sì, è chiaro. Allo stesso modo è altrettanto disdicevole il fatto che per alcune persone che in passato se ne sono approfittate, ora mi tocca dichiarare l'SMS all'estero del costo di qualche decina di centesimo.

[sheldon]

Io concordo con Matteo C.
Ci si lamenta tanto della crisi, si sta attenti al centesimo, ma poi l'iPhone ce l'hanno tutti.