Il rapporto completo del Rusi (in inglese):
https://static.rusi.org/special-repo...kraine-web.pdf
Ore 14.25 - Aeroporto attaccato, anche Kiev ammette
Anche Kiev conferma che sono in coso pesanti combattimenti attorno all’aeroporto di Hostomel, 35 km a nord dalla capitale. Il consigliere presidenziale Mykhaylo Podolyak ritiene che l’attacco potrebbe fare da apripista a un un assalto delle forze aviotrasportate russe.
E siamo a 35km da Kiev.
Lou soulei nais per tuchi
il generale bertolini“: la russia e stata vittima, come noi, della voglia di stravincere americana” - Politica
24 feb 2022 12:55 “LA RUSSIA È STATA VITTIMA, COME NOI, DELLA VOGLIA DI STRAVINCERE AMERICANA” – LEGGETE IL GENERALE MARCO BERTOLINI, GIÀ COMANDANTE DEL COMANDO OPERATIVO DI VERTICE INTERFORZE: “IL CREMLINO NON PUÒ STARE A GUARDARE I CONTINUI PASSI IN AVANTI VERSO EST DA PARTE DELLA NATO, PENA LA DEFINITIVA PERDITA DI CONTROLLO IN QUELLO CHE CONSIDERA IL SUO “ESTERO VICINO” E IL CONSEGUENTE SENSO DI ACCERCHIAMENTO INGESTIBILE A LUNGO TERMINE. C’È STATA UN PO’ DI ARROGANZA NELLO SPINGERLI IN UN ANGOLO, ADESSO HANNO REAGITO”- ‘’L’ITALIA È COINVOLTA DA UN PUNTO DI VISTA ENERGETICO, PERCHÉ SE CHIUDONO I RUBINETTI STASERA CI FAREMO DA MANGIARE COL FUOCO E NON CON IL GAS, MA ANCHE DA UN PUNTO DI VISTA OPERATIVO, PERCHÉ I GLOBAL HAWK CHE VOLANO SULL’UCRAINA PARTONO DA SIGONELLA, L’ITALIA È UNA BASE MILITARE AMERICANA IN LARGA PARTE’
Leggere cum grano salis la crisi ucraina, delicata e in continua evoluzione, non è da tutti. Negli ultimi giorni si sono sprecate analisi bislacche e uscite dettate da una sostanziale ignoranza anche da parte di chi ricopre ruoli istituzionali di primo piano. Chi al contrario propone una disamina attenta e ponderata anche alla luce dei precedenti storici, è il generale Marco Bertolini, già comandante del Comando Operativo di Vertice Interforze.
Generale Bertolini: “Voglia di stravincere americana”
“In Ucraina siamo arrivati a un punto molto delicato, il fatto che Putin abbia riconosciuto le due repubbliche del Donbass sicuramente cambia la situazione. Peraltro – spiega il generale all’Adnkronos – ci sono recedenti storici illustri sul campo avverso, è la stessa cosa che è avvenuta in Kosovo da parte nostra e nonostante le rimostranze russe all’epoca abbiamo riconosciuto l’autonomia del Kosovo dalla Serbia, la Russia si è opposta.
a situazione molto delicata, credo che la Russia cerchi adesso di metterci di fronte al fatto compiuto, un po’ come successo con la Crimea che si è ripresa la Russia e noi non abbiamo reagito, basandosi anche su un plebiscito nella regione”.
Ma perché adesso sembra di essere arrivati a un punto di non ritorno in Ucraina?
“Credo che la Russia sia stata vittima, come noi, della voglia di stravincere americana”, afferma Bertolini.
“Gli Stati Uniti non si sono limitati a vincere la Guerra Fredda ma l’hanno anche voluta umiliare prendendole tutto quello che in un certo senso rientrava nella sua area di influenza. Ha sopportato con i Paesi Baltici, la Polonia, la Romania e la Bulgaria: di fronte all’Ucraina che gli avrebbe tolto ogni possibilità di accedere al Mar Nero, ha reagito”.
L’arroganza di mettere all’angolo la Russia e i rischi per l’Italia
Dunque il Cremlino non può stare a guardare i continui passi in avanti verso est da parte della Nato, pena la definitiva perdita di controllo in quello che considera il suo “estero vicino” e il conseguente senso di accerchiamento ingestibile a lungo termine.
“Questa è la situazione che ci troviamo ad affrontare – dice ancora Bertolini – c’è stata un po’ di arroganza nello spingerli in un angolo, adesso hanno reagito. Ora speriamo che ci si limiti alle due repubblichette del Donbass e non ci sia altro, ma c’è anche un problema di tenuta del regime in Ucraina, dove si è creata una situazione con un primo ministro abbastanza improbabile, uno che viene dal mondo dello spettacolo”.
Tutte questione che il governo italiano non può ignorare, perché la nostra nazione rischia pesanti contraccolpi economici causati dal protrarsi del braccio di ferro in atto.
“E’ un momento molto drammatico. L’Italia è coinvolta da un punto di vista energetico, perché se chiudono i rubinetti stasera ci faremo da mangiare col fuoco e non con il gas”, fa notare il generale.
Ma non è tutto, considerando che “siamo coinvolti anche da un punto di vista operativo, perché i Global Hawk che volano sull’Ucraina partono da Sigonella, l’Italia è una base militare americana in larga parte. Il rischio c’è, è presente e reale. Speriamo nell’incontro fra Draghi e Putin, a questo punto i giochi sono già fatti e non credo avranno molto spazio di manovra ma se c’è la possibilità di far sentire anche la nostra voce, sicuramente è una cosa importante”.
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Certo preso l'aeroporto è facile farci atterrare le truppe aviotrasportate, facciano saltare la pista, in questo modo la rendono impraticabile, mi sembra strano tutti questi russi che spuntano come fughi, a mio avviso erano già presenti nella capitale nascosti tra la gente.
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
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HUGO EUGENIO PRATT
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La Russia ha iniziato l'invasione dell'Ucraina, attacchi sulle principali citta
@TreborSnow aspetto un tuo dietrofront, invano, come stiamo ancora aspettando quello su "eh ma Reading sovrastima le ondate calde", dopo ampia dimostrazione del contrario come per magia puf, sparito.
mi aspetto lo stesso comportamento adesso.
vediamo se hai il coraggio di dire che non è un'invasione su larga scala.
io rilancio e dico che entro sera o al più domattina attaccheranno le sedi del governo e istituiranno un presidente fantoccio.
Si vis pacem, para bellum.
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