Vicenda vergognosa

[Lou_Vall]

Ma se queste due persone volevano garantire che la cura continuasse ad essere gratuita per tutti, trattandosi di semplici decotti a base di erbe o simili, non bastava rendessero pubblica la ricetta così chiunque era libero di farseli da se? Non avrebbero così bypassato il problema"problema" multinazionali della salute?

Cosa avrebbero potuto/dovuto fare non lo so, e sinceramente non mi interessa, è solo un modo per guardare il dito anziché la luna. Non perdiamo di vista la questione principale: perché sono stati screditati dalla comunità medica e farmaceutica senza test? Forse perché non hanno voluto vendere il brevetto?

[Lou_Vall]

ma tu hai un blocco ideologico....quali sono le fonti che narrano queste vicende?

Il documentario di cui ho narrato prima (Cancro: le cure proibite). Fu una questione fortemente dibattuta e conosciuta dalla popolazione americana nel corso degli anni Venti, Trenta e Quaranta.

[belli83]

Il documentario di cui ho narrato prima (Cancro: le cure proibite). Fu una questione fortemente dibattuta e conosciuta dalla popolazione americana nel corso degli anni Venti, Trenta e Quaranta.

Cazzo, e con tutti i ricercatori che per 2 lire fanno studi sul cancro per campare non c'è nessuno che sia andato a ripescare il lavoro di 90 anni fa per ritrovarsi una cura già pronta..
Che poi, resa pubblica o sottaciuta (a pagamento) per volere delle grandi multinazionali, una cosa del genere sarebbe una gran fortuna economica per gente che di certo non se la passa bene

[alexeia]

La storia sara' insindacabile ma fortunatamente gli storici hanno una elasticita' mentale che permette considerazioni piu' profonde.

Puntualizziamo. Gli storici non hanno "elasticità mentale", semplicemente sono consapevoli della natura e dei limiti della loro disciplina.
Gli eventi sono insindacabili. Ma quelli li conosce solo - forse, dipende da angolo li stava guardando - chi li ha vissuti.
Lo storico mette insieme i cocci che ci sono pervenuti (da quelli di ceramica a quelli dell'informazione contemporanea attraverso i mass-media, sempre frammenti parziali sono), e ne trae un'interpretazione coerente con i modelli che ha messo a punto (con la filosofia corrente, con le domande più urgenti nella cultura in cui vive, con l'ideologia che professa etc. etc. etc.).
Per questo, a partire dagli stessi "frammenti di evento" si possono scrivere più "storie". E i buoni e i cattivi cambiano parte del campo, a seconda di chi scrive.

Tornando a noi. Il dato di fatto, pare, è che "la Bayer" - deus ex-machina immateriale e immanente - forniva i nazisti; quindi "la Bayer" anche oggi è altrettanto cattivona?
Da storico vivente oggi, mi viene da dare questa interpretazione: la Bayer era guidata da uomini che hanno deciso, allora, di fornire i tedeschi; la Bayer di oggi è guidata da altri uomini. Resta aperto il quesito: come si comporterà di fronte alle richieste del suo tempo?
Questo potremmo valutarlo solo: a) essendo all'interno della Bayer, cioè nell'evento; b) ricostruendo i fatti in base alle loro tracce, risultati, conseguenze, in futuro.

...chi vivrà, vedrà... forse...

[original pio]

Puntualizziamo. Gli storici non hanno "elasticità mentale", semplicemente sono consapevoli della natura e dei limiti della loro disciplina.
Gli eventi sono insindacabili. Ma quelli li conosce solo - forse, dipende da angolo li stava guardando - chi li ha vissuti.
Lo storico mette insieme i cocci che ci sono pervenuti (da quelli di ceramica a quelli dell'informazione contemporanea attraverso i mass-media, sempre frammenti parziali sono), e ne trae un'interpretazione coerente con i modelli che ha messo a punto (con la filosofia corrente, con le domande più urgenti nella cultura in cui vive, con l'ideologia che professa etc. etc. etc.).
Per questo, a partire dagli stessi "frammenti di evento" si possono scrivere più "storie". E i buoni e i cattivi cambiano parte del campo, a seconda di chi scrive.

