9 dicembre 2013 - il giorno della grande protesta

**NoSync** · 11/12/2013, 19:21

Originariamente Scritto da Andre meteo

Ah gia è vero che i precari, i camionisti, i muratori, gli operai, chi stenta ad arrivare alla fine del mese, e chi più ne ha più ne metta sono dei poveri cretini inferiori al tuo rango...ma per piacere...
La vostra mentalità da bauscia ha sinceramente rotto le balle...

Ognuno ha il suo rispettabilissimo posto; non sta certo ad un muratore o ad un contadino metter bocca sulla politica economica di un governo, tuttavia. Siam mica ai tempi del Soviet.

**Andre meteo** · 11/12/2013, 19:27

Originariamente Scritto da NoSync

Ognuno ha il suo rispettabilissimo posto; non sta certo ad un muratore o ad un contadino metter bocca sulla politica economica di un governo, tuttavia. Siam mica ai tempi del Soviet.

Per carità, Alessio...per carità...

**Roberto1978** · 11/12/2013, 19:35

calmatevi ragaaa... state booni!

**Friedrich 91** · 11/12/2013, 20:10

Originariamente Scritto da Andre meteo

Ah gia è vero che i precari, i camionisti, i muratori, gli operai, chi stenta ad arrivare alla fine del mese, e chi più ne ha più ne metta sono dei poveri cretini inferiori al tuo rango...ma per piacere...
La vostra mentalità da bauscia ha sinceramente rotto le balle...

Per carità nessuno dice questo. I soggetti da te citati sono persone rispettabilissime che hanno tutto il mio sostegno. Ma se le motivazioni delle loro proteste mi/ci appaiono sbagliate e le modalità con cui viene svolta la protesta sono subdole, si può benissimo dirlo senza per forza considerare queste persone gente di "rango" inferiore.

Io come Alessio e come Edo non siamo nessuno per dire chi è qualcuno, ma sicuramente se uno mi impedisce di proseguire la mia attività o di fare quello che devo fare nella vita (studiare, lavorare ecc. ) per delle motivazioni che definirei assurde e insensate a essere buono (te lo dice chi qualcosina di politica economica ha studiato) il minimo e' che lo mandi a quel Paese. Perché lui non ha allo stesso modo alcun diritto di stabilire che il mio e' tempo perso e il suo tempo guadagnato (questo e' stato fatto dai "forconi" ieri).

**ibibi** · 11/12/2013, 20:23

Sembra che il capo del Mov. dei Forconi si sia dissociato dalle violenze, penso che abbia paura di un movimento che chiaramente non riesce a controllare nessuno, che se metti un microfono sotto il mento di qualcuno, si ammazza da solo, da come critica la politica e da tutto quello che NON riesce a proporre.
Penso che questo sia il movimento più "Basico" che ho visto in vita mia, il più anarcoide, più spontaneo ma anche numeroso....
In pratica, per fare movimento, ti basta una bandiera, due parole di protesta su un cartello A5, qualche seguace infreddolito, tanto quasi ognuno ha da protestare su qualcosa, poi vedi se il gruppo s'ingrossa, ed a seconda del numero puoi bloccare una piazzetta, una scala mobile, uno svincolo, mezza città, minacciare una commessa di libreria di bruciargli i libri se non chiude, il tutto sotto l'occhio delle telecamere, li voglio vedere quando partiranno le denunce... insomma non c'è che la scelta.
Non so che cosa può succedere, spero non troppo male.

**belli83** · 11/12/2013, 21:40

Originariamente Scritto da meteo_vda_82

Guarda ti do perfettamente ragione.
Però negli anni scorsi tutti che dicevano che in Italia non si faceva mai niente, che nessuno protestava, che nessuno scendeva in piazza per difendere i propri diritti ecc...
Ora che qualcuno inizia a farlo (decisamente troppo tardi ormai) sento solo gente contrariata per i soliti motivi : "non posso andare a lavoro" "papa è dovuto andare a lavorare in macchina perché hanno bloccato i treni" "mia sorella non è riuscita ad andare all'università" ecc...
premetto che sono contrario alle manifestazioni violente, alla guerriglia urbana (come sta accadendo in questi giorni a Torino) e ad ogni forma di estremismo.
Però in altre località e regioni si sono svolte delle manifestazioni decisamente meno cruente e legittime, non vedo perchè bisogna "colpevolizzarli"
per "egoismo" intendevo che comunque siamo tutti sulla stessa barca, anche chi per ora sta bene e non ha grossi problemi (e sono uno di quelli per ora)... con un'economia che va sempre più a rotoli ne pagheremo più o meno tutti le conseguenze (salvo un inversione di tendenza a breve ma la vedo dura..). In Italia c'è sempre stata questa mentalità "tanto non mi riguarda" "il lavoro fisso ce l'ho" "ho una buona attività" ecc.... ma... fino a quando?
Poi beh... per i mondiali di calcio scendono tutti in piazza (con relativi atti vandalici come succede in questi giorni perchè nella massa c'è sempre qualcuno che deve fare casino) e chissà come mai nessuno si è lamentato..

