Morto anche il suo vice
Telegram Wagner, a bordo aereo anche braccio destro Prigozhin
A bordo dell'aereo precipitato nella regione di Tver, nella cui lista passeggeri figura Evgenij Prigozhin, ci sarebbe stato anche Dmitrij Utkin, il 'braccio destro' del capo di Wagner. Lo riferiscono canali telegram vicini al gruppo di mercenari.
… sempre che non si tratti di prepensionamento…
“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
Un momento, non diamo per morto né Prigožin né Utkin, gli aerei della flottiglia Wagner in volo erano due, uno è precipitato nella regione di Tver, forse colpito da un missile terra-aria della contraerea russa, l'altro pare sia atterrato a Mosca circa 20 minuti fa, non è chiaro su quale dei due fosse imbarcato Prigožin e su quale ci fosse Utkin o se ambedue fossero sullo stesso velivolo...
A quanto pare i media russi si sono precipitati a dare per morto Prigozhin, ed ora stanno confermando la notizia.
Tu mi dici, "Ti guardi? Sbagli a paragonarti"
Sì, arrivate conferme ufficiali, certo che è morto in circostanze davvero bislacche, che cavolo ci faceva, lui che formalmente si era rifugiato in Bielorussia e si diceva fosse in Africa, in volo tra San Pietroburgo e Mosca? Non aveva un piano in caso di attentato o tentativo di eliminazione e soprattutto perché il capo assoluto della Wagner e la mente operativa del gruppo (Utkin, che a differenza di Prigožin era un militare vero) stavano sullo stesso aereo?
Ultima modifica di galinsog@; 23/08/2023 alle 21:20
Comunque la storia di quest'uomo è veramente la parabola della Russia contemporanea, da rapinatore di strada a proprietario di un chiosco di panini, poi imprenditore del catering, capo mercenario e capitano di ventura e alla fine "morto-ammazzato", si presume fatto accoppare dall'uomo a cui doveva tutte le sue fortune e contro cui si era sollevato...
Per la piega che aveva preso nei confronti del cremlino secondo me è riuscito a durare anche troppo…
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prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
E anche quest'anno, l'Ucraina è indipendente, come lo è diventata il 24 agosto 1991.
Tu mi dici, "Ti guardi? Sbagli a paragonarti"
Non lo so, leggo in giro di "vendetta servita a freddo" ma ho il sospetto che Prigožin ci volesse riprovare o che Putin temesse che il suo amico ed ex-collaboratore ci avrebbe riprovato a strettissimo giro (qualche settimana? 1 o 2 mesi?). Non è un caso che lui e Utkin siano stati ammazzati e Surovikin sia stato giubilato proprio in un momento in cui il capo del Gruppo Wagner stava riacquistando velocemente visibilità a livello nazionale e internazionale, lanciandosi anche in appelli volti a ricostruire la grandezza della Russia e chiamate al reclutamento... è per questo che mi chiedo cosa diamine ci facesse in viaggio tra Mosca e San Pietroburgo, ossia in quello che in questa fase precisa della sua vita era il posto più pericoloso dove potesse metter piede (la sua madrepatria). D'altrocanto se Putin decide di disfarsi del Gruppo Wagner, in un momento in cui la geopolitica russa avrebbe necessità del suo braccio armato "extraterritoriale", allora stava per succedere di nuovo qualcosa di grosso...
Ultima modifica di galinsog@; 23/08/2023 alle 22:29
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