Tornando a noi. Il dato di fatto, pare, è che "la Bayer" - deus ex-machina immateriale e immanente - forniva i nazisti; quindi "la Bayer" anche oggi è altrettanto cattivona?
Da storico vivente oggi, mi viene da dare questa interpretazione: la Bayer era guidata da uomini che hanno deciso, allora, di fornire i tedeschi; la Bayer di oggi è guidata da altri uomini. Resta aperto il quesito: come si comporterà di fronte alle richieste del suo tempo?
Questo potremmo valutarlo solo: a) essendo all'interno della Bayer, cioè nell'evento; b) ricostruendo i fatti in base alle loro tracce, risultati, conseguenze, in futuro.

...chi vivrà, vedrà... forse...

....cosi e' il post perfetto,parlo nella seconda parte....io volevo solo sollevare dei dubbi riguardo le multinazionali difronte eventuali vaccini miracolosi...ma mi si dice che ho blocchi ideologici.gli storici del nostro amico ciccio scozzese hanno tutto fuorche' elasticita' mentale.....essi ,dovrebbero lavorare esclusivamente per far venire a galla le verita' storiche...l'elasticita' mentale al massimo e' ad appannaggio dei filosofi che analizzano la storia....

[original pio]

quoto anche gli spazi vuoti. classico gomblottismo, ne è pieno ormai il mondo, fomentato dalla disinformazione che si può avere su internet, per chi non sa come usarlo. non me ne volere original pio, ma è così.

come ne è pieno il mondo di coloro che fanno gomblottismo contro le multinazionali ad esempio del petrolio ma che usano la macchina anche quando potrebbero evitarlo. o coloro i quali odiano le multinazionali in generale e poi comprano lo stesso il mobile dell'ikea che, grazie al principio della concorrenza che spiegavi, grazie al principio in sè dell'economia globalizzata secondo il quale più il pool di acquirenti è grande più è possibile abbassare il prezzo, costa la metà rispetto agli altri di uguale fattura ma fatti dal Galimberti di turno di Cantù o di Mariano. per non parlare, ovviamente, di chi ce l'ha a morte con le aziende farmaceutiche e al minimo colpo di tosse prendono 13 medicinali assieme. è comodo, molto comodo così ed è una cosa che odio.

voglio dire: di fatto, cosa me ne frega se la bayer riforniva i nazisti del gas di cui necessitavano per le loro porcherie 70 anni fa quando adesso l'aspirina mi fa passare la febbre e le influenze varie?? cosa sarebbe cambiato se non lo avessero fatto? attenzione: non sto giustificando NIENTE, non dico che abbiano fatto bene, ci mancherebbe. dico solo che di fatto, non cambia niente ad ora. sarò cinico, senza morale, bastardo, ma ritengo che funzioni così, e mi sembra sotto gli occhi di tutti.

se io sono disinformato,tu sei erudito? su quali basi sostieni che io sono i "gomblottista",...dimmi che sono curioso,tu hai forse verita' che noi comuni mortali nno possiamo accedere?le multinazionali vendono armi....hanno risorse illimitate,possono comprare intere nazioni per le loro colture o per estrarre petrolio. questo e' assodato,giusto? se sono cosi' potenti e' da golmlottisti credere che possano mettere avanti i loro interessi a scapito della vita umana? solo per il fatto di vendere armi,dovresti gia' capire che tipo di coscienza possano avere i loro vertici,giusto?..il fatto di acquistare i mobili ikea o di mettere la benzina alla macchina,nno fa di me una persona incoerente,ma semplicemente una persona che deve vivere con poche centinaia di euro al mese e deve risparmiare e muoversi....nno sono io che decido ,ma il mercato che mi impone delle scelte...i vizi,come l'alcool o le sigarette,quelle sono scelte anche ideologiche se un decide di farne a meno...capisci cosa intendo?..la tua ultima parte del discorso la trovo molto cinica,altroche'....e molto infantile,perdonami .se tutti si ragionasse cosi',si sarebbe in un mondo dove regnerebbe il far west,tutti per se e via...nno converrebbe a nessuno ,credimi....la tua relativa tranquillita' e' dovuta a uomini che hanno lottato e in alcuni casi perso la vita per delle idee o solo per conoscere le ingiustizie per poter porre rimedio ..si chiama progresso...