Credo fermamente che ognuno sia libero di manifestare il proprio dissenso o il proprio disagio, purchè questo non tocchi le libertà altrui.
Siamo davanti a un fenomeno scomposto, disporganizzato, privo di qualsivoglia finalità se non fare casino: uno dovrebbe mostrarsi tollerante verso le limitazioni della propria libertà?
Ma per piacere...
Credo che i video che girano su internet diano bene l'idea di cosa siano queste manifestazioni e lo spirito che ci sta dietro. Personalmente sarei per l'interruzione forzata di tutte le manifestazioni non autorizzate che arrecano disagio alla popolazione. Sarà egoismo ma io pretendo di essere libero di muovermi come voglio.

**Fede85** · 11/12/2013, 21:48

Originariamente Scritto da Stau

Per carità nessuno dice questo. I soggetti da te citati sono persone rispettabilissime che hanno tutto il mio sostegno. Ma se le motivazioni delle loro proteste mi/ci appaiono sbagliate e le modalità con cui viene svolta la protesta sono subdole, si può benissimo dirlo senza per forza considerare queste persone gente di "rango" inferiore.

Io come Alessio e come Edo non siamo nessuno per dire chi è qualcuno, ma sicuramente se uno mi impedisce di proseguire la mia attività o di fare quello che devo fare nella vita (studiare, lavorare ecc. ) per delle motivazioni che definirei assurde e insensate a essere buono (te lo dice chi qualcosina di politica economica ha studiato) il minimo e' che lo mandi a quel Paese. Perché lui non ha allo stesso modo alcun diritto di stabilire che il mio e' tempo perso e il suo tempo guadagnato (questo e' stato fatto dai "forconi" ieri).

Fede concordo sul fatto che le modalità sono alquanto discutibile ma da una manifestazione indetta da parte di un gruppo nato dal nulla cosa ci si poteva aspettare

Come ho detto ieri ho assistito ad un comizio di uno dei tanti blocchi, l'unica cosa che è uscita fuori e' la totale mancanza di lavoro (il 70% erano disoccupati, il restante camionisti commercianti e studenti...) e la pressione fiscale eccessiva che opprime le poche imprese e esercizi commerciali ..
vogliamo dargli torto

Comunque siamo in Italia ogni cosa che si fa non va mai bene questo e' assodato da anni....

**Fede85** · 11/12/2013, 21:51

Ah dimenticavo non ricordo tutta questa polemica quando qualche anno fa ci fu lo sciopero dei benzinai per una settimana eppure quello non creo' pochi problemi

**Stefano De C.** · 11/12/2013, 22:05

Al tg c'era un tizio disoccupato che ha detto una fregnaccia stasera: laureato in giurisprudenza, in pratica diceva che era disoccupato perchè abbiamo una moneta che non rispecchia la reale situazione economica

**Roberto1978** · 11/12/2013, 22:13

Originariamente Scritto da ibibi

Sembra che il capo del Mov. dei Forconi si sia dissociato dalle violenze, penso che abbia paura di un movimento che chiaramente non riesce a controllare nessuno, che se metti un microfono sotto il mento di qualcuno, si ammazza da solo, da come critica la politica e da tutto quello che NON riesce a proporre.
Penso che questo sia il movimento più "Basico" che ho visto in vita mia, il più anarcoide, più spontaneo ma anche numeroso....
In pratica, per fare movimento, ti basta una bandiera, due parole di protesta su un cartello A5, qualche seguace infreddolito, tanto quasi ognuno ha da protestare su qualcosa, poi vedi se il gruppo s'ingrossa, ed a seconda del numero puoi bloccare una piazzetta, una scala mobile, uno svincolo, mezza città, minacciare una commessa di libreria di bruciargli i libri se non chiude, il tutto sotto l'occhio delle telecamere, li voglio vedere quando partiranno le denunce... insomma non c'è che la scelta.
Non so che cosa può succedere, spero non troppo male.

Appunto.. vedi come gia si cominciano a tirare indietro?! Prima lanciano il sasso... permettono a tutta sta bagarra di fare CAOS e mo che fanno? si dissociano?! Se iniziano a fare cosi evidentemente GIA SO PARTITE DENUNCE ... e querele! Quindi ora a GODERE non sono altro che gli INNUMEREVOLI AVVOCATI ITALIANI pronti a prendere cause in mano! è meglio che si diano na calmata tutti quanti la fuori specie in Puglia, Liguria e Piemonte o veramente dovranno pagare il CONTO MOLTO SALATO! SOPRATTUTTO A discapito di quella povera gente che voleva fare il proprio lavoro!