[Lou_Vall]

Cazzo, e con tutti i ricercatori che per 2 lire fanno studi sul cancro per campare non c'è nessuno che sia andato a ripescare il lavoro di 90 anni fa per ritrovarsi una cura già pronta..
Che poi, resa pubblica o sottaciuta (a pagamento) per volere delle grandi multinazionali, una cosa del genere sarebbe una gran fortuna economica per gente che di certo non se la passa bene

Il lavoro di 90 anni fa e gli studi (privati) fatti sulle cure sono disponibili in Messico, l'unica nazione che accettò di aprire due cliniche (se non sbaglio) di queste cure alternative. Cliniche che, che io sappia, esistono ancora e rendono disponibile il materiale clinico a chiunque lo richieda..

[Ciccio Scozzese]

....cosi e' il post perfetto,parlo nella seconda parte....io volevo solo sollevare dei dubbi riguardo le multinazionali difronte eventuali vaccini miracolosi...ma mi si dice che ho blocchi ideologici.gli storici del nostro amico ciccio scozzese hanno tutto fuorche' elasticita' mentale.....essi ,dovrebbero lavorare esclusivamente per far venire a galla le verita' storiche...l'elasticita' mentale al massimo e' ad appannaggio dei filosofi che analizzano la storia....

Penso che gli storici non si limitino a fare gli "archeologi" dei fatti. Scrivono testi in cui danno un ordine logico ai fatti e quindi analizzano/interpretano i fatti stessi. Tu stesso lo hai fatto. Saro' strano io ma nel mio mondo non esistono bianchi/neri, giusti/sbagliati. I fatti sono tali e hanno senso solo se inseriti in un contesto. Per questo penso che il tuo ragionamento sulla Bayer non si regga su basi solide, senza contare che non prendi nemmeno in considerazione il fatto che i potenziali guadagni siano ben piu' allettanti di quelli attuali. Proprio ieri sera il Prof. Luigi Naldini ha raccontato come una azienda farmaceutica abbia accolto i loro studi della Leucodistrofia Metacromatica:"Sulla base di questi studi preclinici, nel 2009 avviammo una sperimentazione clinica di terapia genica delle cellule staminali emopoietiche per la leucodistrofia metacromatica che nell’uomo è invariabilmente letale e al momento senza alcun trattamento efficace. I risultati hanno finora dimostrato che il trattamento è sicuro e fornisce un sostanziale beneficio terapeutico (vedi aggiornamento sui risultati del trial clinico in TIGET Unità di Ricerca Clinica). Questi dati incoraggianti sono alla base di una alleanza strategica con GlaxoSmithKline, volta alla possibilità di trasformare la terapia genica delle cellule staminali in una concreta realtà terapeutica."
Contando che e' una malattia rara uno si aspetterebbe il disinteresse totale della azienda, invece no. Direi che questo puo' farci vedere la questione "concorrenza" sotto una luca diversa.

[original pio]

Penso che gli storici non si limitino a fare gli "archeologi" dei fatti. Scrivono testi in cui danno un ordine logico ai fatti e quindi analizzano/interpretano i fatti stessi. Tu stesso lo hai fatto. Saro' strano io ma nel mio mondo non esistono bianchi/neri, giusti/sbagliati. I fatti sono tali e hanno senso solo se inseriti in un contesto. Per questo penso che il tuo ragionamento sulla Bayer non si regga su basi solide, senza contare che non prendi nemmeno in considerazione il fatto che i potenziali guadagni siano ben piu' allettanti di quelli attuali. Proprio ieri sera il Prof. Luigi Naldini ha raccontato come una azienda farmaceutica abbia accolto i loro studi della Leucodistrofia Metacromatica:"Sulla base di questi studi preclinici, nel 2009 avviammo una sperimentazione clinica di terapia genica delle cellule staminali emopoietiche per la leucodistrofia metacromatica che nell’uomo è invariabilmente letale e al momento senza alcun trattamento efficace. I risultati hanno finora dimostrato che il trattamento è sicuro e fornisce un sostanziale beneficio terapeutico (vedi aggiornamento sui risultati del trial clinico in TIGET Unità di Ricerca Clinica). Questi dati incoraggianti sono alla base di una alleanza strategica con GlaxoSmithKline, volta alla possibilità di trasformare la terapia genica delle cellule staminali in una concreta realtà terapeutica."
Contando che e' una malattia rara uno si aspetterebbe il disinteresse totale della azienda, invece no. Direi che questo puo' farci vedere la questione "concorrenza" sotto una luca diversa.

io credo che uno storico non debba analizzare o interpretare i fatti,credo che debba ricostruire dei fatti su prove piu' concrete possibili....a meno che questi "storici" che tu dici ,non siano di parte e allora e' un altro discorso,allora si che "interpretano e analizzano"....eppoi,perdonami ,cosa vuol dire che i fatti sono tali solo se inseriti in un contesto....i fatti sono fatti,il contesto storico puo' essere utile per cercare di capire il motivo per cui avvengono,ma la storia e' la cronaca nuda e cruda e il contesto serve solo per fare filosofia,diciamo cosi'....eppoi come puoi affermare che le multinazionali ci guadagnerebbero dai vaccini? io nno ho prove di quello che sostengo,ma nno credo che neanche tu ne abbia per le tue tesi...sono tesi ,supposizioni ,io basandomi su fatti storici esprimo dei dubbi sul fatto che le multinazionali siano al servizio dell'uomo....sarei felice di sbagliarmi eh...ma questo e' un mondo di squali...

[Ciccio Scozzese]

io credo che uno storico non debba analizzare o interpretare i fatti,credo che debba ricostruire dei fatti su prove piu' concrete possibili....a meno che questi "storici" che tu dici ,non siano di parte e allora e' un altro discorso,allora si che "interpretano e analizzano"....eppoi,perdonami ,cosa vuol dire che i fatti sono tali solo se inseriti in un contesto....i fatti sono fatti,il contesto storico puo' essere utile per cercare di capire il motivo per cui avvengono,ma la storia e' la cronaca nuda e cruda e il contesto serve solo per fare filosofia,diciamo cosi'....eppoi come puoi affermare che le multinazionali ci guadagnerebbero dai vaccini? io nno ho prove di quello che sostengo,ma nno credo che neanche tu ne abbia per le tue tesi...sono tesi ,supposizioni ,io basandomi su fatti storici esprimo dei dubbi sul fatto che le multinazionali siano al servizio dell'uomo....sarei felice di sbagliarmi eh...ma questo e' un mondo di squali...

Pio ma ti prego cos'e' anche la parola "interpretare" ti da' alla testa come "concorrenza"?
I manuali di storia non sono solo un elenco di fatti e date. C'e' qualcosa tra un fatto e l'altro. Gli uomini non si alzano al mattino e dichiarano guerra al vicino perche' hanno le balle in giostra. Evidentemente le balle in giostra le avra' per qualche motivo? E come chiami il collegare che "me la prendo col vicino don il fatto che al lavoro mi hanno fatto girare le balle" se non "interpretare"? Altrimenti non ci sarebbe un nesso logico in nessuno degli avvenimenti storici. Tutta roba random. Pensi di capire il nazismo o il comunismo senza prima capire come andava il mondo del primo 900? Eddai...
Non e' questione di storici di parte o meno, e' questione che vorrai dare un senso ad una sequenza di fatti o no?

Io affermo che proprio per un principio concorrenziali e di guadagno una possibile cura "definitiva" contro i tumori sarebbe il sogno di molte case farmaceutiche. Ti ho portato il caso di una malattia rara per dimostrarti che applicare un preconcetto a tutte le parti in causa non funziona.